{PROLOGO}
Ciao a tutti. Questa è una nuova fan fiction che parlerà di una ragazza che è in campo scuola e farà delle esperienze che le sconvolgeranno totalmente tutto. Con un aiuti poi riuscirà a risolvere molte situazioni e riuscirà anche ad innamorarsi. Un preavviso: questa è una storia piuttosto spinta, una ff arancione/rossa se volete definirla così, quindi, chi non ama questo genere di cose, è invitato a non leggere, ma se vuole, può farlo. Mi scuso per il linguaggio piuttosto volgare.
Buona lettura!
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Uno strano incontro
{Capitolo 1}
Finalmente ero scesa da quello stramaledettissimo aereo. Non vedevo l'ora di andare in stanza e riposare, per poi godermi questo fantastico camposcuola a Mullingar di una settimana con la mia classe.
Arrivati all'albergo, dopo aver preso il pullman, presi le scale perchè quelle bertucce sfaticate delle altre classi, si erano accalcate come avvoltoi davanti ai tre ascensori presenti nell'hotel. Mentre salivo per raggiungere la stanza 501 situata al quinto piano, mi scontrai con un ragazzo mai visto prima d'ora. Era alto, con i capelli a spazzola color cioccolato fondente, gli occhi marroni scuro, i lineamenti del viso piuttosto duri, dei finti dilatatori per lobi delle orecchie e la pelle un po' bronzata. Indossava infine, una t-shirt bianca, dei jeans chiari e delle Nike Blazer color ocra. Rimasi a guardarlo per un bel po': certamente, la sua, era una bellezza di quelle che non si trovavano spesso in giro. Interruppe i miei pensieri la sua voce che disse ironica:
"Eih, mi stai mangiando con gli occhi, lo sai?"
Solo in quel momento mi accorsi che il mio labbro inferiore era ben stretto dai miei incisivi, perciò mi ricomposi e gli diedi questa risposta:
"Ehm... Si, scusa, non l'ho fatto apposta, mi sono distratta!"
Rise e si presentò. Era della mia scuola, aveva diciassette anni, ovvero la mia stessa età e si chiamava Zayn Jawaad Malik. Mi spiegò che questo nome era di origini pakistane e che in arabo voleva dire "bellissimo re". -Mmm... Ora si spiega tutto!- pensai tra me. Poi, mi presentai con un gran sorriso sulle labbra:
"Piacere, Amanda Sparks, ho anche io diciassette anni, vengo da Bradford e sono nella tua stessa scuola"
Sorrise anche lui e disse:
"Sai, sei veramente interessante, mi piace la tua personalità, dammi il tuo cellulare, io ti dò il mio e ci scambiamo i numeri, ok?"
Annuii a quell'interessante proposta e dopo aver eseguito l'operazione richiesta, ci riscambiammo i telefoni ed andammo ognuno per la propria direzione.
Entrai nella mia stanza. Fortunatamente ognuno ne aveva una tutta per sè. Nel mio piano alloggiava solo la mia classe, mentre le prof., dormivano tutte al secondo piano. Quelle che mi accompagnavano erano quella di matematica e quella di religione. Avrei però dovuto essere svelta nel prepararmi o non avrei fatto in tempo a scendere al primo piano per la cena.
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I Want You To Rock Me
FanfictionATTENZIONE: QUESTA FAN FICTION SARÀ PIUTTOSTO SPINTA, PERCIÒ CHI NON VUOLE, È INVITATO A NON LEGGERE, MA SE VUOLE, NON C'È PROBLEMA, BASTA CHE NON SI DISCUTA. MI SCUSO ANCORA PER PARTI SPINTE E LINGUAGGIO VOLGARE. (IN POCHE PAROLE È UNA FF ROSSA/ARA...