XIV

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Per quanto avrebbe voluto riposare, quella notte Sooyun dormì non più di un paio d'ore.

La mattina dopo si alzò con mal di testa che le martellava le tempie.

«Buongiorno» canticchiò felice Hoseok.

«Passami il caffè» rispose la ragazza, poggiando le dita sulle sue tempie e sospirando.

«Vedo che ultimamente sei molto amichevole e attiva» ironizzò il ragazzo, passandole una tazza di caffè «e ieri poi che avevi da correre così in fretta in stanza che non mi hai degnato neanche di uno sguardo?» parlò con un tono offeso.

«Hai ragione, scusami Hobi, è solo che sono impegnata con il lavoro» sospirò nuovamente Sooyun.

«Mmm» Hoseok le poggiò le mani sulle spalle, scuotendola leggermente «Non affaticarti troppo, okay?»

***

Quella mattina, Sooyun arrivò all'ospedale  prima che iniziasse il suo turno lavorativo.

«Giorno, Chaeyoung» parlò con voce rauca la ragazza, entrando.

«Buongiorno Sooyun» rispose la segretaria, per poi guardarla in faccia e continuare. «Oh, non hai una bella cera, che ti è successo?»

«Niente» scrollò la testa Sooyun «Non sono riuscita a dormire molto bene»

«Forse avresti dovuto prenderti un giorno libero»

«No, va bene così» rispose la ragazza, sorridendo leggermente.

Non avrebbe potuto perdere neanche un minuto dopo quello che aveva scoperto. E quasi si sentiva in colpa di non aver detto nulla a Namjoon prima.

Certo, avrebbe voluto aspettare il giorno dopo il loro appuntamento, così almeno non ne avrebbero parlato a cena e si sarebbero concentrati su questioni personali, ma Sooyun sapeva che questa situazione era molto più importante da risolvere.

«Il dottor Joon è già arrivato?» chiese la ragazza.

«Sì, è nel suo studio» rispose Chaeyoung «Aspetta, vado a chiamartelo. Tu siediti e riposati un po' lì»

Sooyun obbedì, sedendosi su una delle sedie nella sala d'attesa dell'ospedale e socchiudendo gli occhi per qualche minuto.

Era entrata quasi in una fase di dormiveglia, quando qualcosa la fece tornare più sveglia che mai.

Un urlo, proveniente dal corridoio, la fece saltare in piedi e, prima ancora che potesse decidere cosa fare, le sue gambe si stavano muovendo da sole in direzione della voce.

Il battito della ragazza si accellerò quando vide avvicinarsi sempre di più lo studio del dottore, dove si era diretta Chaeyoung e la ragazza spalancò la porta senza pensarci due volte.

Chaeyoung era a terra in ginocchio, tremolante e con gli occhi sbarrati.

«Chaeyoung!» esclamò Sooyun, «Chaeyoung che hai? Che succede?» chiese agitata la ragazza.

«S-Sooyun» balbettò l'altra, prima di alzare un indice ed indicare qualcosa.

Sooyun girò lo sguardo nella direzione idicata e il cuore le arrivò in gola.

Lì, in una pozza di sangue, giaceva il corpo di Namjoon.

«Omioddio» sussurrò Sooyun, sentendosi le gambe non reggere il peso del suo corpo «Oh Dio, Namjoon!» la ragazza corse dal ragazzo, il quale era immobile al suolo.

Il suo petto aperto, ferite che sembravano pugnalate erano visibili sul suo corpo, da cui sgorgava sangue e pelle viva.

«Namjoon, ti prego, resisti-» sussurrò, sentendosi gli occhi diventare lucidi, mentre cercò di sollevare almeno la testa della vittima. Poi, il suo sguardo ricadde su un foglietto che era adagiato tra le mani del ragazzo, come se qualcuno lo avesse messo lì di proposito.

Lentamente Sooyun lo prese e ne lesse il contenuto, spalancando gli occhi.

«Ti avevo avvertita» diceva semplicemente il foglietto e Sooyun fece ricadere la mano lungo i suoi fianchi, stropicciando il foglio di carta.

Altri dottori arrivarono nella stanza, scostando la ragazza e occupandosi di Namjoon.

Lei rimase lì, facendo qualche passo indietro, vedendo i medici dell'ospedale fare manovre sul ragazzo steso a terra.

Poi, si girò di spalle e corse, corse verso quella che era la cella del suo paziente.

Adesso aveva una mezza idea, sapeva di chi era la colpa di ciò.

Si fermo davanti ad essa. Un grosso 17 sopra la porta.
Prese la chiave che aveva con sè e la aprì, pronta ad affrontare il colpevole. Ma quando spalancò la porta della stanza, quest'ultima risultò vuota.

Nessuna presenza di Yoongi.

————

I'm sorry Joon, ma qualcuno doveva pur fare una brutta fine, stiamo parlando di una storia dove il protagonista maschile è uno psicopatico 😅

HAPPY BIRTHDAY TAEHYUNGIEEE💜

The Last » Min YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora