I Want You To Rock Me

Bocca mia statti zitta!

{Capitolo 7}

Quella mattina mi svegliai sedendomi sul materasso ripensando a ciò che mi aveva detto Liam prima di addormentarsi. "Ti amo" fu ciò che mi disse. Non potevo crederci, lo aspettavo da una vita, era una sensazione stranissima. Decisi di risdraiarmi accanto a lui dandogli tanti bacini sul viso e sul collo. Evitai le labbra. Ad un certo punto, facendo finta di dormire, spostò la sua mano sul mio seno sinistro e sorrise palpandolo un po'. Scossi la testa e dissi facendo finta di nulla:

"Ah, se solo Liam fosse sveglio! Non sa quello che si sta perdendo!"

Lo vidi aprire prontamente gli occhi e con voce rilassata disse:

"Che succede piccola? Cosa mi sto perdendo?"

Risi e dissi:

"Veramente niente, era per farti svegliare!"

Si mise sopra di me e guardando l'ora disse:

"Abbiamo ancora un po' di tempo per noi, circa un'ora e mezza, poi però dobbiamo vestirci perchè tocca andare per chiese oggi... Che palle!"

Ero ormai faccia a faccia con Payne. Avevamo entrambi dormito in intimo ed il suo petto tonico sovrastava il mio. Con una mano gli trascinai all'indietro i suoi soffici capelli a spazzola. Amavo toccare i capelli ai ragazzi. Sorrise, fece scendere una mano fino all'elastico dei miei slip, e poi disse:

"Posso levartele vero?"

"Se ti dicessi di no?"

"Sai che lo faccio lo stesso"

"Mmm... Si lo so, tanto è uguale!"

"E dai, che ti frega, tanto non vengono le prof., ci chiamano al cellulare. E su, rendimi felice!"

La sua faccia da cucciolo ed il suo tono speranzoso non mi smosse da quella che poco prima era la mia scelta, perciò ribattei:

"No Liam. Forse stasera, forse"

Si tolse da sopra di me, iniziò a vestirsi e poi borbottò:

"Si, però se fosse stato Malik come gli avresti detto di si e come velocemente gliel'avresti fatta leccare tutta fino a fartela sfondare!"

"Liam, posso capire che per te è normale parlare così, ma per me no. Si, è vero, ogni tanto mi abbasso ai tuoi livelli, ma così è troppo. Non usare questo linguaggio mai più in mia presenza, ti è chiaro? E poi credimi, non è così"

"Si, scusa, è che se penso al fatto che per lui è più facile... Madò, mi sale l'omicidio!"

"E falla finita, sempre a lamentarti! Ho detto che forse stasera si potrebbe fare un pensierino, ma forse"

"Dio quanto ti amo stella!"

Mi baciò sulle labbra tutto felice, poi mi invitò ad indossare gli indumenti per il resto della giornata.

* * * *

Quello fu un giorno stancante. A cena mi misi vicino ad Alyssa e Jessy. Mangiammo bene e parlammo di tutto, anche di ciò che era successo con Payne. A loro non nascondevo nulla e mi fidavo ciecamente della discrezione che avevano. Mentre mi alzavo, mi venne incontro Zayn che mi disse:

"Tesoro, oggi non ci siamo parlati per niente, cos'hai?"

"Niente. Ehm, senti, sono un po' stanca, vorrei andare a dormire"

"Ok, vai. Notte"

Feci un cenno con la mano in segno di saluto e poi mandai un messaggio a Liam:

"Visto che sei già in camera mia aspettami lì ok?"

Non mi rispose. Segno che aveva visto ciò che gli avevo scritto.

Appena suonai in camera mi venne ad aprire Leeyum con un gran sorriso. Poi prese una busta, ne tirò fuori un qualcosa in pizzo ed un laccio che pareva una frusta, poi disse:

"Dai mettilo, ci divertiremo!"

"Ma che cazz? Bocca mia statti zitta. Liam, non era questo il mio concetto di "provarci stasera"! Era una cosa romantica ciò che intendevo... Ah, giusto, tu sei il bad boy, quello che non conosce sentimenti. Fammi un favore, esci di qua!"

Aveva oltrepassato ogni limite.