Hogwarts '70

Capitolo 31

<<Non posso crederci che oggi si conclude l'era dei Malandrini>> Sirius stava abbottonando la camicia e sembrava davvero molto triste. <<Non farla tragica Sir! Lo sai che torneremo presto ad Hogwarts per l'Ordine!>> esclamò Remus cercando di portare il buon umore. <<Ma non ci saremo più noi! Niente scherzi, niente notti di luna piena, niente di niente.>> sospirò James incupendosi. <<Ma comunque noi resteremo uniti, no?>> chiese Peter terrorizzato. <<Certo che sì Codaliscia! Siamo sempre i Malandrini no?>> disse Sirius sorridendo. Quando finalmente tutti furono pronti scesero in sala comune per aspettare le ragazze. Dopo poco tempo scesero anche Emmeline, Lily, Alice, Mary e Cleo, le prime quattro con i loro abiti migliori, Cleo con la sua divisa. <<Ci vediamo dopo, okay?>> disse Cleo prima di scappare via. La ragazza infatti voleva il posto migliore per suo fratello e i suoi amici e infatti fu la prima a sedersi su una delle tante sedie che avevano messo per i parenti che assistevano alla cerimonia. Accanto a lei si sedettero i signori Lupin, persone davvero meravigliose che volevano un sacco bene a Cleo e James. <<Cleopatra!>> disse euforicamente la mamma di Remus, la ragazza tuttavia non la corresse sul suo nome,odiava il suo nome completo e preferiva Cleo, e abbracciò la signora Lupin. <<Avanti tesoro lasciala, è il mio turno!>> il signor Lupin adorava Cleo e tutti i malandrini, avevano aiutato suo figlio e di questo ne sarebbe sempre stato grado. <<Signor Lupin!>> esclamò Cleo abbracciando anche lui. I due coniugi si sedettero accanto alla ragazza e per passare il tempo parlarono con lei del più e del meno. <<Non posso crederci che sono già passati sette anni>> Disse il signor Lupin. <<Ma tu hai un altro anno qui tesoro, sono una babbana ma queste cose le so!>> disse la donna fissando dolcemente Cleo, La ragazza annuì e le rivolse un sorriso sincero. Tra loro ci fu una piccola pausa silenziosa e poi la signora Lupin parlò. <<mi ricordo quando siete entrati per la prima volta in casa. Tutti e cinque. Tu eri la più piccola eppure eri quella più rispettata. Mi ricordo che stavi progettando scherzi con Sirius e James, e che Peter annuiva e Remus scuoteva la testa. Mi ricordo che avevi i capelli lunghissimi e, i tuoi occhi erano di un verde brillante. James, come sempre, aveva un sorriso furbo e i suoi occhiali non facevano altro che rompersi. Sirius invece era,come ora, elegante e simpatico, e ti guardava come se fossi la cosa più bella del mondo. Loro avevano dodici anni e tu solo unidici eppure, una persona si innamora a tutte le età. Sai, solitamente una mamma appena vede una ragazzina in casa sua pensa che sia la fidanzatina del tuo bambino ma, io non ho pensato questo.  Remus è molto unito a te, ma è solo amicizia. Con Sirius invece è tutta un'altra cosa vero? Mia cara ragazza, non farti scappare le opportunità.>> Cleo la guardò sconvolta. Come faceva a ricordasi tutto? Stava per ribattere ma la cerimonia iniziò e lei preferì prestare attenzione. Silente fece un breve discorso e quando parlò di scherzi guardò in particolar modo i Malandrini. Cleo guardò insistentemente Sirius e pensò che con quella camicia era stramaledettamente bello, non apparteneva ai Black ma la sua eleganza lo legava in qualche modo. <<Spero che questi ragazzi sappiano cosa li attente qui fuori. Abbiamo una guerra e Lord Voldemort cerca di abbatterci.>> disse Silente. Dopo di ché iniziò a chiamare i ragazzi in ordine alfabetico, Sirius fu il terzo. Abbracciò tutti i professori ma in particolar modo la McGrannit, <<Minnie, lei è stata la mamma che non ho mai avuto, grazie>> disse Sirius stringendola forte. <<Black, pretendo un invito al suo matrimonio con la Signorina Potter>> disse sorridendo la McGrannit. <<sarà la prima!>> Sirius le diede un delicato bacio sulla guancia e scese dal palco, la professoressa McGrannit si emozionò per la prima volta. Anche Cleo non era da meno, calde lacrime le riscaldavano le guance e appena Sirius avanzò verso di lei la ragazza corse ad abbracciarlo. Sirius la strinse forte a sè e il desiderio di baciarla fu tanto ma si bloccò. Andò a salutare i signori Lupin e poi rimase in piedi accanto a Cleo ad aspettare gli altri. Dopo un po' anche Alice, Mary ed Emmeline erano scese dal palco e aspettavano gli altri. Cleo si guardò intorno e notò Regulus, li fissava mortificato. <<Sir, Regulus ci sta guardando>> disse sottovoce Cleo e Sirius scollò le spalle. <<Non mi interessa, marcisca all'inferno>> disse il tono freddo Sirius e poi, inaspettatamente portò il suo braccio attorno alla vita di Cleo. La ragazza lo lasciò fare e guardò cerimonia in silenzio. Quando fu il turno di Lily corse dalla sua migliore amica e la abbracciò con un sacco di affetto, stessa cosa con Remus e Peter. Quando fu il turno di James, anche lui rimase a parlare con la McGrannit. <<Se siamo ancora qui è solo grazie a lei, Minnie>> disse teneramente James. <<I vostri scherzi erano i migliori>> ammise in fine la professoressa. <<mi prenderò cura di lei>> disse la professoressa. <<è stata una mamma per me, Cleo e Sirius, lo sarà ancora ne sono sicuro>> poi la abbracciò teneramente e anche lui le lasciò un delicato bacio sulla guancia e, ancora per una volta la McGrannit si commosse. Tuttavia, anche Cleo era in lacrime e appena vide suo fratello gli saltò addosso piangendo. <<Qualcuno mi stacchi questo koala, non respiro>> Cleo rimise i piedi a terra e diede un tenero bacio sulla guancia a James. <<Si ritorna nelle nostre stanze?>> chiese Lily. <<Per l'ultima volta.>> disse Sirius tristemente.
Dopo qualche ora seppero che il treno sarebbe arrivato l'indomani e che avrebbero passato un ultima notte ad Hogwarts. Tutti erano riuniti in sala comune, eccetto Sirius che era ancora in stanza per preparare i bagagli. Cleo abbandonò il suo gruppo di amici e salì in camera dei malandrini. La porta era aperta e la ragazza entrò senza problemi. <<Ehi, pronta?>> chiese Sirius dando un colpo di bacchetta al suo baule. <<Più o meno, è difficile vedervi andare via>> ammise la ragazza. <<Immagino, non troverai nessuno più bello di me>> disse convinto Sirius. <<Mi piacevi dal primo istante lo sai?>> chiese Cleo ricordando il primo giorno. <<Quel giorno sul treno, mi sei subito piaciuto ma ero troppo piccola per capirlo. Poi mi sono innamorata Sirius, e penso che questo tu lo sappia già.>> ammise ancora per una volta Cleo. Sirius si avvicinò a lei e la baciò, dopo molti mesi aveva ritoccato quelle labbra e avevano lo stesso sapore. Non era cambiata una virgola tra loro. Il bacio all'inizio era calmo e dolce poi divenne più aggressivo. Sirius si sedette e Cleo a cavalcioni su di lui. <<Cazzo Cleo, non possiamo ridurci sempre così>> disse Sirius ma Cleo non gli diede ascolto. Continuarono a baciarsi e Cleo si ritrovó senza maglia e Sirius senza camicia. <<Te ne pentirai domani?>> chiese il ragazzo fissandola negli occhi. <<Non mi pento mai, dovresti saperlo Black>> e andarono avanti così, fino a sera tardi e forse, finalmente erano tornati Sirius e Cleo.