POV Scorpius

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Cavolo mi sento un totale coglione, non ho mai pianto per una ragazza... Ma vederla in quello stato era peggio di essere cruciati tre volte di fila. Mi lavo la faccia con acqua gelata per riprendermi, mi asciugo e respiro. Devo calmarmi, cosa mi sta succedendo?! La Rossa non mi ha mai fatto questo effetto... Appena la sfioro un miliardo di brividi mi attraversano tutto e ho come un senso di vertigini. Sicuramente sarà qualche virus, vero?
Devo ignorarla e andrà tutto come al solito... Appena il mio sguardo incontra il suo vedo che è glaciale, mi guarda quasi con disprezzo e questo mi fa pizzicare gli occhi... ANCORA?!? Secondo me devo andare al San Mungo, questo virus mi sta dando alla testa.

Quando arriva mia cugina decidiamo di andare in un pub per maghi, la Rossa cammina davanti a me e quando passa un babbano che può avere all'incirca la mia età e le guarda il di dietro facendo un piccolo fischio di approvazione una voglia di lasciarlo morto lungo disteso per il marciapiede mi attraversa tutto il corpo, sto per fare dietrofront quando il mio migliore amico mi afferra per il colletto "che ti prende? " mi chiede, io ancora incazzato serro i pugni lungo i fianchi e fra i denti dico "quel babbano ha guardato il lato B di tua sorella" lui inarca un sopracciglio "e allora!?" "E ALLORA ?!" quasi sbraito "dovresti andare ad ammazzarlo" suggerisco pensando fosse dalla mia parte "quasi tutti la guardano, ma non posso uccidere tutti quelli che la guardano" spiega lui pacato, io divento di mille colori dopo questa frase "ma a te cosa importa?" continua fissandomi io sbianco e mi metto le mani in faccia stropicciandomi gli occhi "non lo so amico penso di aver preso uno di quei virus... " mi ravvivo il ciuffo con una mano ma non finisco la frase che la Rossa ci richiama impaziente "vi sbrigate?!" noi li seguiamo dentro il pub e la incontriamo altri ragazzi che conosciamo. Dopo mangiato Fred propone di andare in discoteca per divertirci, tutti accettiamo di buon grado e ci dirigiamo al Black Hole una discoteca ormai conosciuta a Londra.
Arrivati la ci dividiamo, chi va al bar, chi si siede nei divanetti o chi va sulla pista da ballo. Voglio divertirmi e non pensare a niente, così bevo due bicchieri di vodka alla pesca e uno di tequila, quando finisco anche l'ultimo drink ordinato mi sento meglio, non sono ubriaco, reggo bene l'alcol perché ho già bevuto molte volte quindi mi dirigo in pista. E la vedo, una chioma di capelli rossi totalmente ubriaca che si struscia su un idiota mi dirigo a passi svelti verso di lei, l'afferro per le spalle e urlo per farmi sentire dal tizio con cui stava ballando prima "lei viene con me grazie" il tizio le afferra il polso per fermarla e io non so se per l'alcol o per quello strano virus gli tiro un bel pugno in faccia "divertiti stronzo! " gli urlo, mi trascino una Lily totalmente andata verso i divanetti "io stavo ballando Malfoy" parla strascicata cercando di opporre resistenza, si libera dalla mia presa e sta per cadere a terra su quei tacchi, la prendo in braccio e la faccio mettere su un divanetto "non fare la scema" le dico facendola sdraiare su di me, le accarezzo i capelli morbidi "che ti sei bevuta per essere ridotta così? " le chiedo, lei fa per pensarci "credo un mojito o forse due, un Long Island e uno o due di vodka" la guardo scuotendo la testa "sei totalmente pazza" "perché?" chiede ridendo (effetto dell'alcol) "avevi già bevuto prima di oggi? " "no" ride più forte quasi isterica... Devo trovare Al e riportarla a casa, fortunatamente passa Dom e le urlo di avvicinarsi, vedendo la sua migliore amica tra le mie braccia esclama "dei del cielo che le è successo?! " "ha bevuto un po' troppo" dico e continuo "devi trovare tutti e andiamo via!!! " lei corre per cercare tutti "va tutto bene? " chiedo alla Rossa preoccupato lei non risponde e capisco che si è appisolata, quando dorme è indifesa e stupenda... Ma cosa vado a pensare, l'alcol mi sta iniziando a far dare segni di squilibrio. Finalmente dopo dieci minuti abbondanti me li ritrovo tutti davanti "COSA CI FA MIA SORELLA CON TE?!?!" sbraita il Potter maggiore "è ubriaca" rispondo impassibile sta per continuare la ramanzina quando il mio migliore amico lo blocca "James finiscila e portiamo a casa Lily" lui chiude finalmente il becco, la prendo in braccio e mio cugino chiede "ce la fai?" io annuisco e iniziamo a camminare fortunatamente lei è leggerissima e il tragitto non dura più di 10 minuti. Arriviamo a casa Potter e fortunatamente i padroni di casa non ci sono dato che tornano domani a pranzo. Gli altri se ne vanno e il Potter maggiore e Al entrano in casa seguiti da me. I due vanno in stanza e si chiudono, io dovrei dormire nella stanza degli ospiti, ma prima porto la Rossa in stanza le tolgo i tacchi e l'adagio sul letto. Un conato di vomito la fa mettere a sedere e corre in bagno inciampando qua e là, le tengo i capelli e le accarezzo la schiena mentre è piegata in due sul WC "ora starai meglio" le dico con fare rassicurante lei si mette impiedi e butta la faccia sul mio petto abbracciandomi (credo di dover lavare la maglietta, ma non importa) "Scorp mi sento male" il mio nome pronunciato da lei è qualcosa di fantastico "lo so piccola" la stringo a me è poi le dico "è ora del bagnetto" "non voglio fare il bagno" bofonchia lei, io la spingo leggermente e le inizio a levare i vestiti sporchi (non pensate male!!!) le riempio la vasca e poi le dico di togliersi l'intimo e di mettersi nella vasca (ovviamente mi sono girato) le lego i capelli rossi in una crocchia disordinata, la strucco e la inizio ad insaponare con la spugna. Appena finito le avvolgo un telo e le dico di mettersi l'intimo, mentre io metto i vestiti nella biancheria sporca dove inserisco anche la mia maglietta, poi la porto in braccio nella mia stanza (dovevo prendere la mia maglietta stavo congelando) così la metto sul letto e lei quasi si addormenta "ehy piccola devi andare nella tua stanza" le sussurro all'orecchio "non voglio" dice lei convinta "perché? " chiedo confuso "non voglio dormire da sola" dice piagnucolando "okay" faccio per uscire dalla stanza quando lei quasi urla in preda al pianto "DOVE VAI? NON MI LASCIARE!" io mi avvicino a lei sedendomi accanto sul letto e l'abbraccio cullandola tra le mie braccia "no amore non piangere, stavo solo andando a prenderti il pigiama" "non voglio che tu mi lasci da sola" singhiozza lei, mi viene un'idea "vuoi usare una mia felpa come pigiama?" lei annuisce, vado verso l'armadio e prendo una felpa grigia con la scritta nera 'BAD BOY LOVE YOU' (non so nemmeno perché ho quella felpa) ... Lei se la mette di buon grado e le arriva a più di metà coscia, è proprio un puffo ma le sta comunque divinamente poggio il telo su una sedia e sposto le coperte per andare a dormire. Lei si sdraia e io ne approfitto per cambiarmi, resto comunque a petto nudo e metto un pantalone blu del pigiama, mi sdraio anche io e lei mi si tuffa addosso abbracciandomi, io prima rimango rigido poi mi sciolgo e la stringo di più a me. Spengo la luce e lei mi sussurra all'orecchio "buonanotte amore" stampandomi un bacio sulla guancia "notte piccola" rispondo dopo un attimo di shock dandole un bacino sul naso, lei si rintana nell'incavo del mio collo ed inizia a lasciare dei baci caldi ed umido, poi inizia a soffermarsi su un punto e la inizia a mordicchiare e a soffiare, dopo un po' capisco cosa intende fare ma è già troppo tardi l'opera è finita le da un bacio "così tutte sapranno che non ti si devono avvicinare" sussurra ad un centimetro dal mio dal mio naso, ora sono io a ribaltare la situazione, ma per fargliela pagare le faccio tre succhiotti lungo il collo, con uno che arriva fino alla clavicola. La tortura è lenta e spesso emette dei mugolii. Appena ho finito le do dei baci in tutti e tre "non si fanno i succhiotti a sorpresa" dico con un finto tono severo "me ne hai fatti tre" si lagna lei
"tu però ne hai più bisogno, così tutti quei deficienti non ti si avvicinano" lei ridacchia e dico "ora notte per davvero" e le do un bacio in fronte. Dopo un paio di minuti stiamo già dormendo.

I hate you, I love you // ScorilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora