Dopo questo piccolo sfogo, Tony mi prende in braccio e mi porta nella mia camera.
"Un pigiama? Non posso rovinare il mio fantastico stile." mi dice scherzosamente, per farmi ridere.
"In quel mobile lì." dico ridendo.
Si cambia e si corica nel letto con me.
"Non pensarci, parlerò domani con lui per chiarire un po' le cose."
"Io non riesco a non pensarlo. Io lo amo Nì, non me ne fotte se si è fatto un'altra. Io lo amo e non voglio lasciarlo." dico.
"Tranquilla, non succederà." mi abbraccia.
La mattina seguente
Tony pov's
Mi alzo e vado in cucina a preparare la colazione.
Trovo Gionata al fornello, meglio possiamo parlare.
"Sfe-" mi interrompe.
"Tu non dovevi dormire con lei, non potevi."
"Scusami? Cosa hai appena detto? No vabbe.. Ti rendi conto di ciò che hai appena detto?! Io dovevo lasciare Ev nelle tue mani? Dopo che sei arrivato a casa, preso da me, da una discoteca fatto e ubriaco.
Non so se hai capito la gravità della situazione Gionata. Ma sembra proprio di no. Lei stava piangendo Gionata, per un coglione come te. Non meriti le sue lacrime caro mio, non le meriti proprio."
"E cosa intendi dire con queste frasi che hai detto?" dice.
"Davvero ti stai soffermando sulle mie frasi? Davvero?! Senti Gionata vaffanculo." dico e mi azlo di scatto.
Vado di sopra e sveglio Evil, o almeno ci provo.
"Dai Ev dobbiamo andare via."
"Come? Perchè?" dice alzandosi.
"Partiamo per un po' di tempo."
"Perchè? Ma Gionata? No Nico perchè." dice.
"Evil ti spiegherò dopo, prepara una valiga. Io vado a casa. Passo a prenderti tra un'ora."
"E Gionata?"
"Gionata niente Evil capiscilo!" grido.
Annuisce ed iniza a fare le valige.
Mentre esco di casa Gionata mi blocca.
"Cosa credi di fare?"
"Quello che ho sempre pensato."
Me lo levo davanti e vado verso casa mia.
Evil pov's
Sento i passi di Gionata, viene da me.
Cazzo ora che faccio?"Tu non vai da nessuna parte." dice aprendo di scatto la porta.
"Gionata non rompermi il cazzo e vedi di lasciarmi fare quello che voglio."
"E cosa vuoi? Scoparti Nico eh? Ti sei messa con me solo per arrivare a lui?" dice.
Non ci vedo più dalla rabbia che li meno uno schiaffo.
"Ma come ti permetti coglione! Vado solo per essere più felice."
"Cosa? Felice?"
"Si Gionata. Fe Li Ce." scandiscono l'ultima parola.
Gionata pov's
"Si Gionata. Fe Li Ce."
Felice. Felice. Felice.
Mi rimbomba in testa questa parola."Evil... Tu non sei mai stata felice con me?" quasi sussurro.
"Io.. Gionata davvero, non lo so. Tu mi confondi."
"Evil ma cosa stai dicendo? Ma poi ti rendi conto di quello che stai per fare?"
"Si Gio, me ne rendo conto eccome. Sei tu che non sai accettare le conseguenze delle tue azioni."
"Azioni?" chiedo.
"Gionata non fare finta di non capire! Ieri eri in discoteca!"
"Ma io-" mi interrompe il clacson di una macchina.
"Ciao Gio." dice andando verso la porta di ingresso.
"Io l'ho fatto perchè-" chiude la porta.
So che dovevo pubblicarlo prima ma non ho potuto, scusatemi tantissimo e niente. Spero vi piaccia.❤️
(se ci sono errori scusatemi)
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Instagram and Reality - Sfera Ebbasta
Fanfic⚠️IN REVISIONE⚠️ "Nuova richiesta di messaggio" La notifica che cambiò la vita di Evil.