Instagram and Reality - Sfera Ebbasta

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Leggete lo "spazio me"

"Anch'io Evil, non immagini quanto. Perchè non hai voluto ascoltare le mie spiegazioni?"

"Non ero in me cioè si ma non volevo ascoltarti in quel momento." dico abbassando lo sguardo.

Sbuffa e dopo si gira dalla parte della finestra.
Cazzo, se l'è presa.

"Gio non volevo. Dimmele ora e ti capirò."

Mi guarda e si decide a parlare.

"Ho visto che hai inizato a seguire Cromo su instagram..."

Ah Cromo, ora capisco.

"Si Gio, è vero ma l'ho fatto pensando fosse un tuo amico."

"Fammi finire." dice.

Annuisco abbassando la testa.

"Quella sera sono andato in discoteca, si, ma ho solo bevuto. Non ho fatto niente con nessuno Evil, ti prego credimi e perdonami."

"Ti credo e quella che deve essere perdonata sono io. Me ne sono andata così, come se nulla fosse, non pensando che dall'altra parte c'eri tu che evidentemente soffrivi."

"Non preoccuparti, basta che ora rimani con me perchè non posso più stare da solo."

Merda, ora so cazzi.

"Emh, c'è un piccolo problemino. Sono con Nico qui." dico abbassando la testa.

"Eh cosa potrà mai accadere? Nico non si fa problemi giusto?"

"Non lo so, forse è meglio vederci a casa direttamente senza dire a nessuno che ci siamo
visti qui." dico gesticolando.

"Si, forse è meglio così. Quando ritorni a casa?" mi  chiede.

"Tra due o tre giorni, tu?"

"Si anch'io, ho deciso di farmi pochi giorni qui perchè ho pensato che da solo mi sarei annoiato."

"Gionata ora facciamo finita di niente e cerchiamo di non vederci per i corridoi, al bar. Sai, mi hai capita no?"

"Si certo, vai ora." dice.

Mi avvicino a lui, lo bacio e dopo lo saluto.

Esco dalla stanza e mi dirigo alla mia, zoppicando com'è giusto che sia...

Entro nella mia stanza e mi siedo sul letto.

"Evil sei tu?" mi sento chiamare da Nico.

"Si sono io, tranquillo." dico.

Esce dal bagno e si siede accanto a me.

"Evil, chi ti ha fatto questo livido?" mi chiede vedendo la gamba.

"Cazzo non il livido dai! Non me n'ero accorta! Comunque nessuno, sono solo caduta nel corridoio." dico.

"La solita." dice.
Fa per baciarmi ma io lo scanso.

"Ev?"

"Mi dispiace Nico ma io amo ancora Gionata."

Si alza ed esce dalla stanza.

Mi dispiace ma almeno ho detto la verità.

3 giorni dopo

"Grazie Tony, ci sentiamo." dico scendendo dalla sua auto.

Mi saluta e dopo va via.

Finalmente a casa, anche se Gio è la mia casa.

Entro e porto i bagagli in stanza.

Strano, Gio non è ancora arrivato...

Hello people, scusatemi se non ho postato ma ho avuto problemi con la scuola🙄
Spero che questo capitolo vi piaccia (anche se è un po' corto) e niente

Preferite che faccia finire la storia o volete altri (tanti) capitoli?💘