Come andare in paradiso ma senza morire. GHALI

Parte 27

STO facendo le scale con il cestino da pic- nic,con Ghali per raggiungere l'autista.

M rendo conto che ci ho messo un sacco di cose dentro,pesa e Ghali si accorge del mio sforzo e allora lo prende lui.Gli mimo un bacio,come per ringraziarlo e mi sorride.

Io:"Aspetta non salire,voglio fare una cosa."dico fermandolo,perchè come al solito stava per aprire lo sportello posteriore.

Ghali:"Ok.......dimmi,che hai?"dice stranito.

Io:"Vuoi stare con me?Solo tu ed io?"dico e lui annuisce,bene.

Vado dalla parte del guidatore,Ghali non lascia la mia mano e picchietto le mie nocche sul vetro.

X:"Si?"dice il giovane autista,in attesa che gli dica qualcosa.

Io:"Potresti scendere?"dico con gentilezza e lui esita per un secondo,ma poi spegne il motore.

Io:"Ciao,io sono Simona e tu?"dico come se lo vedessi per la prima volta,è solo che sembro una rincoglionita molte volte e per questo non ho mai chiesto il suo nome.

X:"Davide."dice sorridendo appena,diciamo che ride alla Charlie.

Io:"Ok Davide,ora vai in quella casa sull'albero e ti riposi.Fai come a casa tua,preparati dei popcorn,dormi,cammina in mutande e fai quello che ti pare insomma.Oggi guido io."dico e l'autista mi guarda come se fossi uscita dal manicomio ieri,mentre Ghali se la ride confuso.

Io:"Ah le chiavi le ho lasciate sotto al tappeto."dico pensando gia al mare.

Ghali:"Ok bro,fai come ti dice non ti preoccupare.Ritorneremo prima delle 6,a dopo frate."dice e Davide annuisce,lo salutiamo e saliamo in macchina.

Io:"Allora bellezza,sai dove andiamo?"dico stringendo le mani al volante.

Ghali:"No dimmelo tu, bellezza."dice imitando i mio tono di voce.

Io:"A......Genova!"dico quasi sclerando dalla felicità,cioè il mare è vita e li poi fa leggermente piu caldo di Milano.

Ghali:"Mhm figo,ma sono un paio d'ore di guida ce la fai?"dice mentre apre il finestrino.

Io:"Certo che si,sai io la patente l'ho fatta....."dico stuzzicandolo.

Ghali:"Baby cosi non vale,io so guidare ma serve un pezzo di carta a confermare cio.A settembre la farò."dice un po imbronciato,per poi ridere.Lunatico.

Io:"Ho freddo,perchè apri tutto?"dico sentendo il vento sulla faccia,mentre guido.

Ghali:"Eh l'aria fredda serve a calmare i miei bollenti spiriti,tigrotta."dice maliziosamente per poi lasciare dei baci sul collo.

Io:"Hahahaha dai basta,di questo passo faremo qualche incidente."dico non sopportando il solletico che fa,lui la smette e mette Stromae a tutto volume.Scorre la voce del francese,è una canzone che adoro Tous les memes e la canto insieme al lunatico.

Ghali:"A me serve qualche lezione di arte,ma a te di canto....."dice prendendomi in giro,per la mia voce stonata.

Io:"Pfff io ho una bella voce."dico modestamente.Trascorriamo le 2 ore di viaggio tra risate,canzoni,confidenze pazze e noi 2 che ci facciamo fuori una decina di lecca-lecca.Ci mostriamo la lingua colorata,come fanno i bambini e ormai mi accorgo che siamo arrivati.

Ghali:"Sai cosa dice un bagnoschiuma che sta scappando,quando arriva ad un vicolo cieco?"dice serio.

Io:"Ehm no,non lo so."dico cercando parcheggio.

Ghali:"Dice: oh non ho via di shampoo...."dice contorcendosi dal ridere.

Io:"Boh io non ho parole."dico dopo aver sentito delle barzellette assurde.