Immagina:
Fai parte degli X-Men e il tuo potere è la telecinesi: quando Magneto e Mistica tentano di distruggere gli umani (di nuovo), voi accorrete e li fermate. O almeno, fino a oggi.
Siete volati subito in Russia, dove una base scientifica per la ricerca è stata semi-distrutta. La ragione è quella di sempre: per soddisfare la sete di conoscenza, gli umani fanno esperimenti sui mutanti. Non è la prima volta, né sarà l'ultima, ma Magneto, alias Erik Lensherr, sembra convinto di poter fermare tutto questo con la violenza, dimostrando la superiorità dei mutanti combattendo e, all'occorrenza, uccidendo.
Di solito riuscite a fermarlo. Ma non stavolta.
Charles, scaraventato via dalla sedia a rotelle, è riverso sulla neve. Tempesta è accasciata al suolo, con delle profonde ferite sul corpo. Logan e Hank non ci sono, sono rimasti a scuola a badare ai ragazzi. Tutti i tuoi compagni sono sconfitti. E tu, l'unica ancora in grado di combattere, sei ferita e sanguinante, ma non ti arrendi. Provi dolore solo a muovere le braccia, ma nel momento in cui ti rendi conto di essere rimasta da sola, senti la rabbia montarti dentro, raddoppi la potenza dei tuoi attacchi, scagli i resti della base sempre più veloce, finché finalmente non colpisci Magneto. Cade a terra con un gemito e cerca di farsi scudo con vari oggetti di metallo, ma non serve a niente: i tuoi poteri sono amplificati dalla furia, continui a gettare lontano i pezzi del suo "scudo" di macerie, finché non gli sei vicinissima: potresti ucciderlo facilmente, ma qualche cosa ti impedisce di farlo. È disarmato. Non puoi combattere contro uno senza armi, non è leale. Nei suoi occhi leggi il terrore, e questa è la goccia che fa traboccare il vaso. I grossi massi che lievitano sulla sua testa vengono spostati e cadono in terra. È sorpreso, lo vedi. Anche se non sei sicura che lui avrebbe fatto lo stesso con te, ti allontani. D'altronde non può fuggire, non andrebbe lontano con tutte quelle ossa rotte, così decidi di prestare primo soccorso ai tuoi compagni. Nessuno è particolarmente grave, per fortuna, e il gelo e la neve hanno aiutato le ferite a non infettarsi, così carichi i tuoi amici sul jet e poi ti ricordi di Erik. Lasciarlo lì sarebbe la scelta più facile, ma non puoi: morirà. Ah, ma da quando sei così sensibile? Decidi comunque di fare la scelta più giusta. Ti volti verso Erik: è ancora sdraiato nella neve, stanco e sconfitto. Bene. Con un sorrisetto beffardo, lo alzi usando la telecinesi e porti anche lui sull'aereo. Per sicurezza, nel caso Charles si svegliasse, gli togli il caschetto e gli serri le mani in modo che non possa far schiantare il jet o qualcosa di simile. Lo osservi mentre richiudi il portellone. Perché sorride mentre ti guarda? Il problema è che non è un sorriso di gioia, piuttosto di scherno o qualcosa di simile. Aggrotti le sopracciglia e sbuffi seccata, poi ti metti alla guida dell'aereo. Non una parola durante tutto il tragitto, se non quando siete arrivati.
-Sei carina.- ti mormora mentre scendete. Cosa dovresti pensare? Non piace anche lui a te?Sscciaaooo! 😛
In questi giorni sono un po' a corto di idee, quindi è davvero grasso che cola se riesco ad aggiornare una volta al giorno.
Per chi non l'avesse capito, gli immagina su Charles ed Erik sono ambientati a quando erano giovanyh e bellyh 😍😍... Se non tornasse la storia, provate a immaginarvi Tempesta e Ciclope giovanissimi e beh, Logan è immortale, quindi non richiede un grosso sforzo...
Ad ogni modoh, spero che questa storia vi sia piaciuta, commentate e stellinate se vi sta piacendo questo libro e se volete una parte due, beh, basta che commentiate, quindi niente, al prossimo aggiornamento!
~Freccy♥
STAI LEGGENDO
Marvel: Immagina&One-Shot
РазноеImmagina cosa succederebbe se i supereroi Marvel esistessero nella vita vera. E se tu li conoscessi? Una raccolta di immagina e one-shot sulla Marvel (quindi non solo Avengers ma anche X-Men o Guardiani della Galassia). Accettasi suggerimenti. Non...