SEGRETI [Wattys2018]

{Capitolo 7}

Eravamo partiti piuttosto tardi per un viaggo di circa un ora e mezza.

Ma a papà non gli pesava fare questo lungo viaggio di notte.

Avevamo una macchina gigantesca, rispecchiava perfettamente "l'ego" dei miei.

Ma anche se la macchina era piuttosto grande non riusciva a contenere quegli scatoloni che riempivano il bagagliaio, posto dietro e posti posteriori.

Abbiamo dovuto noleggiare un altra specie di macchinetta che si agganciava alla nostra, sembravamo un carro attrezzi con tutta quella roba.

Mamma ebbe l'idea di mettere un film durante il viaggio per far rimanere papà sveglio.

In realtà quel film lo faceva rimanere più appisolato che mai.

Immaginavo che non sarebbe mai riuscito a tenersi sveglio, ma non lo biasimavo, insomma, mamma aveva avuto la bella idea di mettere "Le pagine della nostra vita" l'ho sempre odiato.

Non ho mai sopportato questo tipo di film sdolcinati, non che io sia una fan dell'horror, ma sicuro non avevo voglia di sciogliermi davanti a uno schermo.

La noia mi stava attirando a se, così presi un libro da quegli scatoloni che mi soffocavano e cominciai a leggerlo...Il peggior sbaglio della mia vita.

Dopo che lessi circa quattro pagine mi venne un forte mal di testa.

Durante i viaggi in macchina non riuscivo a leggere che subito mi arrivava un fortissimo mal di testa incontrollabile. Speravo che almeno quella volta si risparmiasse...

Travolta completamente dalla noia mi misi a parlare con mamma, mi sembrava un ottima idea per scoprire cosa successe alla nonna, meritavo di saperlo.

"Mamma sei agitata?" Azzardai un po troppo con questa risposta, ma non mi importava

"No cara...perché dovrei esserlo?"

"Bhe forse perché torni a casa di tua madre scomparsa?" Caló il silenzio...

Ma perché non sapevo starmi zitta?? A mamma faceva male tornare in quella casa...

Perche non hanno preso una nuova casa??

Mio padre alla mia risposta un po troppo azzardata mi rimproveró...non lo biasimavo.

"Scusa" azzardai...

Il silenzio.

"Però forse è la volta buona per capire cosa accadde a mia nonna" non sapevo tenermi nulla, ma che caspita di impiastro di figlia sono??

"Virginia ora basta ok?! Andiamo a casa di tua nonna, goditela!"

Goditela??! Aspetta in che senso?

"Papà e come dovrei fare a godermela? Lá dentro è morta mia nonna!!"

L'ho rifatto, mi sentivo in colpa...nemmeno questa volta papà mi risparmió il rimprovero.

"Virginia ma come ti permetti???!"

"No caro lascia stare...Virginia tua nonna non è morta lí"

"Cosa?! E allora dove??"

Caló il silenzio

"Virginia ora lascia stare, goditi il film"

"NO!! Dove è morta!!" Mio padre entró di nuovo in scena, e con uno strillone da far tremare mezza Francia mi ammutolí.

Nascondono qualcosa...

Ero stanca, non solo fisicamente. Volevo delle risposte, perché non me le davano??

È una cosa che non sopporto.

Ho il diritto di sapere che cosa è successo a mia nonna....In qualche modo mi sentivo legata a lei.

È morta il giorno del mio primo anno...la dovrei odiare per questo...non mi ha fatto godere il mio primo anno di vita, ne a me ne ai miei.

Ma che colpa aveva lei?? Eppure la sentivo così vicina... in qualche modo non l'avevo nemmeno conosciuta cosi bene, eppure mi sembrava di conoscerla da una vita.

Siamo arrivati.

Non mi sembra vero. Appena scendo dalla macchina mi trovo davanti a me una delle più belle ville che io abbia mai visto.

Ebbene si, eccoci a casa.