Dopo qualche ora di completa pazzia, sola in camera mia mi soffermai a guardarne i particolari. Era molto carina, le pareti erano dipinte di un rosa antico, l’armadio era piuttosto grande e e il letto era comodissimo. Mi piaceva! Le mie osservazioni furono interrotte da qualcuno che bussava alla mia porta.
“Avanti” dissi io incuriosita
La porta si aprì e un piccolo ometto sorridente entrò nella mia camera.
“Oliver!” dissi io avvicinandomi a lui con un sorriso e lui fece lo stesso cominciando a dire:
“Sono venuto da te per essere sicuro che non ti sentissi troppo sola”
“Oh ma sei proprio un vero tesoro, lo sai?” risposi io prendendolo in braccio.
“Grazie, e io sono felice di averti come nuova amica di giochi, vuoi venire con me a conoscere Bobo?” chiese lui con quel sorriso fantastico stampato sul volto.
“Bobo?” risposi io insicura.
“Si! Bobo è il mio cane, le piacerai!” rispose lui avvinghiando le sue piccole braccia al mio collo.
“Bene, allora che aspettiamo? Dov’è Bobo?” chiesi io entusiasta.
Oliver si staccò dall’abbraccio e guardandomi mi disse:
“Al piano di sotto, ma io voglio rimanere in braccio a te”
“Oh non ci sono problemi piccolo” risposi io sorridendo e cominciando a uscire dalla camera per dirigermi al piano inferiore.
Arrivati al piano inferiore seguì le indicazioni del piccolo Oliver e mi diressi verso la grande porta bianca d’entrata. Ma prima che io potessi raggiungerla si spalancò, e entrò con passo disinvolto un uomo magro e alto con un cappello nero e un borsone in spalla.
“Toooom!” dissi io non curandomi del mio tono e dirigendomi a passo più veloce verso di lui con il piccolo Oliver tra le braccia.
“Oh santo cielo, la piccola Hope!” disse Tom poggiando il borsone a terra e aprendo le braccia verso di me.
“Sono felice di rivederti, dove sono Lou e Lux?” chiesi io impaziente mentre lasciavo a terra il piccolo Oliver.
Non appena finì la di chiedere, vidi una chioma sul grigio e rosa entrare dalla porta con una bambolina bionda in braccio. Erano Lou e Lux! Più belle che mai!
“Siete bellissime” urlai io superando Tom che si trovava di fronte a me e correndo verso Lou e Lux.
“Oh guarda! Mia sorella! Ma dove si trova quel coso che ti ritrovi al posto del telefono? Ti avrò mandato tipo 50 messaggi!” disse Lou strabuzzando gli occhi e posando a terra Lux che mi sorrise immediatamente.
“Oh Lux sono la zia Hope! Ti ricordi di me vero?” dissi io abbassandomi verso Lux e ignorando la sfuriata di mia sorella.
Ci fu un momento di silenzio che fu interrotto dalla piccola Lux che con un sorriso stirò le sue braccine verso di me dicendo:
“Ziaa!”
La strinsi forte e in quel momento scomparvero tutte le preoccupazioni dell’incontro con Lou e tutta la rabbia per i piccoli dettagli che mia sorella mi aveva nascosto! Mi alzai con Lux in braccio e mi diressi verso Lou abbracciandola.
“Oh cavolo Lou! Mi sei mancata sai!” dissi io con tono ironico nell’abbraccio.
“Anche tu scema!” rispose Lou ridendo e staccandosi dall’abbraccio.
Ci fu un frangente in cui ci scambiammo un paio di sorrisi che furono interrotti da Tom!
“Bene bene Hope, ma cosa sei diventata? Non ti vedo da mesi e ritrovo una cognatina cosi cresciuta? Sei fantastica!”
“Sempre tanto gentile tu” risposi io
“Allora cosa ne pensi della casa?” chiese Lou entusiasta!
“La casa? La chiami cosi? È un castello! Comunque è fantastico, ma lo sono meno alcuni dettagli che tu hai omesso e che ho saputo al mio arrivo” risposi io mettendo le mani sui fianchi e guardando Lou con una faccia un po’ imbronciata.
Lou mi guardò con viso interrogativo e proprio mentre stava per rispondere si spalancò la porta ed entrò un uomo alto e snello, con i capelli biondi e gli occhi color cioccolato. Lo guardai interrogativa, ma subito notai che non era da solo. Dietro di lui entrarono 5 ragazzi! Eh già, erano loro! Alla loro vista guardai Lou e lei subito rispose ridendo:
“Oh questi dettagli intendevi!”
“Oh sei arrivata, tu sei…Hope! Beh benvenuta cara, io sono Paul!” mi disse prontamente l’uomo che entrò per primo dalla porta poggiando una grande mano sulla mia spalla destra.
Io feci un semplice sorriso e annuì. Subito da dietro Paul senti una dei 5 ragazzi dire:
“Oh santo cielo Lou, è lei tua sorella? Ma ci avevi parlato di una ragazzina, io qui non vedo nessuna ragazzina” Disse uno di loro avvicinandosi e continuando a dire:
“Io sono Louis tesoro, è un piacere conoscerti”
Wow che sorriso pensai io sorridendogli! Ero troppo imbarazzata dalla situazione.
“Oh bene, tocca a me! Io sono Niall bellezza” disse il biondino dagli occhi blu avvicinandosi a me e porgendomi la mano.
Io continuai a sorridere. Non riuscivo a fare altro in un momento come quello. Ma qualcuno mi soccorse.
“Tranquilla, non è un problema il tuo silenzio, possiamo anche accontentarci del tuo magnifico sorriso dolcezza! Io sono Liam” Disse un castano niente male avvicinandosi a me e cingendo le mia spalle con un suo braccio, cosa che mi fece irrigidire e molto probabilmente arrossire dato il calore che sentivo sul viso. Ok calma!
Improvvisamente mi raggiunsero gli ultimi due ragazzi, guardandomi con un sorriso.
“Ehi Liam smettila, a me piacerebbe sentire la sua voce!” disse uno di loro guardando Liam con il sorriso e rivolgendosi a me subito dopo dicendomi:
“Io sono Zayn” disse porgendomi la mano e strizzando l’occhio.
Ok adesso stavo davvero male! Non è per niente male questo moro dagli occhi caramellati. Improvvisamente mi senti più calda in viso e osservata, voltai lo sguardo spostandolo accanto alla figura di Zayn e i miei occhi si incontrarono con 2 pietre preziose colorate di verde. Adesso era proprio dura! I miei pensieri furono interrotti da una voce profonda che proveniva proprio dal ragazzo che aveva quelle due pietre preziose al posto degli occhi.
“Harry!” disse lui ammicando un sorrisetto sul volto e porgendomi la mano che io afferrai e sentì molto grande e calda.
“Il piacere è tutto mio ragazzi” risposi finalmente io voltandomi verso mia sorella che se la stava ridendo di gusto accanto a Tom.
“Ooh avevo capito da subito che la tua voce fosse adorabile tesoro!” disse Zayn sorridendo e io ricambiai con l’ennesimo sorriso come un ebete.
Quel momento imbarazzante fu interrotto da una vocina.
“Allora? Bobo sta ancora aspettando” disse Oliver quasi scocciato incrociando le braccia al petto. Io lo guardai sorridendo e mi avvicinai dicendo:
“Oh perdonami Oliver, vengo subito con te da Bobo, possiamo portare con noi anche Lux?” chiesi io guardandolo
“Eh va bene, tanto Lux è già la mia amica di giochi, ma dopo te e lei non può entrare più nessuno nel nostro gruppo segreto ok?” mi rispose Oliver accennando un sorriso.
“Affare fatto” risposi io tendendo la mano verso Oliver che la strinse prontamente e subito notai le risatine di tutti che provenivano da dietro le mie spalle. Era una scena simpatica!
“Allora Lux ti va di venire da Bobo?” Chiesi io porgendo la mano a Lux
“Siiiii Zia!” rispose quella piccola principessa prendendo la mia mano.
Cosi mi voltai verso tutti e incontrai ancora quegli occhi verdi come gemme preziose che mi fissavano ma che io subito evitai continuando:
“Beh scusate ma adesso io ho un gran da fare con il mio gruppo” dissi con tono sarcastico a tutti e continuando a sentire quello sguardo addosso.
“Cominciamo bene Hope!” Bisbigliai a me stessa dirigendomi verso la porta con i piccoli ai miei lati.

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Strong love.
FanfictionHope Teasdale, Sorella della famosa hairstylist Lou Teasdale. Hope è una ragazza scettica che non crede in modo particolare nell'amore e nel destino, dopo un periodo di isolamento dalla sua famiglia riceve una chiamata, durante una mattinata come t...