Parte 11

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STO entrando in casa di Ghali,siamo mano nella mano poi andiamo in soggiorno e vedo Samuel,Amed e una ragazza dai corti capelli neri con la frangia che stanno parlando.

X:"Piacere,io sono Teresa" dice con un sorriso,si alza dal divano e mi porge la sua mano che io stringo.

Io:"Simona" dico sorridendo,visto che mi sembra molto simpatica.

Io:"Ciao Amed,ciao Samuel"dico guardandoli negli occhi.

Amed:"Ciao" dice sorridendo per poi ritornare a guardare il suo cellulare.

Samuel:"Ciao bello rivederti come vanno le cose,tutto apposto?" dice guardandomi.

Io:"Si tutto bene,grazie"

Samuel:"Dai allora siediti" dice facendomi posto.Mi metto in mezzo a Teresa e Samuel, mentre Ghali si siede sul divano difronte e mi guarda.Ci mettiamo a parlare e scopro che sono davvero divertenti e alla mano,poi Amed si alza e va a sedersi vicino a Ghali per mostrargli una cosa sul cellulare e si mettono a ridere per non so quale motivo.Mi accendo una sigaretta dopo l'altra e mentre chiacchieriamo e scherziamo come se fossimo amici da tanto,sento squillare il cellulare lo prendo dalla tasca, vedo che è un numero sconosciuto e cosi rispondo.

"Pronto" dico ma dall'altra parte sento solo silenzio.

"Pronto,chi è al telefono?" dico,ma nulla cosi riattacco.

Teresa:"Sarà qualche idiota che ha voglia di scherzare"dice sbuffando il fumo dalla bocca.

Io:"Si sarà cosi" dico e ci rimettiamo a chiacchierare,Ghali si alza e ritorna con dei calici di vino rosso che da a ognuno di noi.Ci mettiamo a bere e appena finito il bicchiere Teresa si alza.

Teresa:"Raga io vado che si è fatto tardi"dice saluta tutti noi e se ne va.Poi dopo un po se ne vanno anche Amed e Samuel cosi Ghali si siede vicino a me e mi bacia,parliamo della nostra giornata e delle nostre cose mentre beviamo il vino rosso,ma mi squilla di nuovo il cellulare cosi rispondo senza sapere chi è ,visto che è di nuovo sconosciuto.

Io:"Pronto" dico, ma nulla.

Io:"Pronto,dai coglioni lo so che siete voi rispondete" dico pensando ai miei amici,visto che mi fanno ste cose a volte,ma nulla.

Ghali:"Chi è?" dice guardandomi.

Io:"Bho che ne so,sto aspettando"dico al telefono,guardandolo negli occhi.

"Ah quindi stai anche oggi con lui,stronza ti ho detto che devi stare lontano da Ghali" dice finalmente al telefono e capisco dalla voce che è quella psicopatica di Lucia.

"Ma che cazz???"dico alzandomi confusa dal divano e vado in cucina,visto che non voglio che Ghali mi senta sbraitare.

"Ma che cazzo vuoi??,chi accidenti ti ha dato il mio numero???"dico incazzata.

"Devi stare lontano da lui,lontano dal mio Ghali,lontano dai suoi amici perchè ci devo essere io,solo io e lui capito puttana che non sei altro"dice urlando.

"Tu sei fuori,che problemi hai?" dico alzando la voce.

"Sei tu il mio problema,fatti da parte che è meglio per te"dice fredda.

"Rinchiuditi e cura la tua testa di cazzo,che è meglio per te disturbata che non sei altro"dico incazzata e riattacco.Ritorno in soggiorno da Ghali,spengo il cellulare e mi butto sul divano vicino a lui mentre mi guarda preoccupato.

Ghali:"Perchè sei arrabbiata?,chi era al cellulare?" dice accarezzandomi la guancia.

Io:"Nessuno,non ti preoccupare"dico e lui mi guarda pensieroso.

Come andare in paradiso ma senza morire.  GHALIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora