Non scappare via da me

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Prendo la bici ed inizio a pedalare verso casa,ripenso a tutto quello che mi sta succedendo ,sono triste,ferita nel profondo,ma la cosa che davvero mi sta consumando è la rabbia,perché sono furiosa con Zayn perché mi ha trattata di merda,con Gigi perché ha seguito Zayn,con mio padre perché ha lasciato che la polizia lo portasse via da me,con Jenna perché è un ubriaca del cazzo e con me stessa perché vorrei essere insensibile a tutto questo.

Arrivo a casa,ma decido di sbollire la rabbia e così non mi fermo ma continuo a pedalare .

Dopo circa mezz'oretta

Da un po ho lasciato perdere la bici,e sto camminando per le vie di "Hallow Hood" ,una cittadina formata da poche case grigie e bianche malconcie,qui mi sembra deserto,c'è un po di nebbia che non fa vedere bene la cittadina , c'è un silenzio inquietante in questa città che da un aria ,per quanto possibile,più tenebrosa alla cittadina, dovrei andarmene,ma non so perché, non vado via...
Continuo a camminare e a camminare,mi sento osservata,ma non ci bado più di tanto,ad un certo punto mi trovo di fronte ad un locale, l'insegna è quasi illeggibile ,la scritta dice " Welcome to merry walker ", è l'unico posto dove si sente qualcosa al di la del fruscio delle foglie ,la facciata del locale è completamente nera,apparte per l'insegna bianca,ed un volantino con scritto "Cercasi cameriera per turno di notte",tibutante entro nel locale,e mi invade un odore di birra,fumo e sudore,la musica che sentivo da fuori si sente forte e chiara,mischiata a risate e grida, il locale è proprio come me l'aspettavo, quasi completamente nero ,è molto bello devo dire, ci sono dei divani bordeaux in pelle situati di fronte al camino,poi più verso l'entrata ci sono dei tavolini rigorosamente neri,accompagnati a volte da sedie anch'esse nere,o da divanetti rossi o neri,c'è un tale casino che la cittadina che ho visto fuori dal "Merry Walker" mi sembra un altro pianeta.

"Salve,come posso aiutarla?"-mi chiede una ragazza circa della mia età,con un sorriso genuino, noto da subito i capelli rosso fuoco ,che mi ricordano le fiamme del caminetto del locale- "Ho visto il volantino fuori,cercate una cameriera per il turno di notte, vero?"
"Mi sa che l'abbiamo appena trovata"-dice sorridendomi,poi continua-"Comunque io mi chiamo Lucy"
" Piacere,io mi chiamo Rose"
"Per me sei perfetta,ma prima devo chiedere al mio capo,si chiama Adam,tranquilla è un cucciolone -mi fa cenno di seguirla ed io la seguo a ruota- Sai non ti ho mai vista ad Hallow Hood ,sei nuova?"
"Io non vivo qui,vivo ad Aspen,cioè vado a scuola lì... In realtà non vivo in nessuna cittadina, vivo in una casa tra questa città e Aspen..."
"Grande,perché sei venuta ad Hallow Hood,insomma ,senza offesa per la mia città, ma Aspen sembra più viva..."
"Non so, volevo solamente fare una passeggiata, e per quanto vedo in questo locale,Hallow Hood è molto vivace"

"Adam lei è Rose,vorrebbe il lavoro..." -mi ritrovai di fronte un uomo sulla cinquantina d'anni ,aveva un sorriso stanco,ed era seduto su una poltroncina rossa,i suoi occhi blu erano felici,ma contornati da delle terribili occhiaie, si vedeva che non mangiava da un po di giorni,perché era davvero troppo magro,i suoi capelli erano disordinati,come il suo ufficio ,l'unica stanza bianca del Merry Walker- "Ciao Rose,sono Adam,sicura che ce la farai a lavorare qui? Sai questo lavoro è impegnativo... "
"Certo,lo capisco, ma credo di farcela,ovviamente se lei lo vuole..."
"Gesù lo voglio eccome!Finalmente potrò dormire! Allora quando vuoi cominciare?"
"Quando ha bisogno di me,anche oggi stesso se vuole"
"Allora è deciso!Oggi alle 11:00 dovrai essere qui.Non vedo l'ora di vederti all'opera!"
"Anche io!"

Usci dall'ufficio contenta,finalmente avevo un lavoro per mantenere Charlie e Jenna,salutai Lucy e me ne andai dal Merry Walker.

Ritornata a casa

"Rose?Sei tu?"domando Harry dal salotto "Si ,sono io",appesi il capotto ed andai da lui .
"Cosa ci fai qui?"
"Niente,volevo vederti,ma non sei rientrata da scuola,e quindi sono andato a prendere Charlie e l'ho
fatta giocare un po,adesso è sfinita"
"Oh mio Dio ! Charlie,cavolo mi ero completamente dimenticata di lei,merda... Grazie Harry ,oggi è successo un casino a scuola,e mi sono dimenticata della persona per cui sto facendo tutto questo,Charlie... Sono una sorella orribile..."
Mi accascai sul divano sconvolta,mi sono dimenticata di Charlie...
"Hey no... Tranquilla,lei capisce che ti stai facendo in quattro per lei,sei una sorella bravissima, ok? " Mi disse dolcemente Harry.
"Come sta tua madre?"
"Sta peggiorando,non si muove più dal letto,devo fare tutto io,e mi fa male vederla soffrire,ho pensato...-Gli vennero gli occhi lucidi- Ho pens..pensato di...-iniziarono a scendergli delle lascrime dal viso,e mi avvicinai a lui- Ho pensato di farla finita... Lei sta soffrendo...Sarei un cattivo figlio se la lasciassi vivere in questo stato...Tu mi capisci vero?" mi guardò con gli occhi di chi vuole essere disperatamente perdonato,così lo abbracciai e lo strinsi a me ,si sfogo e mi racconto di come si sentisse in colpa verso la madre,di come odiava vederla soffrire,e io pensai che fosse una persona davvero forte,e che fosse coraggioso dirmi così tanto delle sue emozioni, ma Harry era sempre stato più aperto con la gente di me,lui era sempre il bambino che si fidava costantemente di tutti,ed io la bambina che non si fidava di nessuno ,tranne di Harry...

Ok,spero che questo capitolo vi piaccia !
Scusate per gli eventuali errori di grammatica,
Buona serata!