Hogwarts '70

Capitolo 28

Cleo e Sirius erano seduti in sala comune. Gli occhi di Cleo erano lucidi, voleva piangere ma non ci riusciva. Sirius invece era arrabbiato, quasi indemoniato. <<Solo ora vengo a sapere che mio fratello ti ha baciata!>> Sirius stava urlando, si sentiva così deluso, arrabbiato, frustato. <<Ti ho già detto che mi sono subito staccata>> la voce di Cleo era rotta, faceva quasi male sentirla così. <<E chi me lo assicura?>> Sirius urlò quelle parole senza pensarci e poco dopo si rese conto di aver commesso un errore. Gli occhi di Cleo si sgranarono e si riempirono di lacrime. Come aveva osato pensare che lei fosse una facile? Una che se ne fregava di tutto e tutti? <<Non sono come le ragazze che ti portavi a letto>> rispose velenosa lei. <<È il passato quello>> disse lui borbottando. Cleo lo guardò male. <<Io non ci voglio più stare con te>> Sirius ne era sicuro. Era stanco. Perché doveva continuare a giocare? Più continui a giocare e più tieni alle cose e più rischi di perderle. Era stanco. Stanco di lei, del mondo. Continuava ad amare il suo sorriso, le sue parole dolci, i suoi capelli che odoravano di lavanda ma, era stanco di lottare. Lei non era la donna che avrebbe sposato, quella con cui avrebbe avuto figli e quella con cui avrebbe trascorso la vita intera. Era sicuro anche di farle un favore. Lei era la più giovane ragazza con un futuro da auror assicurato e lui invece cos'era? Nulla. Cleo ebbe un brivido lungo la schiena. Era successo per davvero. Era finita. Le lacrime le scivolarono sulle guance, i suoi occhi sembravano perfino più chiari. <<Sirius ti prego>> disse fra i singhiozzi. Si sentiva così patetica e inutile. <<È la mia ultima parola Cleo>> le parole di Sirius risultarono fredde e insensibili. Furono come uno schiaffo in piena faccia per Cleo. <<Sai cosa ti dico? Non parlarmi più, non tornare più da me. Io non ti accetterò più. Basta! Esci dalla mia vita, sparisci!>> Cleo urlava. Era solo stata usata. <<Perfetto>> Sirius salì le scale del dormitorio e andò via, perdendosi nel buio più totale. Cleo rimase lì, fissava il vuoto mentre calde lacrime le bagnavano il volto. Era successo tutto in un istante. Che sciocca che era stata. Era convinta che avrebbe passato l'intera vita con lui e invece si erano lasciati per sempre. Era finita, basta, fine, stop. Lei era rimasta a piangere sul divano mentre Sirius era salito nella sua stanza. Era così arrabbiato, il solo pensiero che qualcuno avesse toccato la sua donna, che avesse baciato le sua labbra, ed era deluso da lei. Perché non gliela aveva detto? Sapeva che non era stata Cleo a baciarlo eppure, si sentiva tradito. Non riusciva a guardarla come prima. La guardava e quasi provava schifo perché, il profondo dolore che provava gli provocava un buco allo stomaco.
Salì in dormitorio e aprì la porta con forza, entrò nella stanza e con altrettanta forza richiuse la porta. Si accasciò a terra, tremante. Remus, James e Peter stavano ridendo e scherzando prima dell'entrata di Sirius, ma quando videro l'amico così nervoso e di mal umore si zittirono, quasi spaventati. James si alzò velocemente e andò incontro a Sirius. Quest'ultimo sembrava afflitto, deluso, tradito. <<Ehi Padfoot cosa succede?>> chiese James preoccupato. <<James, ho lasciato Cleo e stavolta è per sempre>> disse Sirius tremando. James lo guardò spaesato. Ma se fino ad un giorno fa andava tutto bene, cosa poteva essere successo di tanto grave? <<Sirius ragiona, può darsi che ora sei solo arrabbiato, cosa ha fatto?>> James volevo solo il meglio per loro due ma, avrebbe preferito vederli insieme. <<No James, basta! Lei è diventata troppo per me e io sono stanco di come sta andando. Ma non ci vedi insieme? Siamo pessimi. E Regulus l'ha baciata ma lei me l'ha tenuto nascosto>> Sirius stava urlando dinuovo. <<Sirius guardami>> Remus, che fino a quel momento era rimasto in silenzio ora, parlava autoritario. Sirius alzò lo sguardo e lo fissò incredulo. Da quando era così serio e autoritario? <<Non puoi trattarla così. Non la meriti, vergognati.>> disse Remus arrabbiato. Cleo era la sua migliore amica, le voleva troppo bene per vederla così. Voleva tanto bene anche a Sirius ma, in questo caso avevano ragione entrambi. Chiunque si sarebbe sentito ferito a sentire quelle parole ma, altrettanto male avrebbe fatto sapere che la propria ragazza ha toccato altre labbra. Insomma, avevano torto e ragione entrambi. <<Tu non sai cosa si prova Remus! Non voglio vederla mai più>> aveva deciso così Sirius. Magari con il tempo avrebbe cambiato idea ma ora era stanco di perdere tutto. James era fortemente tentato di andare da sua sorella e stava per aprire la porta quando qualcuno lo anticipò. Cleo entrò in fretta e furia e puntò la bacchetta verso Sirius. Erano rimasti immobili, lei con il braccio teso, la bacchetta in mano e lo sguardo folle e lui sembrava impassibile. La guardava male, come se volesse sfidarla. Gli altri tre ragazzi rimasero in silenzio. Conoscevano le alte abilità di Cleo e sapevano che quando perdeva la calma era poco raccomandabile. James rimase a guardare i dettagli del viso della sorella. Gli occhi erano arrossati e il verde sembrava più chiaro, anche il naso era rosso e, la divisa era tutta spiegazzata. Sembrava una pazza. <<Cosa vuoi?>> le chiese acidamente Sirius. Lei non si scompose, rimase immobile. <<Spero tu marcisca all'inferno>> disse la ragazza con altrettanto tono acido. Poi Cleo si voltò, guardò James e Remus. <<Non vi chiedo neanche da che parte state>> li guardò sprezzante un'altra volta e uscì dalla stanza. Salendo le scale del dormitorio Lily incontrò Cleo e stava per chiederle cosa fosse successo ma, Cleo scappò via non dando modo alla rossa di fermarla. Quando Lily salì le scale e entrò in stanza la scena era terrificante. James si trovava sopra Sirius e aveva un pugno alzato, Peter si nascondeva sotto il letto e Remus cercava invano la bacchetta. <<James non farlo>> urlò Lily. Il moro guardò verso la porta e poi guardò Sirius. Cosa gli stava succedendo? Sirius rimase immobile. James si alzò e andò da Lily. <<Cos'è successo a Cleo?>> chiese la rossa. <<Questo testone l'ha lasciata!>> Remus aveva dato una sberla a Sirius. <<Scherzi? Ma state insieme da due anni! Oggi fate due anni Sirius!>> Lily era sull'orlo di una crisi isterica. Ma perché non si davano pace quei due? Erano perfetti insieme ma, c'era sempre qualcuno o qualcosa che rovinava tutto. Sirius afferrò la giacca di pelle e la indossò. <<Dove vai?>> disse James in tono acido. <<A fare un giro>> rispose Sirius in tono molto docile. Il ragazzo uscì e portò con sé tutti i suoi problemi.

*spazio autrice*
Si lo so, non aggiornavo da un sacco ma ho avuto una specie di blocco. Comunque, ho un'idea abbastanza carina. Vorrei inserire nella storia un viaggio in cui Harry, Hermione e Ron e un altro personaggio incontrano i loro genitori. Un viaggio nel passato, cosa ne pensate?