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Il tempo era nuvoloso ed il cielo era grigio quel giorno, come tutti gli altri d'altronde. In quel periodo dell'anno a Seoul le giornate erano sempre cupe. Infondo, lo sarebbero state anche in altre parti del mondo, dato che era pieno autunno, ma ultimamente le nuvole sembravano incollate sulla sua testa. Ovunque ella andasse, qualunque cosa lei facesse, c'era il buio ad accompagnarla.

Quel giorno Sooyun si alzó presto, ancora prima degli altri giorni. Era il suo primo giorno di lavoro e l'ansia mischiata all'eccitamento la stava divorando. Si preparò in fretta e uscí di casa, diretta al luogo di lavoro.


Seoul Mental Issues Hospital


Il più famoso ospedale psichiatrico di Seoul. I più spaventosi e pericolosi psicopatici di tutta la Corea del Sud erano rinchiusi lì. Ora vi chiederete cosa ci faceva una ragazza carina e innocente come Sooyun a lavorare in un luogo del genere. La verità era che a Sooyun aveva sempre affascinato tutto questo. La mente umana, le malattie legate ad essa, gli psicopatici. Aveva sempre trovato intrigante dover avere a che fare con una persona che aveva perso il senno della ragione. Il problema era che lei non ne aveva mai davvero avuto a che fare con una.

Varcò la soglia dell'edificio.

«Lee Sooyun?» le chiese una donna sulla trentina d'anni che si trovava alla reception.

«sì, sono io» rispose Sooyun.

«Sono Chaeyoung, lieta di fare la tua conoscenza. Mi hanno informato che questo è il tuo primo giorno di lavoro. Ti darò le direttive»

Sooyun annuì, aspettando che la donna dicesse qualcosa.

«Cosa ti porta a lavorare qui?» chiese finalmente «di solito le persone da questo posto scappano. Non durano più di un mese»

«Io non sono come gli altri» parlò Sooyun.

La donna le mandó uno sguardo, squadrandola. «Spero sia davvero così»
Chaeyoung le porse un fascicolo di fogli. «Leggi questo». Sooyun prese i fogli e iniziò a sfogliarli.


Healt Project

Il compito di una perfetta psichiatra è quello di saper capire a fondo il proprio paziente. È per questo che la nostra clinica si basa sull'instaurare un rapporto tra paziente e dottore, in modo tale da non far sentire il paziente sottomesso o vittima, non farlo sentire come malato o pazzo. Il ruolo della nostra clinica è quello di educare i pazienti, facendoli uscire pian piano dalla loro malattia, riducendo al minimo l'uso di medicinali (se non in casi estremi). Creare un rapporto di fiducia con il paziente pre-selezionato è lo scopo di questo progetto e ci impegnamo a raggiungerlo con gran successo.

Sooyun alzò gli occhi e guardò la donna, con aria interrogativa.

«Se non hai capito bene, ad ogni dottore è assegnato un paziente. So che tu non lo sei, sei solo una tirocinante, ma siamo a corto di dottori ora. Come ti ho detto, nessuno resiste in questo posto»

Eppure a Sooyun sembrava un posto abbastanza tranquillo...

«Ora per favore, compila questo modulo, così puoi iniziare a lavorare e ti introdurrò al paziente assegnato».
Sooyun annuì, prendendo una penna e compilando il modulo.

Nome: Lee Sooyun

Età: 21 anni

Luogo di nascita: Seoul

Studi: diplomata alla Seoul International High School

Acconsente ad essere sempre presente e affidabile sul suo posto di lavoro e a lasciare che eventi che potrebbero avvenire intorno a lei non influiscano sul suo modo di lavorare

🔘 Accetto
⚪️ Non Accetto

Firma: Lee Sooyun


Sooyun corrugò le sopracciglia. Tutti questi avvertimenti per un lavoro la lasciavano un po' perplessa. Passò il foglio a Chaeyoung che le sorrise.

«Sei ufficialmente parte del Seoul Mental Issues Hospital. Benvenuta» annunciò la donna e Sooyun chinò la testa in avanti in segno di riconoscimento.



«Il paziente a te assegnato è nella stanza 17. Il suo nome è Min Yoongi»

The Last » Min YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora