LA MATTINA DOPO.
POV’S HOPE.
Mi sono divertita cosi tanto con Dani e Ed, abbiamo parlato fino alle 3 del mattino, tutti e tre in macchina con le pizze e con tante risate. Amo quei due. Mi trovavo nel mio letto in uno stato di incoscienza totale, dopo essere tornata a casa alle 3 e mezza del mattino non avevo la forza di alzare un braccio. Non avevo idea di che ore fossero, ma sentivo qualcosa che toccava la mia testa, con poca, ma davvero poca forza alzai la testa dal cuscino e vidi a pochi centimetri dal mio volto il piccolo viso di Lux, confusa guardai la sveglia sul comodino e notai l’ora, le 7 e 15 del mattino.
“Lux ma che ci fai qui?” chiesi io con la voce assonnata
“Ho fame zia” disse lei sorridendo, era dolcissima.
“Bene, ho capito piccola.” Dissi io sorridendo e alzandomi dal letto per poi prendere la piccola in braccio e dirigermi al piano di sotto. Non appena mi trovai nel corridoio sentì un’aria fredda sulle gambe scoperte dato che indossavo solo una maglietta che mi copriva fin sotto il sedere, ero troppo stanca per tornare indietro a indossare qualcos’altro. Arrivai di sotto, aprì il frigo e presi la busta del latte versandone un po’ in un pentolino, per poi frugare negli armadi della cucina per trovare cereali o biscotti, Lux nel frattempo mi osservava quasi divertita, e si accomodò sul divanetto della cucina.
“è quasi pronto piccola” dissi io prendendo la sua tazza personalizzata che si trovava già sul piano della cucina per poi riempirla. E ne riempì una anche per me. Cosi facendo andai verso Lux, porgendole la tazza, ma lei sorridendo fisso un punto dietro di me, cosi mi girai e con mia grande sorpresa notai quei due occhi verdi come gemme preziose che mi fissavano, era Harry e aveva un volto quasi divertito.
“C’è qualcosa per me?” chiese continuando a fissarmi con quello strano sorrisetto.
“Eeemm io ho preparato solo per me e Lux” risposi io imbarazzata e subito continuai:
“Ma non hai freddo?” vedendo che si trovava ancora sulla porta con addosso solo i boxer, cosa che mi fece imbarazzare. Lui mi guardò interrogativo e rispose:
“Ehi potrei chiederti la stessa cosa” a questa risposta mi imbarazzai ancora di più poiché sentì i suoi occhi percorrere tutto il mio corpo, fu lì che mi ricordai di avere addosso quella misera maglietta.
“Già, meglio se corro a cambiarmi, pensa a Lux” dissi io lasciando la tazza che avevo tra le mani sul ripiano della cucina e andando verso Harry per poi superarlo, ma fu proprio in quel momento che sentì una mano calda afferrare il mio braccio e tirarmi leggermente in dietro, quando arrivai di fronte a lui mi sorrise appena e disse:
“Non sei obbligata a cambiarti, per me non è un problema, anzi…” non gli permisi di finire e continuai:
“Beh ho freddo quindi sarebbe meglio se lo facessi” sorrisi e andai verso le scale, mentre sentivo il mio volto andare a fuoco, dovevo essere rossa, fucsia, arancione e chi più ne ha ne metta. Harry mi aveva messa in una strana situazione, o forse era strano l’effetto che mi faceva. Arrivai in camera, chiusi la porta e cercai qualcosa da mettere.
POV’S HARRY
Non riuscivo a dormire bene, cosi controvoglia aprì gli occhi e guardai la sveglia, erano le 7 e mezza del mattino, forse avevo fame. La voglia di avere del cibo nello stomaco mi fece alzare dal letto, mentre cercavo qualcosa da mettere addosso sentì dei bisbigli provenire dal corridoio cosi lasciai perdere l’idea di mettere qualcosa addosso e con solo i miei boxer uscì dalla mia camera per dirigermi al piano di sotto, chi sarà sceso prima di me? Percorsi le scale e andai lentamente verso la cucina bloccandomi poi sulla porta poiché davanti a me vidi qualcosa di molto gradevole. Era Hope, voltata di spalle, indossava una maglia che copriva il suo corpo cosi sexy fin sotto quel sedere altrettanto perfetto e lasciava scoperte quelle incredibili gambe. Notai il sorriso di Lux che mi vide il che provocò la curiosità di Hope che si volto incrociando il mio sguardo. Era molto bella anche appena sveglia.
“C’è qualcosa per me?” chiesi io ancora estasiato da quella piacevolissima visione.
“Eeemm io ho preparato solo per me e Lux” rispose Hope un po’ imbarazzata per poi continuare dicendo:
“Ma non hai freddo?” domanda che suscitò una mia risposta abbastanza scontata dato il suo abbigliamento:
“Ehi potrei chiederti la stessa cosa” alla mia affermazione Hope si irrigidì e cominciò a colorirsi in viso e con un tono di voce più basso disse:
“Già, meglio se corro a cambiarmi, pensa a Lux” era molto sexy anche mentre si imbarazzava. La vidi venire verso di me e superarmi nervosamente, io prontamente stesi il braccio per poi afferrare il suo e tirarla verso di me dicendole:
“Non sei obbligata a cambiarti, per me non è un problema, anzi…” non mi lasciò il tempo di continuare che prontamente disse:
“Beh ho freddo quindi sarebbe meglio se lo facessi” e cosi dicendo se ne andò lasciando una scia di profumo dolce e piacevole, che provocò in me la voglia di assaporare la sua pelle. Hope riusciva a farmi impazzire già di prima mattina. Mi voltai mantenendo il mio sorriso, verso Lux che continuava a bere il suo latte, andai verso di lei e le posai un dolce bacio sulla fronte. Amo da morire questa piccola biondina, è come se fosse la mia piccola. Passarono circa 15 minuti che io trascorsi a sbaciucchiare Lux sul divano e lei continuava a sorridere divertita. Improvvisamente torno Hope che entro sorridendo in cucina e guardando verso me e Lux disse:
“Se continui cosi rischi di consumarmi la nipote Harry” la guardai sorridendo, mi voltai verso Lux che mi osservava interrogativa e poi dissi rivolgendomi sempre a Lux:
“Sarà gelosa la zia? Forse vuole un po’ di attenzioni anche su lei.” Cosi dicendo mi alzai, andai verso Hope che cercava di non fissarmi, notai che aveva indossato una calzamaglia sotto la maglia e poi fissai il suo volto che tornava a colorirsi. Sorrisi all’idea dell’effetto che provocavo a lei, stesi le mie mani verso i suoi fianchi tirandola a me, mentre lei cercava ancora di non guardarmi. Misi la mano sotto il mento per alzarle il volto e dolcemente posai le mie labbra sulla sua guancia calda e riuscì a sentire bene il profumo inebriante della sua pelle. Poi mi staccai per guardarla, ma lei rivolse lo sguardo verso i suoi piedi cosi io dissi:
“Adesso è meglio se vado a mettere qualcosa addosso.” Lasciai la cucina con un sorriso compiaciuto e mi diressi verso la mia camera al piano di sopra.

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Strong love.
FanficHope Teasdale, Sorella della famosa hairstylist Lou Teasdale. Hope è una ragazza scettica che non crede in modo particolare nell'amore e nel destino, dopo un periodo di isolamento dalla sua famiglia riceve una chiamata, durante una mattinata come t...