Diffidenza

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{Capitolo 33}

*Hope's pov*

Sto lavorando in casa di Amanda quando sento la porta sbattere violentemente ed una voce piuttosto acuta urlare:

"Ma che cazzo sta facendo questa qua?!"

Mi sporgo e vedo Louis accompagnato da un'espressione sul volto piuttosto arrabbiata e Zayn dietro che si guarda intorno esaltato. Al che il primo viene verso di me e strattonandomi per la camicia urla nuovamente:

"Pulisci questo cazzo di casino o chiamo qualcun altro e te ne torni da dove sei venuta, cialtrona!"

Malik lo tira via e gli dico:

"Coglione, sto scoprendo chi cazzo ha rapito Amanda. Mi servono le impronte digitali: metti un po' di cipria, la soffi via ed ecco qui che vengono fuori. Ora capisci, cazzo? È anche la mia migliore amica eh"

"Mavvaffanculo!"

Esclama per poi andare di sopra e sbattere la porta della sua attuale camera. Vedo Zayn disperato che mi guarda e dice:

"Non preoccuparti, fai tutto ciò che ritieni necessario, tranquilla. Scusalo"

Annuisco e continuo ad analizzare ogni singola micro-particella che mi si presenta davanti.

*Zayn's pov*

Salgo di sopra lasciando che Hope continui il suo lavoro. Louis non ama i cambiamenti ed è molto diffidente con le persone che non conosce. Appena arrivo davanti alla porta della sua camera busso. Non risponde. Cerco di aprire ma la porta è chiusa a chiave. Mi allontano un poco e poi dò un calcio deciso vicino alla serratura della porta. Sento la chiave cadere a terra e vedo la porta spalancarsi e sbattere al muro. Vedo Louis con la faccia sul cuscino e quando mi siedo sul letto sento la federa bagnata, così chiudo la porta, torno vicino a lui e gli dico calmo:

"Lou, perchè piangi?"

Non risponde. Lo faccio girare verso di me e quando mi guarda continuo:

"Che hai? Non ti ho mai visto così!"

"È solo che... che mi mancano le battutine di Amanda, il suo sorriso, il suo ottimismo, insomma, non provo nulla per lei, però mi ci ero affezionato come amico davvero tanto e forse non la rivedrò più. Poi penso anche a te, che la ami e mi ripeto 'che cazzo stai facendo, mantieni la calma, fallo per Zayn, se ti deprimi pure tu è la fine, bisogna essere forti!' Ma non ce la faccio, Zayn, no, è una cosa impossibile!"

"Lou, so cosa provi. Credimi, io non vedo l'ora di guardare i suoi occhi, di contemplare le sue labbra, di studiare ogni singolo tratto del suo volto, di avere l'onore di sentire quella voce, la sua calda e soave voce, di poter ascoltare ogni sua singola parola e di potermi innamorare ancora di più ogni volta che ce l'ho nella traiettoria del mio sguardo. Credimi Louis, ti capisco perfettamente!"

Dico abbattuto. Louis mi abbraccia istintivamente ed inizio a piangere sulla sua maglia bianca dei Rolling Stones. Appena mi tranquillizzo mi stacco e gli dico:

"Scusa, non volevo, davvero, io non sono così debole!"

"Tutti siamo deboli, Zayn"

"Dammi la maglietta che te la metto a lavare, nessuno deve sapere che ci ho pianto sopra"

Mi sorride, si toglie la maglietta e me la porge. Vado verso la porta ed aggiungo infine:

"Cerca di essere più comprensivo nei confronti di Hope, in fondo lei ha il nostro stessi scopo: ritrovare Amanda"

"Ci proverò"

Risponde e metto la maglia nel cesto dei panni sporchi, poi riscendo ed aiuti Hope con il suo lavoro.

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SPAZIO AUTRICE

Hey ragazze, ho notato che i voti sono diminuiti. So che non ci sono stata per un bel periodo ma che da 20 voti si passa a 4/5 massimo è troppo. Allora facciamo così: se questo capitolo non raggiunge i 10 favs non aggiorno. Io lo faccio per voi, per farvi leggere ciòta che ognuna di voi vorrebbe vivere: una storia d'amore movimentata, o una storia d'amore con il proprio idolo. Io non lo faccio solo per me. Perciò vorrei che come io mi impegno ad ogni capitolo per farvi sognare(almeno spero sia così) vi chiedo solo di impegnarvi un po' di più a commentare e votare. Scusate ancora

Mimmy

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I Want You To Rock MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora