Flug adagiò sullo scaffale un contenitore pieno di gelatina. Da dopo l' incidente, il dottore aveva iniziato a provare una forte ansia quando si trovava vicino a quella sostanza. Black Hat aveva dato più tempo al dottore, permettendogli così di fare anche qualche pausa. Dopo qualche attimo lo stomaco del professore iniziò a brontolare;
-Ecco cosa ho ottenuto per aver mangiato di nuovo-.Non volendo incorrere in Black Hat, Flug uscì dal laboratorio per cercare qualcosa di commestibile. In cucina non c'era molto, ma con un po' di fantasia, lo scienziato riuscì a mettere insieme pasta, burro e verdure. Il dottore si tolse poi il suo camice, posandolo su una sedia non molto distante da lui.
Mentre Flug cucinava però, qualcuno entrò nella stanza. Il dottore incominciò a canticchiare, e a muoversi liberamente come nel suo laboratorio, pur rimanendo all'oscuro della presenza nella cucina.
Poco dopo lo scienziato iniziò a cantare a squarciagola, interrompendosi però subito dopo aver sentito la voce di qualcuno.
-E chi l'avrebbe mai detto che un ragazzo introverso come te, avesse un talento naturale per il canto-.Flug sobbalzò per la sorpresa, facendo così cadere a terra il cucchiaio che aveva in mano. Un attimo dopo guardò in faccia l'intruso e disse:
"s-signore, oggi lei sembra... diverso".-E tu sembri assolutamente meraviglioso, dottore-.
Quello che Flug credeva fosse il suo capo, gli aveva appena sorriso dolcemente; il demone sembrava lo stesso di sempre, tranne per un particolare: la persona davanti allo scienziato era vestita di bianco dalla testa ai piedi.
Quest'ultima si avvicinò a Flug, lo prese per mano e lo spinse dolcemente in avanti. Lo scienziato cadde così sul suo capo. Avvampando immediatamente Flug provò a dire qualcosa, ma venne spinto via dal demone in bianco con una certa forza. Il dottore andò a sbattere contro qualcun'altro; e dopo aver alzato la testa, vide un Black Hat più infuriato che mai. Quest'ultimo lanciò uno sguardo minatorio al soggetto davanti a Flug.
"Tu NON sei autorizzato a toccarlo, fratello"."Sei piuttosto possessivo mio carissimo Black Hat"
Il demone in nero non rispose, semplicemente sorrise guardando Flug.
Lo scienziato dal canto suo, sentendosi confuso chiese:"Cosa sta succedendo qui?"."Oh, scusami, che maleducato che sono. Io sono White Hat, il fratello maggiore del tuo capo. Ho sentito molto parlare di te, Dottore".
Flug era comunque confuso, ma almeno conosceva il nome della bizzarra presenza in cucina.
Black Hat, nel frattempo, aveva fatto preda sul braccio dello scienziato, rivolgendosi poi a suo fratello:"Ti permetto di stare qui per il fine settimana, vedi di mostrare un po' di rispetto evitando di toccare ciò che non è tuo"."Quindi deduco che lui sia di tua proprietà giusto?". Disse White Hat indicando il modo in cui suo fratello stringeva a sé lo scienziato.
Quest'ultimo arrossì per l'imbarazzo, ed arrancò andando a sbattere contro Black Hat.
White Hat fece un passo avanti.
"Questo qui non l'hai rivendicato, fratellino. Capisco immediatamente quando qualcuno lo è".-sei un idiota- rispose Black Hat, prendendo il camice del dottore per poi porgerglielo dicendo:"Quando sei vicino a lui, reggimi il gioco". -Sì signore- rispose Flug indossando il suo camice.
White Hat sospirò, si lasciò cadere sul ripiano della cucina, e nel mentre non staccò nemmeno per un attimo gli occhi dallo scienziato, lo guardava con ammirazione.
Dopo qualche attimo Flug chiese:"Qualcuno può passarmi il mio piatto?"
White Hat fu velocissimo ad accontentare il dottore; prima di cedere il piatto però, il demone prese delicatamente la sua mano (di Flug) facendolo arrossire.
Black Hat sospirò in segno di rassegnazione, mentre il dottore, dopo essersi seduto al tavolo, disse:"Lei non mi ha mai detto di avere un fratello".-È un dettaglio inutile, perché mai avrei dovuto?- rispose Black Hat, mentre passava una forchetta al suo sottoposto.
White Hat nel mentre si era avvicinato a Flug ancora di più, guardandolo con ammirazione.
-Non dovresti togliere quella busta prima di mangiare?-
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Claimed [Paperhat translation]
Hayran KurguStoria di un certo demone (che difficilmente esprime i suoi sentimenti) interessatosi ad un certo scienziato con qualche problema d'ansia. //// Quindi benvenuti in quella che è la mia nuova ossessione... Ok, questa frase non è mia, bensì dell'autric...