10:30
"Oh merda!" mi alzo di scatto dal letto, o meglio, cerco di alzarmi, non ci riesco perchè sono chiusa in un abbraccio " Black non muoverti, sto dormendo!" la voce di Will mi arriva forte e chiara "Will è tardi!" prendo il mio cuscino,cioè... il suo cuscino, e gli e lo tiro addosso "Sono le dieci e mezza! Mio Dio!"
"Stai calma Black, per una volta salterai scuola, ok?"
"Charlie ! Non l'ho svegliata! Sono una madre schifosa!"
Will si solleva di scatto dal letto "Che?! Sei una mamma?!"
"Ma figurati! È mia sorella piccola!"
"Hai detto madre schifosa"
"No, non ho detto madre, ho detto sorella schifosa"
"No guarda, hai detto madre schifosa, non mi sarei alzato dal letto se avessi detto sorella " alzo gli occhi al cielo "Non importa cosa ho detto! Lasciami ragionare!" lui alza le mani in segno di resa "Andare a scuola non è possibile... "
"Black vuoi una tisana?" mi urla Will che si è spostato in cucina "No grazie, avresti del caffè?"
"Si, ma sei già sveglia tranquilla..." sussura
"Ti ho sentito!"
Will inizià a borbottare cose incomprensibili così lo lascio perdere, vado in cucina, stà bevendo il caffè "Andrò a trovare Dan"
"Chi è?"
"Mio padre..."
Will mi sputa il caffè in faccia dalla sorpresa "Ma che cavolo ti è preso?!"
"Merda! Scusa" poggia la tazza, prende un panno e me lo passa nella faccia "Sei serio?!" mi toglie il panno dalla faccia e scoppia a ridere "Effettivamente no" prendo dell'acqua e lo bagno completamente "Siamo pari adesso" Mi guarda serio e fradicio "Sei seria?!"
"Hai iniziato tu!"
Non ho nemmeno finito di dire la frase che mi arriva un getto d'acqua gelida in faccia "Io non continuo!"
"Ho vinto" dice soddisfatto
lo guardo spazientita "Il nome non è proprio azzecato..."
"Che?"
"Ti chiami Will, ma non sei affatto come il personaggio di uno dei miei libri preferiti"
Diventa serio e si avvicina troppo a me, il suo respiro diventa pesante ed io percepisco ogni suo movimento "Com'è questo Will?" dice con voce roca "Dovrai leggere il libro per scoprirlo" lo guardo negli occhi e lui si fa più vicino "Lui è più simpatico di me?" fa un accenno di sorriso, ma rimane lì "Decisamente" mi guarda negli occhi "Non ci credo, tu mi trovi molto simpatico Black" dice con voce roca "Cosa ha di speciale?" ci penso un po, ma è difficile con Will così vicino pensare "È misterioso,attraente, ha un umorismo che ti sogni ed è tormentato"mi guarda le labbra "Non sono abbastanza tormentato?"
delle goccioline cadono dai suoi capelli sul mio viso "Non sono abbastanza attraente?" fa combaciare i nostri corpi, sento i suoi muscoli e percepisco il suo respiro che sa di caffè sul collo, per distrarmi cerco di guardare il lavandino "È solo un libro Will"
mi prende il mento e mi fa guardare i suoi occhi " Già, io sono reale"
Mi sta per baciare quando si sente il rumore del tosta pane , ci stacchiamo di colpo.
"Ma che cavolo..." sento sussurare da Will "Ok, ehm... Posso fare la doccia ?" lui ancora stordito da quello che è successo, mi fa cenno di si .Esco dalla doccia e trovo dei vestiti puliti, dei panta neri e una maglietta all'incirca della mia taglia e la felpa di ieri mi sta un pò grande ho notato che ha la faccia di Joker, sa di lui, mi ricordo tutto di ieri sera e sento una strana sensazione, è come se Will mi conoscesse già...
Esco e vado in salotto dove lo trovo intento a scrivere su un diario, deve aver sentito i miei passi perchè si gira e mi guarda, sorride alla vista della sua felpa, poi però la sua faccia si tramuta in un'espressione di strafottenza pura, si alza con aria pigra, prende le chiavi della macchina e mi fa cenno di seguirlo .
"Come mai hai dei panta da donna in casa?" mi guarda infastidito "Siamo in questa macchina da mezz'ora zitti e sai solo dire questo?"
"Già" continua a guidare ignorandomi e cala il silenzio "Allora?"
"Cosa?" dice con aria scocciata "Perchè hai dei panta da donna in casa?"
"Ci tieni molto a saperlo?"
"Si,decisamente "
sospira e cede "Ho dei panta da donna in casa perchè sono della mia ex"
"Non ho capito il nesso, hai rubato i panta alla tua ex?!" mi guarda esterrefatto "Ed io che cavolo ci dovrei fare con i panta della mia ex?!"
"Ma che ne sò io di che cosa fai! Magari sei un amante dei panta da donna" fa uno strano sguardo e mi fa un sorriso "Sono un amante dei panta da donna solo quando li indossate "
Gli do un colpo e lui ride di gusto "Gli occhi sono fatti per guardare"
"Si , nel tuo caso per sperare " ridiamo per un po e mi piace la sua risata, lo preferisco mentre ride con me "Apparte gli scherzi, perchè hai i panta della tua ex?"
"Gli e li ho regalati io, solo che ho sperato che avesse quella taglia..."
"Più piccola?"
"Più grande, molto più grande..."
"L'hai lasciata per quello?"
lui mi guarda male
"Non sono così superficiale!"
mi metto a ridere per la sua reazione, ma il mio sorriso si spegne quando la macchina si ferma e mi ritrovo di fronte alla prigione in cui è rinchiuso Dan."Black..." la voce di Will mi sembra lontana, ho davvero bisogno di parlare con Dan, ma se fosse tutto vero? Le sue impronte digitali corrispondono a quelle trovate nel corpo di mia madre, ma lui non avrebbe mai fatto del male a mamma... Non mi avrebbe mai fatto del male, giusto?
"Black, hey"
le mano di Will sulla mia spalla mi risveglia da quello stato di trans "Andiamo" faccio cenno di seguirmi ed entro."Ci sono le sue impronte digitali sul corpo signorina" sto parlando con la polizia per chiarirmi bene le idee "Si, ma Dan ha preso in braccio mia madre dopo l'accaduto, potrebbero essere quelle, giusto?"
"Lei mi sta dicendo che suo padre potrebbe essere innocente? Che abbiamo sbagliato noi? "
"Esatto"
"Senta Dan Black sarà stato arrabbiato ed ubriaco quel giorno e avrà commesso quel che ha commesso "
"Senta lei, voi non eravate a casa mia quando è stata stuprata e assassinata mia madre, erano più di uno, e io non sono stata trattenuta da degli ubriaconi "
"Mi dispiace per quello che è successo, ma dobbiamo guardare la realtà, vuoi prottegere tuo padre, è ovvio "
"Io ero lì ! Non voglio proteggere nessuno! Sono un testimone!!!" Will mi tocca il braccio e fa cenno di calmarmi "Così peggiorerai le cose Black"
ascolto il suo consiglio e dico quello che devo dire secca "Dan Black ha diritto ad un avvocato, e lo avrà"."Posso vederlo?"
la guardia mi fa cenno di si con la testa e mi fa accomodare nella stanza delle visite."Rosie!" mio padre mi viene in contro con le lacrime agli occhi "La mia bambina! Credevo che mi avessi abbandonato anche tu, invece mi vuoi ancora bene, mi credi!" rimango fredda "Dan hai ucciso mia madre?" lui mi guarda con occhi tristi ed increduli "No, non l'ho uccisa io... Mi credi Rosie?" ha la voce roca e si vede la disperazione nei suoi occhi
"Giura che non mi hai mentito "
"Rosie... Mi credi, vero?" mi tocca il braccio, ma io lo scanso
"Ho detto giuramelo!"
"Non ho mentito te lo giuro!" a questo punto mi lascio andare e sospiro, una lacrima di frustrazione scappa dal mio controllo "Rosie perchè piangi?"
"Non è niente, sono solo felice che tu non l'abbia uccisa " lui cerca di confortarmi prendendomi la mano,ma io la levo subito "Rosie, perchè sei arrabbiata con me?"
"Non l'hai uccisa, ma questo non cancella il fatto che non mi abbia fatto da padre, che non abbia fatto da padre a Charlotte " dico fredda"Io... Io cercavo di essere un buon padre"
"Sul serio? Non ci sei stato " lui mi guarda esterrefatto "Non è giusto! Sono pur sempre tuo padre " io rido " Ah, è quello che ti racconti per dormire la notte? Prima di dire che sei il padre di qualcuno comportati come tale " incomincia a sudare " Ho cercato di sostenervi..." sussurra piano "No, non è vero! Io cercavo di sostenere tutti, tu non hai mai fatto niente! Mi hai lasciata quando avevo il peso del mondo addosso" rivedo tutti quei momenti di puro terrore e di stress che è stata la mia infanzia " Mamma è morta quella notte , io ero lì!"
"Smettila " non lo ascolto " Mi hanno stuprata! E tu! Tu non hai detto niente... Non ci sei stato... " lui si alza in piedi e sbatte la mano sopra il tavolo "Che cosa avrei dovuto fare?"
"Avresti dovuto tirare fuori le palle! Tu credi che io sia stata sempre così?! Io sono cambiata per Charlie, per te! "
"Ho perso mia moglie!Ho perso te! Che cavolo avrei dovuto fare Rose?! Ho perso tutto!" lo guardo e dico tutto quello che mi sono tenuta dentro per anni"Non sei stato l'unico! Ho perso mia madre, ho perso me stessa !" lui mi guarda con rabbia " Non ti ho chiesto niente !" lo guardo sempre con più dolore " Si invece! Che cavolo avrei dovuto fare? Non potevo lasciarti morire e non potevo lasciare Charlie da sola in un momento del genere " lui cammina per la stanza con aria da vittima " Non sai cosa significa perdere la propria figlia e tua moglie in una notte sola!" lo guardo con rabbia e sbatto il pugno sul tavolo "Non mi hai mai perso! Dici di avermi persa quella notte, ma io non ti ho mai lasciato! Cazzo sono ancora qui " lui mi guarda e gli scende una lacrima " sai una cosa ? Io ero distrutta dopo quella notte, tu non hai sofferto nemmeno un quarto quanto me ! Merda! Ho perso mia madre, mi hanno stuprata e sfregiata, e non è finita lì...- faccio un lungo sospiro ma non riesco a non piangere - faccio da madre , sorella maggiore e padre a mia sorella e se dico tutto ai servizi sociali ci dividono... "
Il silenzio cala , ed è come se fossi di nuovo lì
"Rosie... Io... "
"Io posso fare la vittima non tu, e dopo tutto quello che ho fatto sono qui! Qui per tirarti fuori dai casini , qui per lavorare e mantenere Charlie e per consolare l'ubriacona che hai sposato ma che non calcoli minimamente " lui mi guarda afflitto " Quindi scusa se non so quanto cazzo hai sofferto quella fottuta notte !"
sbatto la porta mentre sento chiamarmi da lontano .Ciao ! Spero che questo capitolo vi piaccia, scusate per gli eventuali errori di grammatica .
Ricordatevi di lasciare una stellina se vi piace la storia💕
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Non scappare via da me
ChickLit"È un fottuto scherzo!Vuoi punirmi!Mi hai già punito,la vedi la mia faccia,le vedi le mie cicatrici,vedi il dolore nei miei occhi,non credi sia sufficiente! Sei semplicemente una stronza!"