Marvel: Immagina&One-Shot

Peter_Parker

Immagina:

Quando esci da scuola sta piovendo, così cerchi di correre a casa più velocemente possibile. All'improvviso, però, vieni afferrata e sollevata da un filo appiccicoso e sgradevole, che ti si appiccica alla giacca di pelle sintetica che hai addosso.
- Hey, ma sei scemo?! - gridi, non rendendoti conto che quello davanti a te è Spiderman in carne e ossa.
O meglio, te ne rendi conto, ma non sei il tipo da badare a chi stai parlando.
- Sta piovendo, idiota! Devo tornare a casa, devo fare i compiti, ho fame e...-
Mentre continui la tua sfuriata sotto la pioggia, lui non dice una parola.
Quando sente che hai finito di parlare, ti prende in braccio e ti riporta verso casa.
- Scusa - si giustifica - non so perché l'ho fatto.-, poi balza via.
Cerchi di lasciar perdere, ma proprio non ci riesci. Sei troppo arrabbiata e, senza nemmeno sapere cosa tu stia facendo, cominci a seguire furtivamente l'eroe.
Non curandoti della pioggia, lo pedini fino ad un vicolo, dove si ferma e, dopo essersi guardato intorno sospettoso, si sfila la maschera e poi il costume.
Rimani senza fiato nello scoprire che il famoso Spiderman, il tuo eroe preferito dopo Captain America, è in realtà il tuo compagno di banco, Peter "Secchione" Parker!
E poi, già... Non è nemmeno brutto...
Arrossisci a quel pensiero.
Peter si gira di scatto, avendo sentito forse qualche rumore, tu ti ritrai ma ormai è troppo tardi: lo sai.
- No - ripete - No, no, no, no, no, no! -
Cerchi di fuggire, ma Peter ti lancia una ragnatela e ti acchiappa al volo, schizzando acqua da una pozza ovunque. Ti trascina a sé e, ti sussurra:
- Se farai una sola parola a proposito di ciò a qualcuno...-
Annuisci in fretta, e lui sembra rilassarsi.
Ti ha afferrato così forte che ti sta facendo male. Gemi per il dolore e lui rallenta la presa. I vostri visi sono vicinissimi, così vicini che si potrebbero toccare. Stai per dire qualcosa, qualsiasi cosa, ma lui appoggia le sue labbra sulle tue, e in quel momento ci siete solo voi, attorno tutto scompare: muri, alberi, pioggia. Non c'è più nulla, solo voi. Lo stringi forte, sperando che quel momento non finisca mai.

Miao, midgardians!
Sono stata un po' assente in questi giorni, ma non ho seriamente avuto tempo per aggiornare.
Non avete idea di che cosa ho dovuto fare per scrivere questa storia zuccherosa che trasuda miele da tutte le parti. Puah.
Io DETESTO questo tipo di cose, quindi l'ho scritta solo per voi. Siate grati e lasciare una stellina. So che hai letto, ricordati che SO DOVE ABITI e trai le tue conclusioni.
Iscrivetevi al mio profiletto (di merluzzo), lasciate il commentello bello bello e suggerite delle idee su cosa vorreste nel prossimo OneShot.
Arrivedorci! *si dilegua sventolando la manina con espressione ebete*
~Freccy♥