NARRATORE.
La serata passo tranquillamente sia per Dani e Hope, che per Liam, Zayn,Niall e Louis. Si fecero le 2 di notte e Dani si diresse verso la porta per andare a casa, Hope la accompagnò fino alla porta, la salutò e rimase sulla porta fin quando Dani non usci dal viale con la macchina. Poi si volto per rientrare in casa, chiudendo la porta dietro di se.
POV’S HOPE.
Dani era appena uscita dal viale con la sua auto. Cosi io mi voltai per rientrare in casa e chiudere la porta. Mentre stavo per andare verso le scale fissai improvvisamente il cassetto sotto la tv e mi ricordai della scatola segreta di Oliver e Lux. Cosi sorrisi e mi venne voglia di uno di quei dolciumi. Andai verso il cassetto lo aprì lo presi e mi sedetti sul divano, stavo scegliendo cosa mangiare, quando sentì la porta aprirsi, mi voltai ed entrò Harry, che subito mi guardò e mi sorrise e io ricambiai:
“Ehi ancora sveglia?” mi disse avvicinandosi a me e io sorrisi rispondendo:
“Già”
“Ma come siamo golose eh?” disse lui sarcastico indicando il pacco che avevo tra le mani e io sorrisi ancora e lui continuò a dire:
“Mi hai fatto venire fame”
“Beh, se vuoi puoi prendere solo una cosa, dirò a Oliver che l’ho mangiata io” dissi io guardando fissa il pacco, Harry si sedette accanto a me e mi disse:
“Tu cosa prendi?” io guardai all’interno e scelsi un cioccolatino con le nocciole ed esclamai:
“Questo!” stavo per portarmelo alla bocca ma Harry sorridendo fermò la mia mano con la sua, prese il cioccolatino dalla mia mano, lo guardò bene e poi lo avvicinò alla mia bocca, io lo afferrai con i denti e Harry sorrise dicendomi:
“Volevo imboccarti io” mi stava fissando negli occhi e io senti un brivido salire per la schiena. Così per sfuggire da quel momento dissi:
“Scegli tu adesso” lui guardò prima me e poi la scatola, risollevò lo sguardo e mi disse:
“No! Scegli tu per me” io sorrisi e cominciai a osservare ancora il contenuto della scatola e scelsi un cioccolatino a latte ripieno di cioccolata bianca. Lo scartai mentre Harry mi osservava attentamente e glielo porsi;
“Ehi io ti ho imboccata, tu non fai nulla per ringraziarmi?” chiese lui con tono ironico. Io arrossì sicuramente in modo visibile, sorrisi e cominciai ad avvicinare il cioccolatino alla sua bocca. Lui continuava a fissarmi dritta negli occhi e io incapace di fissarlo ancora cominciai a fissare la sua bocca, prese il cioccolatino e comincia ad assaporarlo. Io sorridevo.
“Buono!” esclamò Harry. Io mi alzai automaticamente e mi diressi verso il cassetto per posare la scatola, quando mi voltai trovai Harry a fissarmi e per rompere quell’ennesimo momento imbarazzante chiesi senza pensare:
“Allora com’è andata la tua serata?”pentendomi subito della domanda, ma ormai avevo sbagliato. Cosi mi sedetti accanto a lui che disse solo:
“Abbastanza normale, la tua?”
“Sono stata con Dani, diciamo che è stata……normale.” Dopo pochi istanti di silenzio scoppiammo a ridere per definito entrambi la nostra serata ‘’normale’’.
POV’S HARRY.
Che serata noiosa. Tutto il tempo con le amiche di Kendall, immaginavo di fare qualcosa di più piacevole, che poi arrivò solo che ormai si era fatto tardi. Non ero poi cosi voglioso di ‘’avere’’ Kendall, era perfetta, per carità, ma nel complesso non era abbastanza, cioè non mi avrebbe fatto innamorare di lei. Me lo sentivo. Cosi tornai a casa e non appena entrai vidi l’essere più dolce della terra, passammo un po’ di tempo sul divano con dei dolciumi e notai quanto riuscisse ad essere sexy mangiando un semplice cioccolatino, mi sarebbe piaciuto essere al posto del cioccolatino, ma mi andava bene anche osservarla. Dopo rimanemmo sul divano a chiacchierare del più e del meno mentre io le cingevo le spalle con il braccio e lei aveva la testa sul mio petto, riuscivo a sentire il suo profumo:
“Cosa avete in programma dopo queste due settimane di pausa?” chiese lei improvvisamente e io cominciai a raccontare dei nostri progetti, non appena mi accorsi che lei non si muoveva più, la guardai e la vidi dormire, cosi sorrisi solo per il fatto che era tremendamente dolce quanto bella. Cosi mi spostai piano mettendomi in piedi e cercando di prenderla in braccio:
“mmmm mmm Lou” mugugnò lei nel sonno e mi fece sorridere. Era convinta di essere con Lou. Cosi la presi bene e cominciai a salire sopra, mi diressi versi la sua camera e non appena entrai la poggiai sul letto. Ma quando stavo per allontanarmi da lei, lei mi presi dal collo e sempre dormendo disse:
“Stai qui”quelle parole, dette da lei, con la sua voce.. mi fecero venire i brividi, cosi la spostai un po’ più in là e mi stesi accanto a lei, togliendo le scarpe e coprendo entrambi con un plaid. La avvicinai a me e lei inarcò la testa poggiandola sul mio petto, stavo benissimo con lei tra le mie braccia, poggiai la mia testa sulla sua e mi addormentai con il suo profumo.
LA MATTINA DOPO.
POV’S HOPE.
Mi svegliai sentendo un calore diverso e aprendo gli occhi notai che era Harry, cosi ricordai vagamente qualcosa della sera prima e sorrisi al solo pensiero. Cercai di alzarmi piano, ma prima guardai bene Harry, era cosi bello e tenero. Uscì dal letto, andai in bagno per sistemarmi portando con me un cambio. Quando uscì dal bagno Harry stava ancora dormendo, scesi di sotto, arrivata in cucina trovai il tavolo imbandito, pancakes, toast ecc.. e vidi un biglietto bianco enorme al centro del tavolo, lo presi, lo aprì e cominciai a leggere:
“Ragazzi siamo partiti presto questa mattina, non ci sembrava giusto svegliarvi, cosi per salutarvi a dovere vi abbiamo lasciato la colazione più ricca che mai. Spero che sappiate come comportarvi e che io non debba rinchiudervi al mio ritorno. Baci.
Paul , Faith e Oliver.
PS: Tom, Lou e Lux sono partiti presto questa mattina per andare a trovare la famiglia di Tom. Hope per qualsiasi cosa chiama.”
Finì di leggere il biglietto e lo gettai sul tavolo, ci ero rimasta male e non avevo nemmeno salutato Lux. Mentre mi sedevo per prendere posto entrò in cucina Harry:
“Mi hai lasciato solo” disse triste. Odiava svegliarsi da solo credo, cosi io gli chiesi scusa e gli porsi subito il biglietto. Lui lo lesse e poi esclamò:
“Casa libera!” mentre Louis e gli altri entrarono in cucina ancora assonnati.
“Cosa?” chiese Louis.
“Abbiamo casa libera” disse Harry esultando per poi spiegare dov’erano andati tutti. Alla notizia tutti erano felici. Ma io non ero poi cosi entusiasta. Comunque facemmo colazione insieme e al termine io cominciai a sistemare:
“Ti do una mano piccola” disse Liam sorridendomi, io annuì e lui continuò:
“Tutto bene ieri sera con….”non lo lasciai finire e dissi:
“Liam se tu la ami ancora non lasciarla andare via per sempre”lui rimase scioccato dalla mia affermazione e mi disse:
“I…io non sono sicuro che lei lo voglia”
“Se non ci provi non potrai mai saperlo, rimarrai sempre con il rimorso di non aver mai tentato”sorrisi. Lui lasciò il vassoio che aveva tra le mani e mi abbraccio sollevandomi da terra e stringendomi forte. Poi mi poggiò a terra e mi diede un bacio sulla fronte:
“Sei il mio tesoro” mi disse e io sorrisi rispondendogli:
“E tu il mio”.
In quel momento entrò in cucina Zayn:
“Ehi scusate, Hope puoi venire un secondo, devo parlarti” chiese e io annuì rivolgendo un sorriso a Liam. Seguì Zayn fuori e insieme andammo verso Louis e io guardai Zayn interrogativa. Che stava succedendo?
“Hope”esclamò Louis sorridendo e abbracciandomi quando fui vicina a lui. E io sorrisi per poi dire:
“E’ successo qualcosa ragazzi?”
“Eeehmm non so come dirtelo…” disse Louis e poi continuò “…tu e Harry, insomma tu ti comporti in modo strano quando c’è lui” io ero spiazzata, si era notato cosi tanto. Non potevo dire nulla, cosi dissi:
“Ehi no ragazzi, siamo solo a…amici, cioè come voi e me, capite?” e loro sorrisero per poi guardarsi quando qualcuno da dentro mi chiamò:
“Hoooopee!” guardai i ragazzi ed entrambi dissero:
“Va pure tesoro”cosi li lasciai li e andai. Mentre mi voltavano si erano detti qualcosa, ma non badai in modo particolare a quello era troppo contenta del fatto che ero riuscita a cavarmela. Arrivai in casa e c’era Niall con il joystick in mano, lo guardai:
“Vuoi giocare?”chiese con la faccia da cucciolo e io risi perché mi aveva chiamata allarmato solo per questo? Poi annuì e cominciammo a giocare.
POV’S LOUIS.
Hope era appena andata via e io avevo capito tutto:
“E’ cotta” dissi a Zayn sorridendo e lui annuì e poi disse:
“Però ecco, magari una relazione con Harry non sarebbe sicura per lei” era preoccupato.
“Oh su questo non so cosa dire”risposi io. Cosi insieme ci dirigemmo verso casa. Non appena fummo in casa, Hope giocava con Niall e Liam era in cucina con Harry. Andammo da loro.
“Facciamo qualcosa insieme questa sera?” chiese Liam vedendoci.
“Beh io questa sera devo vedermi con Eleonor, quindi non posso”dissi io
“Io non posso ragazzi, Perrie arriva questa sera e ho organizzato una cosa solo per noi” disse Zayn malizioso.
“Beh allora rimaniamo noi. Potremmo andare a prendere qualcosa da Nando’s e poi mangiamo in macchina, non possiamo girare per Londra come se niente fosse” disse Liam rivolgendosi a Harry che annuì e disse:
“Vado a dirlo a Niall e Hope.” Si alzo dalla sedia e si diresse nel salone verso Niall e Hope che giocavano alla Play e da ciò che sentì sia Niall che Hope accettarono con molto entusiasmo.
POV’S HOPE.
Avevo giocato alla play con Niall tutta la mattina, poi ricevetti la chiamata di Dani, mi aveva invitata a pranzo e io accettai accertandomi che per i ragazzi andasse bene. Cosi mi sistemai a aspettai Dani. Usci a pranzo con lei e ci divertimmo parecchio, passammo anche una parte del pomeriggio fuori, e per le 18:00 tornai a casa al mio rientro trovai Liam, Harry e Niall sul divano.
“Ciao ragazzi”dissi io un po’ stranita dato che nessuno di loro diceva niente ed avevano un’espressione fin troppo seria.
“Ci hai abbandonati qui, Zayn e Louis se ne sono andati via” disse Liam offeso ma Niall non riuscì a trattenersi e scoppiò a ridere venendo verso di me:
“Ci sei semplicemente mancata.”e mi abbraccio seguito poi da Liam e Harry che mi diedero entrambi un bacio sulla fronte.
“Per farmi perdonare vado di corsa a prepararmi cosi usciamo prima va bene?” chiesi io.
“Certo, uscire prima vuol dire mangiare prima.” Esclamò Niall. Cosi io salì di sopra a prepararmi e quando scesi i ragazzi mi aspettavano davanti alla porta.
“Pronta piccola?” chiese Liam. Io annuì e lui prese le chiavi della macchina, mi fece uscire e chiuse la porta. Io mi diressi verso la macchina accanto a Harry, io e lui salimmo di dietro, Liam alla guida e Niall davanti. Arrivammo da Nando’s e io dovetti scendere da sola dall’auto con i vetri oscurati, loro non potevano scendere da li, cosi io presi il cibo per tutti e passammo un’allegra serata insieme nonostante fossimo in macchina. Quando tornammo a casa io ero esausta, cosi non appena entrata in casa diedi la buona notte solo a Liam e Niall, dato che Harry stava ancora chiudendo la camera e andai di sopra. Arrivata in camera cominciai a cambiarmi, inviai un messaggio della buona notte a Zayn, Louis e Dani e mi misi a letto. Passarono pochi minuti e la mia porta si aprì, mi voltai:
“Ti ho svegliata?” chiese Harry.
“No non dormivo ancora. Che succede?” dissi io
“Non mi hai dato la buonanotte e sono passato a prendermela” rispose lui sarcastico.
“Allora vieni qui” dissi io sorridendo e aprendo le braccia per farlo venire da me. Lui mi sorrise e si avvicinò, ma prima che potesse farlo inciampò nelle mie scarpe e mi cadde addosso sul letto. Scoppiammo a ridere trovandoci faccia a faccia.
“Scusa” disse lui ridendo e fissandomi negli occhi.
“Oh no scusa le mie scarpe” risposi io facendolo sorridere ancora di più, mentre lui era ancora su di me e i nostri visi erano uno contro l’altro. Lui si fece improvvisamente serio, e i suoi occhi diventarono più profondi del solito, e io cominciai a sentire dei brividi lungo la schiena:
“Buonanotte Harry” dissi io a pochi centimetri dalla sua bocca, mentre lui continuava a fissarmi e non parlava. Improvvisamente portò tutto il suo peso sulle mani, portando le sue ginocchia ai miei fianchi e si trovo a cavalcioni su di me, con il busto in avanti e il viso ancora a pochi centimetri dal mio, cominciai a sentirmi agitata, lui continuava ad essere serio e in me nacque un gesto istintivo, portai la mia mano nei suoi capelli e glieli scompigliai lentamente, lui mi sorrise piano e lì cominciò ad avvicinarsi a me con il volto, sentì poi le sue labbra morbide sulle mie, diede un leggero morso al mio labbro inferiore e poi passò la sua lingua calda su questo. Io mi sentivo morire, in quel momento mi sentivo completa, come se avessi trovato l’anello mancante della mia vita. Mentre le sue labbra continuavano a muoversi sentì la sua lingua chiedere accesso alla mia bocca e io lo concessi senza indugio, e fu li che il bacio divenne una tempesta, un fuoco ardente, qualcosa che io aspettavo da sempre.
“Harry” qualcuno chiamò dal corridoio, Harry sbarrò gli occhi lasciando le mie labbra e fissandomi. Si mise in piedi e quando entrambi capimmo che era Liam, lui mi sorrise si avvicinò ancora a me e lascio un bacio a stampo sulle mie labbra che desideravano ancora le sue e cosi uscì dalla mia stanza lasciandomi sul mio letto in estasi…
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Strong love.
FanfictionHope Teasdale, Sorella della famosa hairstylist Lou Teasdale. Hope è una ragazza scettica che non crede in modo particolare nell'amore e nel destino, dopo un periodo di isolamento dalla sua famiglia riceve una chiamata, durante una mattinata come t...