I Want You To Rock Me

Ce la faremo, insieme noi ce la faremo

{Capitolo 19}

*Liam's pov*

"Dai Liam, racconta, suu!"

"Ok, ok, principessa. Allora, nel mio primo anno di liceo, quando venni bocciato per poi finire nella tua classe, non ero così. Ero timido, per questo mi hanno fatto ripetere l'anno, per farmi acquisire più sicurezza. Bene, in parte hanno fatto bene, la sicurezza ne ho acquisita, hanno fatto male, però, per il fatto che era anche troppa, e questo, ha influito molto sulla mia condotta. Però, siccome mi "impegno" nella didattica, hanno deciso fino ad adesso di non bocciarmi. Ma sai, che io non mi impegno ma mi faccio passare la roba dei compiti o mi faccio sugerire da Ashley. Ecco, qui ha inizio tutto. Quando sono arrivato a far parte della tua classe, vi avevo subito capito tutti dal primo sguardo. Avevo capito soprattutto te ed Ashley. Di te ho pensato:-ok le sto sul cazzo, bene, è una tipa seria- Di quell'altra, invece, il mio primo pensiero è stato:-Daje, con questa mi diverto!-

Il mio obiettivo non era però lei, eri tu. Ho iniziato a trattarti male ed ad essere scorbutico per poi riprenderti quando meno te l'aspettavi. Appena poi ho scoperto di piacerti ho pensato che era fatta, ti avevo in pugno. Invece no, non era così. Anche tu avevi iniziato a trattarmi male, perciò decisi di avvicinarmi ad Ashley: con lei era tutto più semplice, mi ci è voluto meno di un giorno per portarla al letto. Pensavo di farti ingelosire facendo ciò, ma mi sbagliavo. Tu eri sempre più noncurante e ti stavi allontanando. Durante i rapporti avuti con Ashley dicevo quelle cose perchè prima di passare la notte a farlo, andavamo nei pub, ci ubriacavamo e poi tornavamo a casa, quindi non mi rendevo conto di nulla. Ora pare che tra noi si è sistemato tutto"

"Ora capisco, Liam"

"Mi perdoni?"

"E quando mai abbiamo litigato?! Dai, vieni qui e fatti abbracciare"

Dopo quell'abbraccio mi sento rinato. Poi le chiedo nuovamente:

"Amy, vuoi essere la mia ragazza?"

"Si, Liam, si. Ma cosa dirà Harry? e la scuola?"

"Ce la faremo, insieme noi ce la faremo"

Le stampo un bacio sulle labbra e le sorrido. Ho sempre desiderato tutto questo.

* * * *

*Amanda's pov*

Sono sul divano non appena Liam mi chiede:

"Amore, hai il pigiama?"

"No, Liam"

"Aspetta, vado a prenderti una mia maglietta lunga"

Annuisco e ripenso poi a ciò che mi è successo qualche ora fa. È capitato tutto così in fretta, ma insomma, io amo Liam. Lo sento riscendere le scale e lo vedo che torna con una felpa grigia.

"Ma non è un po' troppo pesante?"

Gli chiedo io.

"No, principessa, la sera fa ancora freddo nonostante sia primavera"

Mi alzo dal divano e gli dico:

"Hai ragione, grazie Liam"

Trascorrono, dopo quella frase, alcuni minuti di silenzio. Per spezzarlo, chiedo:

"Dove dormo?"

"C'è la camera di mia madre e la mia, scegli tu"

"Posso dormire con te? Sai, non mi piace stare da sola"

"Fifona. Vabbè, dormi con me va'"

Detto questo saliamo nella sua stanza.

Mi spoglio e dopo essermi infilata la felpa mi metto al letto. Sono un po'a disagio in questa situazione. Insomma, Liam Payne ora è il mio ragazzo. Lo vedo sdraiarsi accanto a me, spegne la luce principale ed accende la bajour e mi guarda. Il suo sguardo è felice e sincero. Poi lo vedo sorridermi e dopo aver fatto lo stesso anch'io, mi dice:

"Guarda che bel sorriso che hai. Potrei stare ore ed ore a guardarlo senza mai smettere. Vogliamo parlare dei tuoi occhi poi? Sono uguali a quelli di tuo cugino, anche se un po' più scuri"

"Grazie Liam, anche tu sei bellissimo"

Rispondo io imbarazzata. Poi sento la sua voce formulare la seguente frase:

"Eih, hai ancora paura di me, vero?"

Annuisco. Ha colto nel segno. Lo sento sorridere e mi dice:

"Devi stare tranquilla, ok? Ammetto che è strano, ma devi fidarti di me, anche se non è cosa facile. Quando avrò la tua piena fiducia?"

"Da adesso. Ed ora zitto e baciami, cretino!"

Mi bacia senza esitare. Sto iniziando ad abituarmi a tutto questo.

"Buona notte, stella"

"Anche a te amore"

Vedo la fioca luce che illuminava la stanza spegnersi. Abbraccio Liam e mi lascio cullare dal buio e dal silenzio della notte.

* * * *

"Harry!"

Esclamo entrando mano nella mano con Liam nell'officina.

"Amy!"

Esclama lui. Nello stesso istante in cui si gira guarda le nostre mani. Dopo un minuto di silenzio mi lancia lo zainetto e mi dice:

"Stasera facciamo i conti"

"Ma... Harry... io"

"Vai a scuola, è tardi!"

Lascio la mano del mio ragazzo e scappo via senza salutarlo. Non può essere arrabbiato per una cavolata del genere!

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SPAZIO AUTRICE

Ciao ragazze, scusate se il capitolo fa veramente schifo, davvero, ma non stavo a casa quando l'ho scritto. Mio fratello mi ha consigliato di fare una ff su Carlo Conti che uccide i 1D con una lampada abbronzante perchè non sono abbronzati come lui. Non lo farò mai anche se l'idea non è male. Ora scappo, susate ancora, mi farò perdonare al prossimo. Ho finito gli esami, perciò aggiornerò spesso. Questo è un capitolo di passaggio. Sorratemi ancora.

Mimmy

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