Parte 3

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STO aspettando che Ghali dica quello che ha da dire,mi guarda  fà un sospiro, e inizia a parlare.

Ghali:"Senti lo so che sicuramente non crederai a quello che sto per dirti, ma da quando ti ho vista ieri mattina mi sei rimasta incastonata in testa e per tutto il giorno non ho fatto altro che pensare a te,ai tuoi occhi,il modo in cui sorridi,a quanto sei bella quando arrossisci e a come ti incavoli con me quando ti dà fastidio qualcosa.Ero così  talmente rimbambito che se ne accorsero anche i miei amici che ero tra le nuvole,così per distrarmi un po' sono andato in discoteca con loro e poi mi si avvicinò quella che hai visto seduta su di me e l'ho lasciata fare per cercare di toglierti dalla mia testa,ma con lei non provavo nulla perchè non eri tu,e solo quando ti ho vista lì in mezzo alla gente che ballava e tu intanto mi guardavi schifata,solo a quel punto ho capito l'enorme cazzata che ho fatto."dice con un un tono di voce triste  per poi sospirare di nuovo.

Ghali:"Parlami dimmi qualcosa,ti prego".  dice  guardandomi dritto negli occhi cercando di capire a cosa sto pensando ma io non nulla,non gli dico nulla. Perchè mi sono resa conto solo ora che anche io ho pensato un sacco ai suoi sorrisi,il modo in cui mi parlava e mi guardava,a quanto mi desse fastidio che un'altra lo toccasse e baciasse,al suo bellissimo viso fare il broncio per poi sorridere, e a quando mi diede quel bacio a stampo facendomi battere il cuore a mille.

Ghali:"Ok ho capito, me ne vado." dice vedendo che non c'è nessuno reazione in me,si volta per andarsene ma appena  lo fa sento mancare l'aria al pensiero di non rivederlo più.

Io:"Aspetta!!"  dico urlando e lui si gira guardandomi spaventato,scendo quei cinque scalini che ci separano,mi avvicino a lui attirandolo verso di me,lui appoggia le sue mani sui miei fianchi e iniziamo a baciarci lentamente con passione, mentre le nostre lingue giocano tra di loro assaporo la sua bocca che sa' di pesca.

Io:"Anche tu mi piaci" dico staccandomi da lui per riprendere fiato e lui mi fa uno dei suoi sorrisi smaglianti,per poi riprendermi a baciarmi con più passione di prima.

Sento il mio cuore battere a mille e andarmi a fuoco la faccia,metto un mano sul suo petto e sento anche il suo battere fortissimo come se gli stesse per uscire fuori dal petto.Mette la sua mano sulla mia e sento che è gelida,così decido di invitarlo dentro casa perchè  mi sembra da idioti stare qui fuori a congelarci.

Io:"Ti va se entriamo dentro a berci qualcosa di caldo?" dico guardandolo negli occhi.

Ghali:"Solo bere qualcosa di caldo e basta?"dice guardandomi con una faccia da pervertito,e sorridermi."

Io:"Si solo bere qualcosa e basta,e non fare il pervertito se no cambio idea."dico incrociando le mie braccia al petto.

Ghali:"Si,si ho capito."dice abbassando leggermente la testa,e sorridere imbarazzato.

Apro la porta e vedo Achille che ci accoglie scodinzolando,e a Ghali stranamente non gli fa nulla, anzi gli dà persino lo zampa e si comporta come se lo conoscesse,bhe' si vede che Ghali piace un sacco anche ad Achille.

Ghali:"Che bello questo pastore tedesco,come si chiama?" dice lui guardandomi felice,per poi abbassarsi allo stesso livello di Achille facendogli le coccole,che lui apprezza tantissimo.

Io:"Achille,e piaci molto anche a lui"  dico sorridendo e pensando  che cucciolo che è,  intendo Ghali non il cane.

Vado in cucina lasciando Ghali con Achille,e preparo due cioccolate calde con dei biscotti di pasta frolla che prendo dalla credenza,dopo 5 minuti mi raggiunge e andiamo in soggiorno a sederci sul divano sotto un morbidissimo plaid,e a guardare Doraemon in tv. Una volta finita la cioccolata e i biscotti,prendo la tazza vuota e la porto in cucina e lui fa lo stesso con la sua,mi guarda pensieroso e io lo guardo  scuotendo  leggermente la testa come per dire "che c'è" e lui mi sorride.

Come andare in paradiso ma senza morire.  GHALIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora