Geloso Potter?

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POV CHARLOTTE
Ovviamente Ted non ha voluto che pagassimo insistendo che era offerto tutto dalla casa... Avrei preferito pagare, non voglio sentirmi in debito verso di loro. Dopo di questo decidiamo di farci un giretto e di andare da suo zio George (era divento pure il mio dato che mi ha fatto da padrino quando sono nata) che aveva aperto una nuova sede anche qua, entriamo, scrollandoci la poca neve di dosso che avevamo e iniziamo ad osservare in giro... Pasticche vomitose, bomba puzzolente... Solite cose, quando sento un botto vicino al mio orecchio, mi volto e trovo James con una maschera di un mostro e per lo spavento caccio un urlo (facendo girare praticamente tutti quelli che sono là dentro) lui scoppia a ridere piegandosi in due, gli inizio a dare pugni e schiaffi sul petto e sulla schiena, solo che anziché fargli male per lui è come se gli stessi facendo il solletico "sei... un... cretino" dico continuando a colpirlo, lui in tutta risposta ride ancora di più, sentiamo una voce chiamarci "Charlotte, James... Siete sempre i soliti" ci giriamo e troviamo uno zio George che sorride "non è colpa mia se James fa lo stupido" dico con il faccino d'angelo "oh andiamo Chary non essere così permalosa, hai perso il senso dell'ironia con tutti quei francesi?" chiede ridendo il cretino... È la seconda volta in una giornata che mi chiama con il mio nomignolo di quando eravamo piccoli... Zio George gli batte il pugno e ride con lui, poi cedo anche io ridacchiando, guardo accanto a me, c'è una fontanella piena di boccette rosa. Ne prendo una e guardo confusa lo zio, alzo in mano la boccetta e chiedo "e questa?" lui mi guarda e mette su il suo sorriso furbo, James impallidisce "non mi dirai che sia..." l'uomo con l'abito elegante esclama allargando il suo sorriso "oh si.. È proprio quello che pensi" li guardo ancora più confusa "è Amortentia... Il filtro d'amore più potente al mondo, al soggetto che la riceve provoca una potente attrazione o ossessione per il soggetto che ha somministrato la pozione" spiega rigido James "uh bello! così posso far innamorare tutti di me!" dico scoppiando a ridere lo zio George mi toglie la boccetta dalle mani e io protesto, mi da un colpetto sulla mano per allontanarmi "no no, tu non ne hai bisogno nipotina mia... fai già innamorare i ragazzi di tuo" io alzo gli occhi al cielo e sbuffo, trattengo un po' troppo lo sguardo sopra e non mi accorgo di qualcosa che succede tra lo zio e James, non so cosa, so solo che quando riporto lo sguardo giù, James è paonazzo e il mio padrino ride sotto i baffi "okay è stato un piacere zio George, ora noi andiamo...ci vediamo" esclama il ragazzo prendendomi per il braccio e trascinandomi fuori. "Andiamo da Starbucks?" (catena di caffetteria babbana spopolata anche nel mondo magico) chiede lui... dopo minuti di camminata in silenzio, io semplicemente annuisco, dato che ho bisogno di qualcosa di caldo con tutto questo freddo. Entriamo e io mi dirigo subito al bancone, mentre James proprio come ai vecchi tempi va a cercare posto, osservo per svariato tempo il tabellone con i vari tipi di caffè e tè, quando sento qualcuno urtarmi la spalla proprio accanto a me, il tizio si gira e io anche... Per poco non mi viene un colpo. Che ci fa lui qua??... "Charlotte" "Enrique che ci fai tu qua?" sono sconvolta "ti prego parliamone, è stato un errore e io sono un coglione" dice "menomale che lo sai pure tu allora che sei coglione, no caro mio, gli errori non sono andare a letto con una ed essere colto in flagrante" dico sarcastica iniziando ad alterarmi "ti prego, perdonami e torniamo insieme" mi supplica mettendo le mani sulle mie spalle "lasciami" dico dandogli una manata, lui stringe leggermente la presa, mi divincolo e dico fulminandolo con lo sguardo "ti ho detto lasciami" sento qualcuno avvolgermi la vita con un braccio e la presa sulle spalle da parte del mio ex scompare "amico sei sordo o cosa? Ti ha detto di lasciarla stare" dice la voce di Jemie, mi fa aderire al suo petto "non sono affari tuoi cosa faccio con la mia fidanzata" dice l'altro "EX" ribatto io sottolineando la parola, il ragazzo a cui sono appoggiata si irrigidisce diventando di marmo, il mio ex con un gesto della mano liquida la cosa "piuttosto tu chi saresti?" chiede rivolto a James "sono James Potter, il suo fidanzato" risponde quest'ultimo CHE COSA?! Mi sono persa per caso la parte dove lui mi ha chiesto di essere la sua ragazza e io ho accettato?? "e ti sarei grato se ti levassi dai piedi non importunando più la mia ragazza, se non vuoi che ti spacchi la faccia" continua facendo guizzare i muscoli, in tutta risposta quello se ne va. Mi giro verso di lui sconvolta "ma cosa?!" esclamo "oh andiamo, come se non ne avessi avuto bisogno amore" dice beffardo "smettila, noi non siamo fidanzati" non siamo più nemmeno amici, questo evito di aggiungerlo per non iniziare a litigare, si avvicina di più a me spostandosi con la sedia "è una cosa geniale, così i miei genitori non romperanno più sul fatto di avere una ragazza seria e tu ti leverai il tuo ex dai piedi" dice, io scuoto la testa "assolutamente no" rispondo contrariata, mi guarda negli occhi "e poi risolveresti il problema con i tuoi, sempre se non vuoi sentirti la predica e il fatto che dovresti metterti con Harper Johnson" dice persuasivo "preferisco mettermi con Harper" gli rispondo, lui sbuffa "almeno pensaci" borbotta "okay okay, ci penserò" dico alzando gli occhi al cielo, lui mi rivolge un sorriso dei suoi... James Potter, sei sempre il solito.

I hate you, I love you // ScorilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora