Capitolo 6~ Lasciami in pace

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Alaska Ross
È martedì, yee. Sono più felice di Leonardo di Caprio con l'oscar.
"Banana marcia io sto andando a lavoro, la colazione è sul tavolo. Tuo padre torna più tardi stasera, io alle 19. Ci vediamo."
"Va bene patata lessa. A dopo."
~Perché non ti ha svegliato come le solite mattine?~
Credo che abbia scoperto tutto. Michela ha la lingua lunga.
Sono le 6:30, presto. Posso concludere il matrimonio con JB finalmente. ~Non te lo permetterò, su in piedi. Magari chiami la tua amica no? Potrebbe sentirsi in colpa~
Hai ragione.
~Lo so~
Modesta.
~Ti ricordo che stai prendendo in giro te stessa~
...
"Michela senti..no lasciami parlare.
Ho visto come te e i ragazzi stavate cercando di passare per venirmi a difendere. Non sono arrabbiata con nessuna di voi, anzi è tutto come sempre.
Sono incazzata con Yoongi e basta, lo eviterò e dubiterà anche della mia esistenza capito?"
"Meno male. Sono stata una scema a pensare che tu fossi arrabbiata con noi. Comunque fai bene ad evitarlo. In questo modo hai già un'idea del ragazzo che è. Meglio stargli alla larga. I ragazzi gli parleranno."
"NO!"
~No?~
"No?"
"No. Non voglio. Non ha senso parlargli, sarò io un po' esagerata, ma sai ciò che ho passato."
"Certo che lo so. Per questo sto dicendo di evitarlo. Non posso prommetterti però, che quei 6 non ci parleranno. Sopratutto Hoseok, ha detto che sei come una sorella per lui. "
"Mi fa piacere. Grazie di tutto allora, ci vediamo a scuola."
"Vieni?"
"Certo che vengo, se qualcuno ride gli stamperò una cinquina sulla faccia come alle barbie."
"Questa è la mia ragazza!"
~Finalmente, sono fiera di te. Ma il destino non mente quindi vi fidanzerete lo stesso~
Sta zitta. Non succederà mai.
~Non è vero in..~
Zitta.
~Ma..~
Shhh.
~*^*~
🍔
Andai a scuola e vidi già molti occhi puntati su di me, non ridevano.
Perché non ridevano?
~Forse perché ti sei fatta rispettare stampando le tue impronte digitali sulla faccia delle oche in calore~
Oh..un problema in meno.
"ALASKAA!" Hobi mi saltò in braccio.
"Guarda che non sono un peluche!"
"Ci assomigli."
Si avvicinarono anche gli altri e parlammo normalmente.
Sono grata loro per non aver parlato di quell'incidente. Tra tante virgolette.
"Tutto bene? Siete pronti per il compito di italiano?"
"Per il cosa?" La faccia di Jungkook era fantastica..
"Non vi ricordate? Me lo avete detto voi che oggi la vostra prof faceva una verifica."
"Merda." Jimin era nel panico.
"Ovviamente voi pesti non avete aperto libro.. io e Namjoon siamo pronti, invece."
"EVVAI!"
"Hobi? Tae? Perché esultate?"
"Seokjin sei così ingenuo? Dato che siete gli unici ad aver studiato, passerete le risposte agli altri." Spiegò Michela.
"Esattamente."
Risi per le loro facce sorprese, ma la felicità si spense quando vidi due occhi a mandorla nocciola e una chioma nera.
~Che cosa drammatica, sembra come nei libri d'amore che leggi~
Io non ce la posso fare. Che coscienza che ho.
"Ragazzi vado in classe."
Capirono tutti e annuirono; non volevo proprio farmi vedere quindi passai per dietro gli alberi.
Riuscì però a sentire la sua voce roca.
"Avete visto Alaska?"
"No, mi dispiace."
Pensava pure che volessi parlargli?
Andai in classe e mi sedetti all'ultimo banco. Per i prof non è un problema se cambiamo i posti; l'unica cosa è che siano maschi vicino alle femmine.
~Come alle elementari~
Era un insulto?
~NO. Credo.. fino a quando lo eviterai?~
Beh, se tiene a me, anche se non credo, lotterà e quindi cercherà in tutti i modi di trovarmi, se non sono importante si arrenderà, quindi non ci incontreremo mai più.
~sembra uno di quei litigi da fidanzatini lo sai?~
Forse. Ma devo capire che persona è.

Iniziò l'inferno ed entrarono gli altri studenti. Davanti a me c'erano persone alte, dei giganti, quindi riuscivano a coprirmi.
Vidi Yoongi entrare e quando notò che la sottoscritta non era al suo solito posto cioè...
~Cioè vicino a lui, dove dovresti essere~
Ti uccido.
~Dovresti morire per uccidermi~
Fammi finire di parlare!
Stavo dicendo, (questa frase sarà candidata per la frase anno 2017)
...cioè vicino a lui, ebbe uno sguardo.. triste, deluso. Te la sei cercata.
Il prof Barteldi decise di..
~Chi?~
Ti sei già dimenticata?
~Si~
È il prof di italiano.
~Ah giusto~
..decise di leggere una poesia, la mia preferita: "Oh capitano! Mio capitano!" Di Walt Whitman.
Chiusi gli occhi e ascoltai concentrata le parole della poesia che come respiri nel vento mi accarezzavano.
~Ahahaha.. ti senti bene? Non è troppo poetico per te?~
Sì, scusa. È l'atmosfera che mi fa dire certe cose.
~L'atmosfera, certo..~

Le altre ore passarono velocemente per mia fortuna, uscì dalla prigione o scuola e mi incamminai.
All'uscita le persone che mi fissavano iniziarono a ridere; stanca di questa situazione salutai velocemente i ragazzi e andai verso casa.
"Alaska!"
Merda, ci mancava solo questa.
Non volevo assolutamente incontrarlo quindi accelerai il passo.
"Ti prego Alaska, aspetta!"
Corsi il più veloce che potevo sentendo i suoi passi raggiungermi.
Cercai di svoltare per seminarlo, ma riuscì a prendermi.
~Era ovvio. Lo sai che gioca a basket? Inoltre sei un bradipo marcio quindi ci credo che tu abbia preso in neanche 5 minuti~
Gentile eh.
Cercai di liberarmi dalla sua presa dimenandomi. "Alaska ti prego."
Non risposi e continuai ad agitarmi.
Mamma se è forte sto qui, che braccia muscolose.. COS? RIPRENDITI!
"Ti scongiuro lasciami spiegare!"
A quel punto mi infuriai: usando questa adrenalina uscì dal suo 'abbraccio' e mi trattenni dal tirargli uno schiaffo che neanche un container in faccia.
"Non c'è nulla da spiegare! Assolutamente nulla!"
"Lasciami parlare ti prego!" Cercò di afferrarmi il braccio.
"Non mi toccare. Non-mi-toccare."
Inizia a piangere silenziosamente.
"Ma non capisci? Per colpa tua stavo per ricadere dentro il buco della depressione! Lasciami in pace.."
~Wow~
Già. Lo dissi con una voce strozzata, triste e arrabbiata. Non sembrava neanche la mia.
Ovviamente iniziò a piovere. Rimanemmo a guardarci.
~Il cielo piange con te~
Non scherzare.
Yoongi abbassò lo sguardo ed io continuai per la mia strada, fregandomene di tornare a casa fradicia.
🍔
Mia madre non era ancora tornata.
Mi asciugai, mi cambiai e ripresi la solita routine cercando di togliere dalla mente l'ipotetica amicizia che si sarebbe potuta creare tra me e Yoongi.
Spiegai tutto a mia madre. "Cosa dovrei fare?"
"Già è tanto se non pregno a pugni lui e le cagne in calore che ti hanno fatto ciò."
"Mamma!" Dissi ridendo.
"Tesoro io credo che dovresti seguire il tuo cuore. Che cosa poetica, no ricominciamo.
Tesoro, fai bene a capire che persona sia, ma se 3 volte questo 'Yoongi' cercherà di scusarsi, allora credo che dovresti perdonarlo."
"Hai completamente ragione. Grazie mamma."
~AWWW~
Che problemi ti affliggono?

Min Yoongi
Alaska io..

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CUCÙ. SETTETE!
Che demente che sono, comunque ecco qui un altro capitolo, il secondo della giornata! Adoratemi.
Yoongi sarà così determinato a farsi perdonare?
Boh.
Se vi è piaciuto, lasciate una stellina stellosa!
È un piccolo tasto così: ☆, se lo premete diventerà così ★ e mi farete felice😊
Al prossimo capitolo👑
VIVA I CHEESEBURGER🍔🍔

L'anima Nei Tuoi Occhi~ [Myg.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora