{Capitolo 9}
*Liam's pov*
La mia camera è quella accanto alla sua. Cavolo quanto piange! È passata un'ora e mezza e lei sta ancora piangendo. No, non ce la faccio più, devo andarci e chiederle scusa, lei non merita tutto ciò. Mi alzo dal letto e decido di andare nella sua camera. Busso all'incirca sette volte prima che lei mi viene ad aprire e non appena lo fa mi invita ad entrare. Richiude la porta alle mie spalle e dice:
"Vado un attimo in bagno, torno subito"
Annuisco e guardo il movimento sensuale delle sue anche andare a destra e sinistra in modo lento: mi fa venire dal piacere solo a guardarla.
*Amanda's pov*
Perchè è tornato? Cosa vuole adesso? Dirmi di lasciarlo dormire perchè con me che gli rompo i coglioni piangendo non ci riesce? Bah. Devo pure sbrigarmi a sciaquare i miei occhi. Apro il rubinetto, metto le mani sotto il delicato getto dell'acqua, strofino sul viso ed è fatta. Fortuna che non mi sono truccata. Esco dal bagno e lo vedo seduto al tavolino della mia camera. Mi siedo di fronte a lui e gli dico:
"Perchè sei tornato? Sto bene, non ho bisogno nè di te nè di Pleb... Ehm, cioè, di Malik"
"Ma stai zitta che hai due occhi che mi parono i palloncini quelli dei bambini gonfiati con l'elio e che fino ad ora hai pianto, non dire cazzate!"
"Bene, se sei venuto qui per dirmi che ti dò disturbo non lo faccio più, se invece sei venuto per farmi la tua cazzo di ramanzina allora te ne puoi pure andare, non mi serve un altro rompi palle, ora soprattutto!"
"No, no, non sono qui per questo, ma perchè non sopporto il fatto che tu stia male per me e per quel coglione"
"Tu non sei da meno Payne"
"Eih, vieni qui"
Dice invitandomi a sedere sulle sue gambe. Mi incita ancora. Faccio come mi dice e poi mi avvolge il ventre con le sue braccia. Mi fa avvicinare di più a lui con il corpo e non appena lo faccio lo sento rilassarsi e percepisco un qualcosa di rigido farsi spazio tra i miei glutei. Non appena riesco realizzare cos'è inizio a muovere in modo lento e circolare il bacino pressando un poco su quella sua sensibile zona. Con la sua mano destra, dopo pochi minuti, lo sento inoltrarsi sotto la mia maglietta. All'inizio comincia a massaggiarmi il ventre, poi sale e sento il suo palmo che si fa spazio sotto il mio reggiseno ed inizia a palparmi il petto. Io continuo il mio giochetto e lui il suo. Ad un certo punto iniziamo ad ansimare entrambi. Tiro indietro la mia testa facendola ricadere sulla sua spalla sinistra. Lo sento baciarmi il collo in modo lento e sexy. Dopo alcuni baci mi sussurra all'orecchio destro:
"Ti piace, vero?"
"Sii"
Dico in preda a piccoli gemiti. Poi gli chiedo io:
"E a te? Questo piace?"
"Si, così lento e provocante è strabiliante, grazie piccola"
"Perchè lo stai facendo Liam? Perchè lo stiamo facendo?"
"Perchè ci vogliamo entrambi tanto, tanto bene. Io lo faccio per te, per farti stare bene, è il mio modo di chiederti scusa. Poi non so te perchè lo fai"
"Per lo stesso tuo motivo ed anche perchè ho sognato molte volte questo momento"
Lo sento sorridere. Questo è il Liam che ho sempre voluto avere.
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I Want You To Rock Me
FanfictionATTENZIONE: QUESTA FAN FICTION SARÀ PIUTTOSTO SPINTA, PERCIÒ CHI NON VUOLE, È INVITATO A NON LEGGERE, MA SE VUOLE, NON C'È PROBLEMA, BASTA CHE NON SI DISCUTA. MI SCUSO ANCORA PER PARTI SPINTE E LINGUAGGIO VOLGARE. (IN POCHE PAROLE È UNA FF ROSSA/ARA...