Parte 4

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STO  dormendo nel mio letto quando sento leccarmi la faccia,apro gli occhi e vedo che è Achille e lui fa cosi quando vuole andare a fare i suoi bisogni.Sono sdraiata di lato e solo adesso vedo che c'è un braccio poggiato sul mio fianco, mi giro e vedo Ghali che dorme praticamente avvinghiato a me,prendo il telefono dal comodino per vedere l'ora e sono le 15:11 "Merda quanto cazzo ho dormito"dico per poi togliere delicatamente il braccio di Ghali per non farlo svegliare e penso a quanto sia bello,ha i suoi rasta sciolti che gli cadono un po sul viso,la bocca socchiusa,dorme come un bambino e vedo che è coperto solo fino all'ombelico così per non fargli prendere freddo gli aggiusto la coperta,fisso per un attimo la sua bocca e gli lascio un delicato bacio a stampo. Mi dirigo verso l'armadio e anche oggi non so cosa mettermi,ma alla fine scelgo di vestirmi  cosi:

 Mi dirigo verso l'armadio e anche oggi non so cosa mettermi,ma alla fine scelgo di vestirmi  cosi:

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Guardo Ghali  e vedo che sta ancora dormendo così mi metto l'intimo di pizzo nero e i vestiti velocemente ed esco dalla stanza senza fare rumore,vado in bagno e decido di non truccarmi perchè non ne ho nessuna voglia e come al solito lascio i miei...

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Guardo Ghali  e vedo che sta ancora dormendo così mi metto l'intimo di pizzo nero e i vestiti velocemente ed esco dalla stanza senza fare rumore,vado in bagno e decido di non truccarmi perchè non ne ho nessuna voglia e come al solito lascio i miei ricci sciolti.Metto il guinzaglio ad Achille ed esco,ho voglia di farmi una passeggiata e non molto dopo arrivo in un parchetto dove mi siedo su una panchina a fumarmi una sigaretta e mentre sto da sola per i fatti miei con il mio cane vedo avvicinarsi lui,quel coglione con i capelli rossi a cui ieri sera ho quasi staccato un labbro.Mi alzo per andarmene ma vedo che mi segue, e una volta che mi raggiunge mi prende per la spalla facendomi voltare verso di lui.

Io:"Idiota non mi toccare"dico levando la sua mano da me.

Gionata:"Guarda cosa mi hai fatto" dice indicando il suo labbro inferiore spaccato e viola.

Io:"Si vedo,così forse impari a tenere le mani e la bocca a posto"dico guardandolo negli occhi incazzata,e lui sorride facendomi incazzare ancora di più.

Io:"Che cazzo ti ridi?" 

Gionata:"Sei gnocca anche quando ti incazzi,e comunque la mia offerta di divertirci è ancora valida nonostante io abbia il labbro spaccato per colpa tua.

Io:"Ma allora sei sordo?,ti ho già detto che con te non voglio avere nulla a che fare e poi se hai così tanta voglia di scopare ma nessuna te la dà per quanto sei coglione,allora è meglio che vai a puttane invece che rompere le palle a me." dico urlando e lui mi guarda incredulo.

Come andare in paradiso ma senza morire.  GHALIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora