Ripensando alle lezioni dei suoi maestri, Chloe sconfisse subito l'Heartless.
- È stato facilissimo - disse tra sé e sé.
- Che diavolo è quel coso? - domandò Prompto indicando il Keyblade.
Chloe titubante lo fece sparire, non sapendo se dire la verità o mentire, anche se era ovvio che fosse un'arma.
- Una spada particolare - disse Gladio.
Chloe imbarazzata non sapeva cosa rispondere, pregando che cambiassero tutti argomento.
Noctis notò l'imbarazzo della ragazza ed intervenne - È tardi, dobbiamo andare a riposare -
Chloe tirò un sospiro di sollievo ed entrò nell'enorme tenda dove avrebbe riposato insieme agli altri.- Chloe... -
Sentiva una voce familiare, ma non aveva idea di chi fosse.
- Chloe... sei speciale lo sai? Quanto sei cresciuta -
Non aveva idea di cosa fare, sentiva solo quella voce che le provocava un forte mal di testa.- Chloe, scappa -
Si svegliò di soprassalto spaventata. Riprese fiato e realizzò che era solo un sogno.
La ragazza si guardò intorno e notò che il posto di Noctis era vuoto. Uscì dalla tenda e un brivido di freddo le percorse il corpo, poi vide Noctis in riva ad un laghetto intento a pescare.
Chloe lo raggiunse - Ehi cosa stai facendo? - sussurrò.
Noctis non rispose, era concentratissimo nel cercare di prendere un pesce.
- Ancora un po'... - disse pensando ad alta voce, per poi tirare la lenza facendo saltare fuori il pesce - Preso! -
Era abbastanza grande, difficile da prendere.
- Scusa, quando pesco non ascolto nessuno - disse Noctis mettendo via il pesce appena pescato.
- Peschi in piena notte? - domandò Chloe.
- Non sempre, ma di notte escono quelli più buoni - sorrise Noctis, notando i brividi di freddo di Chloe.
- Tieni - Noctis si sfilò la giacca e la diede a Chloe, ma questa imbarazzata rifiutò - Non preoccuparti -
- Insisto, non voglio far ammalare una ragazzina - disse mettendo la giacca sulle spalle di Chloe.
La ragazza si sentiva meglio, anche se non era molto a suo agio ad accettare la giacca di un principe.
- È difficile essere un principe? - domandò Chloe.
Noctis rise - Dipende, a volte mi dimentico di esserlo -
- Deve essere bello... essere liberi -
Noctis non sembrava turbato dal parlare di sé, soprattutto con Chloe, eppure era ancora una sconosciuta per lui - Dipende anche quello, ora siamo "liberi" ma siamo fuggitivi... sai, per la guerra -
Eppure a Chloe quello non sembrava un mondo in guerra, si trovava bene in quel posto immerso nella natura con quattro ragazzi uniti da un legame così.
- Hai una famiglia? - domandò Noctis curioso di sapere qualcosa della ragazzina.
- Più o meno, i miei genitori sono morti quando ero una neonata - Chloe decise di essere sincera con Noctis, si sentiva più a suo agio con lui in quel momento - Due ragazzi mi hanno trovata e mi hanno cresciuta, sono come due fratelli per me -
Noctis sorrise - Ti staranno cercando -
- Lo so, ma devo prima trovare il mio amico, con il suo carattere... spero solo stia bene -
- Andrà bene, tranquilla - disse Noctis alzandosi - Meglio tornare in tenda -
Chloe annuì e tornò a dormire, pronta al giorno seguente.*Albano urla AAAAAAAAAAAAA per 10 minuti*
Noctis è un cuore grandissimo, non aggiungo altro.
Oggi comincerò l'Episode Prompto quindi se sparisco è perché sono andata a piangere in cantina.
- Giulia
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Guardian
FanfictionSEQUEL DI "CONNECTED BY DARKNESS" ~ 16 anni dopo l'addio a Zoey, Cloud e Zack hanno sempre allenato e cresciuto la piccola Chloe per farla diventare una guerriera a tutti gli effetti. Ella è stata scelta dal Keyblade proprio come il figlio di Gidan...