Parte 8

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STO guardando Ghali che dorme da quando mi sono svegliata,ma dopo un po smetto perchè mi accorgo che ho la faccia da ebete rincoglionita.Mi alzo e lui mi tira per il braccio,facendomi stendere di nuovo accanto a lui.

Io:"Ma non stavi dormendo?"dico sorpresa

Ghali:"Si ma appena ho sentito che ti stavi allontanando da me,mi sono svegliato"dice  guardandomi preoccupato.

Io:" Che c'è,che ti prende?"dico guardando la sua faccia.

Ghali:"Perchè stavi andando via?"

Io:"Bhe perchè devo andare a lavorare e menomale che c'è Luca al bar che mi para il culo visto che sono quasi le 2 del pomeriggio,e diciamo che non è proprio l' orario giusto per aprire."dico guardandolo negli occhi.

Ghali:"Chi è questo Luca?"dice aggrottando la fronte.

Io:"E' solo un mio amico che apre tutte le mattine il mio bar,perchè sei geloso?"dico sorridendo.

Ghali:"Si,e mi si forma un nodo allo stomaco pensare che qualcuno a parte me posso toccarti:"dice serio.

Io:"Perchè?" 

Ghali:"Perchè voglio che tu sia solo mia e di nessun altro,e non intendo solo il tuo corpo ma anche la tua anima:"dice guardandomi negli occhi in modo dolce.

Io:"A volte vorrei non avere un'anima e avere un cuore di ghiccio,o meglio non averlo affatto"dico pensierosa.

Ghali:"Perchè?"

Io:"Perchè non sentirei nessun dolore lacerarmi l'anima,perchè tutto il male mi scivolerebbe addosso  proprio come quando fa l'acqua mentre mi lavo."

Ghali:"Si ma non proveresti neanche le cose belle della vita,e non è facile lo ammetto essere forti  mentre la vita ti spara in petto,ma si deve andare avanti in un  modo o nell'altro e non abbattersi, perchè se no sarà proprio la vita a farlo."dice accarezzandomi la guancia con la sua mano.

Io:"In questo momento vorrei restare qui con te,così stesi sul letto a non far nulla e parlare di tutto"

Ghali:"Fallo allora"dice sorridendomi

Io:"Si ma devo andare purtroppo"dico alzandomi dal letto andando a prendere i miei vestiti che ormai saranno asciutti.Me li metto ed esco dal bagno e vedo Ghali che si è vestito anche lui per uscire.

Ghali:"Ti posso accompagnare io?"dice avvicinandosi a me.

Io:"Certo che si!" dico sorridendo

Ghali:"Allora andiamo tigrotta" dice sistemandomi un riccio dietro l' orecchio per poi sorridermi.Cosi prendo la borsa,mi metto la giacca e lui mi prende per mano mentre usciamo di casa sua.Saliamo in macchina e ridiamo e scherziamo come 2 bambini,poi ad un tratto si fa serio.

Io:"Lunatico, che c'è?"

Ghali:"Solo tu mi hai donato un sorriso,anche quando un motivo non c'è" dice sorridendo.

Io:"Anche a me succede lo stesso con te"dico per poi baciarlo,ci stacchiamo solo quando vedo che sono arrivata al bar,lo saluto e vado dentro e vedo che c'è Giulia,seduta ad un tavolino preoccupata.

Giulia:"Hey ma che fine hai fatto ieri sera?" dice venendomi incontro.

Io:"Ti spiego dopo"dico andando verso il bancone salutando tutti.

Giulia:"No mi spieghi adesso invece perchè mi saranno venuti almeno 3 infarti,visto che ieri ti ho cercato per tutto il locale,poi oggi sono andata a casa tua ma non c'eri neanche li e ti ho portato a spasso anche Achille e infine sono venuta qui nella speranza di vederti,ti ho lasciato un mucchio di messaggi e chiamate ma tu nulla,sparita proprio"dice tutto d'un fiato

Come andare in paradiso ma senza morire.  GHALIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora