Gelosia

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{Capitolo 21}

Jessy ed Alyssa mi informano che mancheranno per un mese perchè entrambe domani partiranno per una vacanza studio. Sono contenta per loro, davvero, spero si divertano. A me però non piace questo genere di cose, se è una vacanza non bisogna studiare. Vado in officina da Harry. Appena arrivo mi prende in braccio e mi dice:

"Principessa, scusa se non te l'ho detto prima, ma ho acquistato la Range Rover! Appena prenderai la patente sarà tua. Ora è in garage!"

Lo riempio di baci e gli dico:

"Mio Dio, grazie Hazza, grazie davvero!"

Mi mette a terra e riprendo il mio discorso:

"Eih, so che non sei un tipo festaiolo, tantomeno io, però che ne diresti di andare in discoteca stasera? Dai, ci divertiamo, per piacere!"

"Lo sai che tu non puoi bere alcolici, vero?"

"Si lo so. Ma che importa, mi svagherò ballando... o almeno, proverò a ballare. Sai che sono negata"

"Ok, ok, bellezza. Stasera si va in discoteca!"

Mi porge la sua carta di credito e mi dice:

"Tieni. Il codice lo sai già, usala per prendere dei vestiti per stasera. A me non pensare, ho già qualcosa nell'armadio. Alle 21:00 chiudo, mangiamo, ci prepariamo e andiamo, ok?" Dai, vai a fare shopping!"

Lo ringrazio e tutta felice vado in centro. Harry è la persona più gentile sulla faccia della terra!

*Zayn's pov*

Non faccio altro che pensare alla corsa in moto di ieri insieme ad Amanda. È stato tutto così perfetto: lei mi teneva stretta la vita, ma lo faceva con delicatezza. Mi piaceva, il suo tocco, era fatato, volevo solo che quel momento non avesse fine. Mi risuona continuamente la sua frase:"Quest'estate prendo la patente. Ti ci porto io in moto!" Cavolo, non posso ancora crederci. Mi fa tornare alla realtà un suo messaggio. Mi chiede se voglio raggiungerla in centro. Gli chiedo dov'è in questo momento e mi dice che è vicino alla fermata del Vans Store. Le dico di aspettarmi lì, la vado a prendere. Saluto mia madre e prendo il motorino. Cerco di fare il più veloce possibile: la mia principessa non deve attendere!

Circa un quarto d'ora dopo sono lì. Sale sul motorino, si aggrappa a me, poggia la testa sulla mia spalla e parto. Appena mi fermo ad aspettare che scatti il verde del semaforo, sento le sue labbra premere lievemente sul mio collo. Sorrido, ma spero che non si sia accorta di questa mia semplice azione. Rimango ancora per qualche secondo inerme sotto il tocco delle sue labbra. Poi scatta il verde e lei è costretta a staccarsi. Tengo il manubrio con la destra, mentre l'altra la uso per accarezzarle il ginocchio. La sento ridacchiare, forse per il lieve solletico che le sto provocando. Tolgo poi la mano da lì e mi fermo dinnanzi all'Abercrombie. Scende felice dalla moto. Poi però chiama Harry. Gli chiede quanto può spendere, ma lui gli risponde che quella carta di credito è la Golden Card ed è illimitata. Harry ha così tanti soldi perchè suo padre è un ricchissimo imprenditore e prima di abbandonarlo insieme ai genitori di Amy, gli ha lasciato una grossa cifra. E continua a versargli soldi sul suo conto ogni mese circa. Harry però è un ragazzo semplice, come la mia amica, perciò non credo che quei soldi siano importanti per lui, infatti li usa solo per far contenta Amanda qualora le servisse qualcosa: è un ragazzo d'oro. La loro conversazione per telefono finisce. Amy mi prende il polso e mi tira dentro quel favoloso negozio. Entrati, mi dice:

"Zayn, dammi la mano, non voglio perderti!"

Le sorrido: so che quella frase non l'ha detta solo riferendosi al negozio. A mia volta le rispondo:

"Non succederà, piccola"

Arrossisce evidentemente. Poi iniziando a camminare mi dice:

"Devi consigliarmi tu eh. Stasera devo andare in discoteca con Hazza, voglio essere bellissima"

"Ma tu lo sei già"

Le rispondo. Mi sorride ancora, ma ad un certo punto si sofferma davanti ad un modello: è castano, ha gli occhi marroni ed un viso piuttosto liscio. È giovane, non altissimo ma alto abbastanza per poter superare Amanda. Lui le chiede se le serve aiuto. Rispondo di no al posto della mia migliore amica, ma lei, lasciando da parte ciò che ho appena detto, si presenta:

"Ciao, io mi chiamo Amanda Sparks, tu?"

Lui risponde:

"Ciao, bellezza. Io mi chiamo Josh Devine"

Si sorridono. Non mi piace il modo in cui l'ha appena chiamata, perciò saluto anche io e mi presento:

"Ciao, piacere di conoscerti, Josh. Io sono Zayn Malik, il ragazzo di Amanda"

Mi guarda con aria di sufficenza e si limita a sorridere. Tiro via Amy, ma prima che possa farlo, lei gli dà il suo numero e lui fa lo stesso. Finalmente riesco ad allontanarmi da quell'energumeno e, dopo mezz'ora compriamo un bel po' di vestiti. Josh fa l'occhiolino ad Amy e lei lo saluta con un cenno della mano. Appena usciamo lei dice vagamente:

"Ah, brutta bestia la gelosia, non credi, Zayn?"

"Non sono geloso, è che non mi piace quel tipo!"

"E allora perchè gli hai detto che stiamo insieme?"

"Te l'ho detto, non mi piace quel tipo, quindi cerca di evitarlo"

"E dai, ora pure gli ordini? Ho diciassette anni..."

Non le concedo di finire la frase e la interrompo:

"Appunto, hai solo diciassette anni, mentre lui ne ha venticinque!"

"Che ne sai?"

"Sul cartellino c'è anche scritta l'età, sveglia!"

"Vabbè, ma non sono tanti anni di differenza!"

"Bene, allora sarà Liam a giudicare se sono tanti o no, eh? Dai, ora ti porto a casa, sono già le 18:30"

*Amanda's pov*

Ho paura, non voglio che Liam sappia ciò che è successo poco fa con Josh. Supplico Zayn. Ad un certo punto si arrende, ma dice che non appena inizio a frequentarmi con "quel tizio" come lo chiama lui, va a dire tutto sia a Liam che ad Harry.

"Non puoi fare così, Zayn"

"Oh, io posso invece. Fidati una volta tanto, stammi a sentire, non è affidabile"

"E che ne puoi sapere tu? Mica lo conosci!"

"Fidati, era uno che abitava vicino casa mia in un appartamento. L'aveva trasformato in un bordello. Stai attenta, ascoltami una buona volta! Dai, ora sali"

Faccio come mi dice ma nel momento in cui avvicino le mie mani ai suoi fianchi mi dice in tono freddo:

"Tieniti al sellino stavolta, non a me!"

Non replico e partiamo: l'ho fatto veramente incazzare stavolta.

I Want You To Rock MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora