"Che ci fai qui?" mi chiese Ashton. "Sono scappata di casa e questo posto mi sembra economico. Tu invece? Mi sembri qui con altra gente, giusto? Ho sentito dei rumori" chiesi incuriosita, ormai ripigliata dallo stato di dormiveglia. "Si, sono qui con i miei amici" disse sistemandosi l'asciugamano in vita, facendo intravedere la V del suo inguine terribilmente sexy. Distolsi immediatamente lo sguardo e in quel preciso istante si aprii la porta della stanza 32, quella accanto alla mia. Uscii uno dei ragazzi di cui mi aveva parlato Ashton, un ragazzo alto, biondo, con gli occhi azzurri e un piercing al labbro decisamente accattivante. Dio mio quanto era figo! Indossava un pigiama nero e si intravedevano i boxer. Sembrava uno di quei sogni pervertiti delle ragazzine. "Che succede qui? Ash, vedo che hai già trovato con chi passare la notte eh?" Disse con fare ironico. "Dai, non fare lo scemo. Questa è Megan, ci siamo conosciuti poco fa in bagno, so che suona malissimo" "Oh, piacere bella, io sono Luke" mi fece l'occhiolino. "Comunque playboy, sono serio. La camera è per due, hanno sbagliato a darcela. In tre ci possiamo anche stare ma in quattro non se ne parla, tra l'altro sono tutte occupate. Dormi con la tua nuova amichetta?" "Ma sei serio o cosa?" Chiesi io nel panico più totale. "Ho paura di no piccola, ahahah" udii una terza voce proveniente dalla loro camera. Un ragazzo altrettanto figo con i capelli rossi ed un piercing al sopracciglio si avvicinò in mutande verso di noi. La cosa si faceva inquietante. "Ok niente panico, va bene Ashton, vieni pure nella mia stanza, c'è una brandina in più." "Comunque sono Michael, per gli amici Mikey" ammiccò il terzo ragazzo. Io ero scioccata appoggiata al muro. "Vabbè, allora andiamo? Aspetta che prendo la mia roba dal bagno" propose Ashton. "O-Ok" risposi balbettante. Quando Ash fu pronto ci dirigemmo in camera e prima di chiudere vidi una scarpa bloccare la porta. "Oh oh, bel colpo Ash, quanto ti invidio! Posso unirmi a voi?" Un ragazzo dalle fattezze asiatiche e dal sorriso smagliante era sull'uscio. "Calum, non fare il coglione e vai a dormire, sei troppo ubriaco" "Tu non sei da meno amico!" Era pure lui davvero gnocco. Non mi era mai capitato di vedere quattro ragazzi insieme così belli, allo stesso tempo. Ash chiuse la porta. "Non ascoltarlo, anzi, nessuno di loro, sono fuori" disse lui calmo. "E tu invece? Sei sobrio?" Chiesi con fare curioso. "Io sto benissimo, ora più che mai, mai stato meglio." Ci guardammo per un attimo e poi si spostò di lato per cambiarsi. Mi infilai nelle coperte e poco dopo lui fece altrettanto nella sua brandina. Avevo dimenticato il caricatore sul comodino in fondo alla stanza. Mi alzai per prenderlo e ovviamente inciampai nel mio zaino, finendo letteralmente addosso ad Ashton, facendo un rumore allucinante. Non so cosa mi bloccò, rimasi lì impietrita a guardarlo. La distanza era di pochi centimetri. I suoi occhi erano erano vispi e profondi e mi ci persi dentro. Rimanemmo così per qualche istante, fino a quando lui prese il mio viso fra le mani e annullò la distanza tra di noi. Il bacio fu rapido e a stampo, ma si trasformò presto in un bacio più passionale. Ci addormentammo poco dopo, uno affianco all'altro, io leggermente appoggiata ai suoi muscoli allucinanti. Sembrava tutto così surreale.
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Io, Loro e L' Acacia. | | 5sos | |
Fiksi PenggemarUna ragazza scappa di casa. Vede il primo hotel e ci entra, conoscendo quattro ragazzi, non sapendo ancora che uno di loro diventerà l'amore della sua vita. || "Dopotutto, hai trovato la tua persona" disse. Rimasi perplessa. Dovevo rivederlo, ma or...