Ritorno...

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{Capitolo 14}

Sono passati due giorni da quell'orribile notte e sono altrettanti che non mi sento nè con Liam, nè con Zayn. Ora sono sul pullman che ci riporterà nel piazzale della scuola nel quale incontreremo i nostri cari. Sorrido ripensando al fatto che tra mezz'ora rivedrò mio cugino dopo cinque giorni di mia assenza in casa. Nel frattempo ascolto della musica per passare il tempo e chatto con la mia migliore amica Hope. L'ho conosciuta al Luna Park sulle montagne russe. Da quel giorno abbiamo fatto amicizia ed ora non ci lasciamo più, non ci stanchiamo mai l'una dell'altra e ci raccontiamo tutto, ogni cosa che ci accade. L'insegnante ci dice che siamo arrivati e che dobbiamo scendere dal veicolo. Prendo la mia roba compreso il trolley e scendo. Mio cugino è già lì ad aspettarmi, che tenero che è, se non avessimo avuto lo stesso sangue sarebbe stato sicuramente il mio ragazzo adesso. Gli salto addosso e lo stringo in un abbraccio dicendogli:

"Amore, mi sei mancato tantissimo!"

"Anche tu piccola, non sai quanto!"

Risponde lui dandomi un bacio sulla fronte. Amo la sua dolcezza. Viviamo insieme perchè i genitori di entrambi ci hanno abbandonati nello stesso momento, circa sei anni fa. Quando l'hanno fatto però lui era maggiorenne ed io no, quindi ha deciso di adottarmi. Mi fa salire in macchina portandomi a casa. Io e lui abbiamo un rapporto stupendo, perciò qualche volta, ci diamo anche baci a fior di labbra. Siamo come fratelli.

Una volta tornati a casa, poggio la roba al salone e, con la mia più estrema delicatezza, mi butto pesantemente sul divano facendo zapping con il telecomando. Lo vedo prendere le mie cose e salire al piano di sopra per portarle nella mia camera, poi riscende e mi dice:

"Principessa, cosa vuoi per cena?"

Mi giro facendo ondeggiare i miei capelli castani e facendo incontrare le nostre iridi verdi per rispondergli:

"Quello che c'è"

"Ovvero niente. Domani è sabato e siccome non vai a scuola andiamo la mattina a fare spesa. Ho il gelato al cioccolato bianco e nero però, lo mangiamo insieme, ti va?"

Annuisco per poi vederlo sparire dietro la porta della cucina. Riappare poco dopo con una vasca enorme di gelato e si siede accanto a me. Prende il telecomando e mette play al dvd "Ghost" che probabilmente era già nel lettore. Sapeva che amavo quel film. Mi abbraccia da dietro e mi sussurra:

"Eih, ti vedo triste principessa, cos'hai?"

"Nulla Harry, è solo un po' di stanchezza. Domani posso venire ad aiutarti in officina?"

"Se te la senti va bene, e poi tu sei bravissima con i motori di qualsiasi veicolo!"

"Beh, modestamente... Voglio risentire l'odore di benzina inondarmi le narici ogni volta che si finisce di riparare una macchina, le si fa il pieno e poi si mette in moto, è una sensazione unica!"

"Hai ragione, lo penso anche io"

Dice. Poi riprende:

"Dai amore, ora non pensiamo a niente e guardiamoci il film, ok?"

Annuisco per poi voltarmi verso di lui e stampargli un breve bacio sulle sue carnose, piene e rosee labbra. Nello stesso momento in cui mi giro di nuovo verso il televisore mi dà un bacio sulla testa e mi stringe ancora di più contro il suo petto. Ora capisco perchè a Jessy piaceva anche lui qualche anno fa!

I Want You To Rock MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora