✔who am i?

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La sveglia iniziò a suonare come tutti i giorni ormai.

Mi alzo e vado in bagno a prepararmi.

Mi lavo e mi vesto.
Mi sono messa un paio di jeans neri strappati e una maglietta rossa con sopra un giubotto e infine le mie vans nere e bianche.

Opsss scusatemi, mi sono dimenticata di presentarmi.

Mi chiamo Mia e ho 16 anni e sono in seconda superiore all'high school di New York.

I miei genitori sono morti in un incidente e adesso vivo da sola.
Che altro dire di me?

Ahhh si, da quando i miei genitori sono morti mi sono chiusa in me stessa e non parlo con nessuno tranne che con la mia migliore amica Katy e il mio gruppo che conoscerete dopo.


Loro mi sono stati sempre accanto.

Poi il mio carattere... sono acida, menefreghista, stronza e faccio sempre di testa mia; sono molto testarda.

Volete sapere come sono fisicamente

Allora sono alta 1 m e 60, una nanna. Peso 50 kg e tutte le curve del mio corpo sono al loro posto.
Lo ammetto, ho un bel corpo.

Prima che i miei genitori morissero ero fidanzata con Jace. Un bel ragazzo.....

Alto, cappelli marroni e un corpo da far impazzire tutte. Eravamo una bellissima coppia fino a quando non mi ha tradita con una Barbie ossigenata e senza cervello. Da quel momento non l'ho più visto.


Adesso torniamo al presente.




Sto camminando per andare a scuola.

Durante la giornata io sono solo Mia ma durante la notte tutto cambia.

Sono davanti al cancello della scuola ad aspettare Kate.

- Ciao stronza


- Finalmete sei arrivata. È da 10 min che ti aspetto.

- Scusami ma la sveglia non ha suonato. Hahahah

- Va bene adesso andiamo.

Stavo camminando con la testa bassa quando vado a sbattere contro qualcosa o qualcuno.


- Guarda dove metti i piedi, stupida!!!

- Scusami. E non darmi della stupida!


Giro i tacchi e me ne vado ma qualcuno mi prende per i fianchi.

- Non provare a parlarmi di nuovo come hai fatto ora. Hai capito?

Aspetta ma questo è Alec, ma a me che me ne frega...

- Nessuno mi dice cosa devo fare, stronzo.

Mi sbatte al muro e si avvicina al mio orecchio.

- Ripeti quello che hai detto se hai il coraggio.

Le sue mani erano sotto la mia maglietta ma lo spinsi via da me e gli dissi con un tono gelido:

- Stronzo!


- Ci vedremo presto "sweetheart"...

LA BAD GIRL & IL BAD BOYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora