Il campanello suona insistentemente, così mi alzo dal letto e vado ad aprire con ancora il pigiama addosso "Rosie!- Jacks mi saluta con un caloroso sorriso-Buon Natale!"
"Natale?"
"Si, Natale quella festa in cui si sta con la famiglia -si ferma di scatto- Scusa, forse non è il caso di parlare di famiglia..."
"No, tranquillo , non è un problema, che ore sono?"
"Sono le nove e mezza, è Natale ci credi?"
"Non ho ancora realizzato" lo faccio entrare in casa, o meglio si fionda dentro la mia povera casetta "Credo che stasera andrò a trovare Charlie nella casa famiglia, a trovare mio padre in prigione e andrò a vedere la tomba di mia madre, in cimitero... Che Natale di merda"
"Beh, allora dopo che avrai fatto tutte le tue faccende,ti va di ubriacarti con me ed Harry "
"Mi sembra un'idea geniale"
"Modestamente" gli do uno schiaffo sul braccio in modo giocoso e lui ride "Lo so che mi ami"
"Sei uno dei miei migliori amici, è ovvio che ti voglio bene !"
"Hai bevuto per caso ?" gli faccio la linguaccia "Idiota" lui mi abbraccia "Ti voglio bene Rosie "
"Mi sta per venire il diabete!" Harry apre la porta di casa mia come se fosse normale "Sorpresa!" mi abbraccia
"Quando entrate in casa mia di scatto, la fate sembrare una cosa normale "
"È una cosa normale "
"Normalissima, comunque Buon Natale!"
Loro guardano la casa contrariati "Non puoi passare un Natale così, devi divertirti e bere tanto"
"I succhi alla frutta" aggiunge Harry contrariato "Rilassati e goditi il Natale, io devo ubriacarmi per davvero" lui mi guarda comprensivo "Sarò il sobrio del gruppo allora " io e Jacks facciamo cenno di si con la testa ."Qual'è la prima tappa?" Jackson è a casa sua con la famiglia mentre Harry è alla guida della sua macchina "Non devi farlo per forza"
"Mi fa piacere "
"Ok, allora la prima tappa è il supermarket " Harry mi guarda "Non hai comprato i regali?"
"Già..."
"Sei pessima!"
"Hey!Ero troppo impegnata a cadere da un burrone !" ci guardiamo e scoppiamo a ridere "Conversazioni normali " .Sto pagando i regali, le cose che mi posso permettere...
Per Charlie un bellissimo vestitino natalizio, per Jacks un pallone da football , per Harry La pietra filosofale-Harry Potter, per mio padre una camicia blu , per Lucy un vestito per la discoteca, per Mike degli alimentari, per Mark una macchinina rossa e per Thomas un mojito gratis.
Ok... Dovrò fare degli extra al lavoro per pagare il tutto, ma è Natale, giusto?
Prossima tappa Charlie."Hey Charlie!- lei mi abbraccia forte - Sono qui, mi dispiace tesoro, mi dispiace sul serio "
"Sei scomparsa per due settimane , come hai potuto lasciarmi da sola? Non ho potuto fare niente... Mi hanno messa qui, lontana da te e da papà,da tutto quello che per me era importante e io non potevo fare niente"
"Charlie stavo per morire, non ho avuto altra scelta "
"È sempre così, tu hai sempre una scelta, potevi rimanere a casa quel giorno, potevi stare con me! "
"E chi ti avrebbe sfamato?! Papà?! Jenna?! Io stavo andando a lavoro"
"Hai diciassette anni! "
"Lo so! Ho diciassette anni eppure devo fare queste cose!"
"A quindi adesso la colpa è mia?"
"Non è colpa tua , sto soltanto dicendo che non è una situazione normale, io voglio soltanto che tu stia bene!"
"Rose non sei mamma!" Charlie si rende conto di ciò che ha detto e prova ad avvicinarsi a me. "Scusa, non volevo dire..."
"Si invece. Non sono mamma, non potrò mai colmare la sua perdita, ma sto facendo di tutto per darti quello che vorrebbe lei"
"Lo so"
"Buon Natale comunque..." le do il suo regalo e faccio un sorriso forzato, lei lo prende e mi sorride "Grazie..."
"È il minimo" sto per andarmene quando lei mi abbraccia "So che non è colpa tua, mi dispiace" la stringo forte "Lo so, tranquilla""Come è andata?"
"All'inizio male, abbiamo litigato, ma poi abbiamo risolto" lui annuisce "Prossima tappa prigione!-lo guardo male- Ok, forse non era una cosa da dire"
"Forse" . Arrivo in prigione e mi fanno subito entrare a vederlo "Buon Natale" gli faccio guardare la camicia blu e lui sorride "La mettersi quando uscirai di qui"
"Apprezzo il gesto"
"Certo che lo accetti"Esco dalla prigione ed entro in macchina "Non ti chiedo niente, spara l'altra tappa"
"Casa!"
"Finalmente!!!""Se resti ancora qui ti investiranno! " la voce di Harry mi fa aprire gli occhi,sono sdraiata sulla strada, guardo le stelle, sono così belleee "Io sono immortale! Loro lo sanno" Jacks mi guarda con la bottiglia di vodka in mano"Chi?"
"Le stelle" lui sembra felice, ma poi scoppia in un pianto irrefrenabile, Harry diventa tutto rosso "Perché diavolo piange?! " questa situazione mi fa tanto ridere "Le stelle sanno anche questo!"
"Le stelle sono antipatiche!- Harry guarda il cielo-Avete sentito stronze!"
"Smettila! Stanno piangendo, si sentono lontane da Rosie"
"Che stronzate!" tutti e due si sdraiano affianco a me "Ci uccideranno, ci uccideranno quegli stronzi" Harry mi guarda contrariato "Chi?"
"Non lo so... Tutti"
"Questa l'hai presa dal giovane Holden" sento la voce di Mike e sorrido , Harry si siede di scatto "E tu chi cazzo sei?!" Mike ride, ha una bella risata "Il sobrio del gruppo"
"Che tristezza!" sussurra Jacks "Rose sei davvero caduta così in basso?" Mike mi guarda contrariato "Se con in basso intendi sdraiata sulla strada, si" Jacks scoppia a ridere "Era una battuta pessima" ."Rose smettila di spingere!" siamo stretti nella macchina di Harry , la sta guidando Mike "Autista quanto manca?" grida Jacks , io gli tiro un pugno sulla spalla "Non chiamarlo così! Ha un'anima, giusto ?"
"Si Rose, l'ultima volta c'era" sorrido soddisfatta.Mike per la terza volta non sta attento e mi fa sbattere la testa contro un muro "Scusa" annuisco , è strano avere il suo viso a pochi centimetri ,avere le sue braccia che mi sollevano e mi proteggono , entriamo finalmente nella mia stanza e mi poggia nel letto ,mi copre con la coperta "Vuoi qualcos'altro?" dice sottovoce ,faccio cenno di no "Ok... Allora vado" sta per andarsene ,ma gli prendo il braccio
"Mike..."
"Dimmi"
"Noi siamo amici?"
"Se vuoi si" mi sollevo dal letto e lo guardo, ha un piccolo sorrisetto sulla faccia "Tu vuoi essere mio amico?" mi guarda con una nota di sarcasmo e ride "Questa conversazione è da bambini delle elementari, lo sai vero?"
"Si..."
"Rose era una battuta innocente dai"
"Io voglio capire se sei mio amico, se possiamo essere amici nonostante tutto! Io non so perché, ma è piacevole parlare con te e devo capire se..." smette di ridere e mi blocca "Sono tuo amico Rose"
"Ok" sospiro e cado di nuovo nel letto, lo guardo e gli sorrido, lui mi da un buffetto sulla guancia e sta per uscire dalla stanza, ma lo blocco di nuovo "Cosa c'è?"
"Buon Natale" lui mi sorride
"Buon Natale Rose"Buon Natale!
Spero che il capitolo Vi piaccia! Mettete una stellina e fatemelo capire, scusate per gli errori di grammatica :)
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Non scappare via da me
ChickLit"È un fottuto scherzo!Vuoi punirmi!Mi hai già punito,la vedi la mia faccia,le vedi le mie cicatrici,vedi il dolore nei miei occhi,non credi sia sufficiente! Sei semplicemente una stronza!"