2.Vita normale

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- Chloe a che ora devi uscire? - urlò Zack dal piano di sotto.
- Tra poco, mi sto preparando! - esclamò Chloe cercando di districare i nodi tra i suoi lunghi capelli, specchiandosi seduta sul letto della sua stanza. Ogni tanto si perdeva ad osservare i suoi stessi occhi, da tutti lodati: la loro particolarità era quella dei due colori diversi, quello di sinistra era sfumato tra il blu e l'azzurro, mentre quello di destra era viola scuro.

Blue come al solito l'aveva invitata al famoso mercato che si teneva ogni Domenica ad Alexandria, e la giovane non aveva mai rinunciato ad uscire con il suo migliore amico.
- Cloud ricordati di portare la torta che ho fatto ad Aerith - disse ancora Chloe, teneva molto ad Aerith, conosciuta per il suo famoso negozio di fiori in fondo alla strada.
Chloe scese le scale e raggiunse la sala da pranzo, dove ad attenderla c'era il solito cornetto ripieno che mangiava ogni mattina per colazione.
- Finalmente sei scesa - disse Zack venendole incontro.
- Devo tagliarmi i capelli mi sa - rispose Chloe ridacchiando.
Zack e Cloud si erano presi sempre cura di lei, ma li definiva da sempre come due fratelli maggiori.
Anche Aerith si era presa cura di lei quando era piccolissima, per questo era molto legata anche a lei.
Cloud entrò nella stanza sbadigliando e stiracchiando le braccia verso l'alto - Alla buon ora - disse.
- Senti chi parla - rispose Chloe dirigendosi verso la porta - Ci vediamo più tardi, salutatemi Aerith! - uscì salutandoli.
La ragazza cominciò a camminare per le vie di Radiant Garden, in quegli anni era diventata una bellissima città molto popolata.
In strada c'era sempre qualcuno, come Kairi ad esempio, che abitava nella sua stessa via insieme al suo ragazzo Sora e al suo amico Riku. Era sempre allegra e sorridente, cosa che Chloe rendeva allegra a sua volta.
- Buongiorno Chloe - disse salutandola.
- Buongiorno a te - rispose Chloe proseguendo la sua strada.
Per strada incrociò molti bambini che si divertivano a giocare, allegri e spensierati, prima non se ne vedevano molti in giro.
Prima di raggiungere la piazza, incontrò anche una delle sue insegnanti: Aqua, una delle più famose maestre del Keyblade.
- Buongiorno professoressa Aqua - disse Chloe - La sua ultima lezione è stata utilissima -
- Immagino, Chloe, gli attacchi di tiro sono molto strategici, potresti provarli insieme a Cloud e Zack - disse Aqua.
- Lo farò, grazie. Buona giornata - concluse Chloe salutandola.

Raggiunta la piazza, Chloe vide subito Blue correrle incontro: aveva sempre i suoi capelli neri scompigliati raccolti in una corta coda.
- Chloe! Sbrighiamoci dai! - esclamò invocando il suo eone - Valefor! -

Valefor era sempre in forma: portava Blue ovunque volando sopra i palazzi e le città più immense

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Valefor era sempre in forma: portava Blue ovunque volando sopra i palazzi e le città più immense.
Blue prese Chloe per un braccio e insieme salirono sopra l'eone - Andiamo! - esclamò Blue facendoli spiccare il volo.
Chloe amava guardare le cose rimpicciolirsi salendo verso l'alto, si sentiva al di sopra del mondo.
Sentiva i capelli scompigliati andarle sul viso e ondeggiare tra il vento.
- Che lezioni hai questa settimana? - domandò Blue voltandosi verso la sua amica.
- Ieri ho avuto una lezione con Aqua, dopodomani avrò Magia con Ienzo, poi Teoria dei mostri con Riku... -
- Sembra noioso - interruppe Blue.
- Non così come sembra, ogni tanto Teoria è noiosa ma impari tante cose utili, Kuja cosa ti insegna questa settimana? - domandò Chloe.
- È in pausa per mia fortuna - rispose Blue - Più tempo per dormire! -
Chloe rise - È pur sempre tuo zio -
- Più o meno... ehi siamo arrivati! -
Valefor planò nella grande piazza principale di Alexandria, da essa si poteva già ammirare il maestoso castello dove Blue viveva insieme ai suoi genitori: la regina Garnet e il Re Gidan, insieme a Kuja.
- Il mercato è qua vicino, vieni! - Blue afferrò il braccio di Chloe e la tirò verso la strada principale.
I due ridevano correndo e andando a sbattere contro la gente, noncuranti di niente.
Come se fosse quella la loro vita: una vita normale, una vita da custodi del Keyblade.

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