Sooyun rimase inorridita dalla scena, mentre fissava il corpo a terra e privo di vita di Yoongi.
Chaeyoung si avvicinò a lei, mettendole un braccio sulla spalla per confortarla.
«Sooyun tutto bene? Ti avevo avvisato di non lasciarti ingannare!» la rimproverò la collega. Davanti a lei c'era un uomo in camice bianco. Si girò a guardarla e notò che più che un uomo, era ancora un ragazzo, probabilmente poco più grande di lei.
«tutt'okay?» chiese il ragazzo dai capelli che sembravano color argento. Le porse una mano e Sooyun la prese, tirandosi su.
Sooyun fece cenno di sì.
«Scusami, so che sei nuova qui, ma queste cose devi cercare di saperle affrontare, non devi lasciarti impaurire da lui» affermò «comunque il mio nome è Kim Namjoon, lieto di conoscerti»
«Il piacere è mio, sono Lee Sooyun»
«Dottor Joon» altri presunti funzionari dell'ospedale entrarono nella stanza.
«Ah, giusto. Occupatevi voi del paziente. Solito trattamento» ordinò, e il gruppo di persone iniziarono a sollevare Yoongi.
«andiamo via di qui» disse Namjoon.
Sooyun diede un ultimo sguardo a Yoongi, prima di uscire dalla stanza.«Che ne sarà di lui?» chiese lei.
«non preoccuparti, se ne occuperanno loro»
Quando furono usciti dalla stanza, Namjoon chiese a Sooyun di seguirlo nel suo studio e la ragazza fece come detto.
«ti dispiacerebbe raccontarmi cosa è successo?» chiese il dottore.
«sono entrata nella sua stanza e gli ho chiesto se avesse mangiato. Yoongi mi ha risposto di no perchè era legato e che si sentiva in gabbia per colpa di quella camicia, mi è dispiaciuto un po' e... ho deciso di slegarlo» Sooyun abbassò lo sguardo, capendo il suo errore, mentre il dottor Joon la ascoltava con un'espressione seria.
«quando l'ho liberato però, mi si è avventato contro e ha» sospirò «ha tentato di strangolarmi»NamJoon mise un dito sul suo mento, corrugando le sopracciglia. Poi sospirò.
«adesso sentimi bene, ti dirò queste cose ed è meglio per te che tu le rispetti, per la tua stessa incolumità»
Sooyun deglutì.
«Per avere a che fare con uno psicopatico nel modo più sicuro possibile, ricordati quesrto:
no contatto fisico, potrebbero approfittarsene; non parlare troppo della tua vita personale o comunque non nei dettagli; sii sempre sicura di ciò che dici, irrimovibile e non farti raggirare; annota tutto ciò che fa e documentati; per qualunque cosa tu faccia che possa provocarti rimorso, non preoccuparti, perdona sempre te stessa; e soprattutto, sii sempre preparata al peggio» elencò Namjoon. «non voglio allarmarti, ma questo è la realtà in cui viviamo, il nostro posto di lavoro»Sooyun annuì, tenendo ben a mente le parole di Namjoon.
«ti consiglio di prenderti una pausa di tre giorni a casa, giusto per riprenderti dall'accaduto»
La ragazza fece cenno di sì con la testa, poi si alzò dalla sedia dove era seduta.
«Dottor Joon, ho notato una cosa però» disse prima di uscire dalla porta, catturando l'attenzione del ragazzo
«quando era su di me, quando mi stava stringendo il collo, ad un tratto mi ha guardato fisso negli occhi» parlò lei «e mi ha lasciata andare»
STAI LEGGENDO
The Last » Min Yoongi
Fanfic[COMPLETED] ❝ Behind my helpless smile, there's exactly the other half of myself ❞ Min Yoongi Psycho! AU