The Bounty Hunter - Dead Zone (Vol. 2)

Capitolo 18

Entro in casa velocemente e ripenso alla strana sensazione che ho avuto appena ho parcheggiato la moto... come se qualcuno mi stesse osservando. Ho guardato attentamente, ma non c'era nessuno, credo, e comunque non ho il tempo di pensarci ora.
A proposito di tempo! Devo trovarne un po' per leggere il diario della strega e scoprire qualcosa di più sull'essere un Nullo. Sono consapevole di star rimandando la questione e l'inevitabile scelta se rifare il tatuaggio o lasciare che la mia natura di Nullo faccia il suo corso, ma con tutto quello che mi gira per la testa sta diventando difficile concentrarmi su me stessa. So che ne pagherò le conseguenze prima o poi, me lo sento alla bocca dello stomaco. A un che di profetico questo pensiero. Spero di sbagliarmi.

Missy intanto cattura la mia attenzione miagolando dalla cucina; sarà affamata la mia povera cucciola. La raggiungo e le riempio la ciotola di crocchini. Lei però, prima di avventarsi famelica sul cibo, mi ringrazia facendo l'usuale otto con coda alzata tra le mie gambe.

Dopo essermi fatta una doccia veloce, sono pronta a riuscire. Sento il cellulare che fa un doppio bip quindi sono arrivate delle mail.
Vado a leggere: uno è il report del medico legale e l'altro è quello della scientifica, entrambi del recente omicidio.

Li apro velocemente, troppo curiosa per aspettare: le impressioni avute sulla scena del crimine erano purtroppo fondate.
La ragazza è una giovane impura, di ventiquattro anni, del clan delle iene, assai temuto nella comunità underground. Si dice che siano invischiati da sempre con la mafia e in generale con la criminalità organizzata. La sua morte potrebbe causare dei problemi in un clima già piuttosto agitato.
È una studentessa della facoltà di medicina e a quanto pare anche piuttosto conosciuta tra i giovani perché canta in un gruppo emergente  e di moda nei locali più gettonati della città. L'ultima cosa che volevo era proprio un'altra morte di alto profilo che attirasse i media. Maledizione!
La vittima, che si chiama Leslie, è quindi stata identificata con certezza tramite il DNA a seguito di un incrocio con i dati raccolti dai recenti casi di persone scomparse. Data l'importanza del caso, vista la sua notorietà, le indagini di identificazione sono state fatte a tempo record.
Continuo a leggere il rapporto e scopro le atrocità che ha subito la giovane. Come pensavo è stata torturata e rianimata più di una volta con un defibrillatore. Alla fine è morta di infarto dopo ore di tortura, nonostante la sua capacità rigenerativa. La ragazza è scomparsa due settimane fa e quindi è stata nelle mani dell'assassino tutto questo tempo. Le ha dedicato attenzioni e premure, se così si possono definire. È stata anche violentata sia con oggetti contundenti che dall'assassino stesso.
La ragazza è morta nel capannone dove è stata ritrovata e dove ha subito le ultime violenze, ma sicuramente non è il luogo in cui è stata tenuta prigioniera per due settimane. L'assassino l'ha portata lì per giustiziarla, ma prima l'ha tenuta nascosta da tutt'altra parte. Chissà perché? Magari gli è piaciuto potersela godere per qualche tempo, viverci insieme in una parvenza di normale vita domestica finché poi non ha deciso di ucciderla e farcela trovare. Lui stesso ci ha chiamato sfidandoci apertamente, di questo sono certa. Come sono sicura che lo farà di nuovo, molto presto.

Vedo poi una nota rossa ed evidenziata che cattura la mia attenzione: hanno trovato tracce di DNA, presumibilmente dell'assassino, ma che hanno poco senso ai miei occhi come a quelli del tecnico di laboratorio che ha steso il rapporto. Risulta infatti un DNA ibrido di pantera più ghepardo più squalo. Qualcosa di assolutamente impossibile in natura, almeno che non è stato creato in laboratorio.
Per due specie diverse di mutaforma  è praticamente impossibile procreare anche se ci hanno provato delle coppie miste, con scarso successo. Anche coloro che poi ci sono riusciti, i suddetti figli possono trasformarsi solo in una delle due specie dei genitori e tendenzialmente sono meno forti dei figli degli impuri appartenenti alla stessa specie. Per i mutaforma è molto importante avere la forza fisica necessaria per guadagnarsi una buona posizione nei ranghi dei branchi a cui appartengono e anche per questo le storie tra specie diverse sono rarissime: non vale la pena, per amore, rischiare la propria vita e vivere male. Il mondo è già piuttosto complicato di per sé.

Tornando al DNA, sicuramente questo assassino è il frutto di qualche atrocità creata in laboratorio e comparsa sulla scena solo da poco, visto che non ci sono altri casi documentati. Magari è fuggito ed ora si sta vendicando per tutto quello che ha subito e represso mentre veniva usato come ratto di laboratorio. Ovviamente non lo giustifico per quello che sta facendo o ha fatto, ma forse se non ci fossero certi stronzi in giro che si approfittano degli altri e fanno i loro sporchi interessi, si potrebbero sicuramente evitare alcune conseguenze nefaste. Come la morte atroce di poveri innocenti.
Il fatto che la giovane fosse conosciuta secondo me non è casuale. La vittimologia è importante e lui ha un tipo che lo eccita e vuole attirare l'attenzione, farsi conoscere e diventare qualcuno. Forse perché è stato un Nessuno per troppo tempo e questo rappresenta il suo riscatto, la sua vendetta nei confronti di una società che lo ha dimenticato e che non lo accetterebbe mai.

Continuo a leggere.
Alcune ferite, tagli e fratture risalgono a diversi giorni prima e risultano guarite, quindi quando la vittima ha vissuto con il suo carceriere ha continuato a subire violenze. Non è stata una convivenza pacifica.

Devo andare a parlare con i familiari della ragazza morta infatti nel rapporto c'è scritto che il suo decesso non è ancora stato notificato e che la sottoscritta, responsabile delle indagini, deve farlo il prima possibile.
La mia prossima fermata sarà quindi Little Italy, dove risiedono i clan delle iene. Stranamente lì vivono sia il clan dei puri che degli impuri perché a quanto pare vanno d'accordo, collaborano e si aiutano a vicenda. Caso unico in città.

Esco di corsa.

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Ciao a tutti!
Scusate se sono poco regolare nelle pubblicazioni, periodaccio.
Questo è l'ultimo capitolo prima della pausa estiva (vado in ferie anche io finalmente!).
Tornerò a pubblicare con regolarità dai primi di settembre.

Buone vacanze a tutti e a presto!