Chapter 4: Gucci

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"It's a cold and crazy world, that's raging outside, well me and all my girls are bringing on the fire, show a little leg, gotta shimmy your chest, it's a life, it's a style, it's a need... It's burlesque".
"Non so se te ne sei resa conto, Angel, ma questo non è esattamente un locale di burlesque" commenta Chanel dalla sua postazione, aggiustandosi il reggicalze, ed io mi limito a sorriderle, roteando poi i fianchi con fare civettuolo.
"Ma dobbiamo pur divertirci anche noi! Immagina di essere come Christina Aguilera" ribatto, guardandomi allo specchio, ma con i capelli lunghi fino alle spalle e lisci e il mio aspetto da stripper non riesco a entrare davvero nel personaggio.
Chanel sorride, avvicinandosi a me e mettendosi dietro, tirando su il reggiseno: "beh, in quanto a tette ci sono... Dio ha esagerato a darmi una quinta, ma per questo lavoro va bene".
"E per il lavoro come wedding planner che fai di giorno come va?" Domando, osservandola mentre sorride tra sè e sè nello specchio, sicura di se stessa e della propria bellezza.
"Ancora meglio, almeno la titolare capisce subito quali lavori vale la pena accettare per la riuscita di un matrimonio durevole o no. Se i maritini mi guardano nella scollatura, Clorinda dice di no" spiega lei, allontanandosi, e lanciandomi un ultimo sorriso civettuolo esce dal retro, scatenando il pubblico udibile persino qui.
Non dev'essere male essere come Chanel, sicura di te stessa e pronta a mordere il mondo là fuori quasi come se fosse una mela.
In parte sono come lei, è vero, ma non ho la sua disinvoltura nel farlo, forse perchè la mia sicurezza è tutta costruita e non c'è nulla di vero alle radici di essa.
Sospiro, controllando l'orologio, quando Jordan, meglio conosciuta come Golden, entra nel retroscena, sorridendomi mentre si toglie la maschera.
"Hey, Angel. Non pensavo lavorassi, stasera" mi sorride, rivelando tutti i glitter dorati che ha sul viso, ed io mi limito a sorriderle e a stringermi nelle spalle.
"In questa stagione fredda tutti i ragazzi vengono qui per riscaldarsi, credo, e Alex vuole a tutti i costi che se ne vadano soddisfatti".
"Ah, bugiarda. A lui basteresti tu... È la fama di Naughty Girl a portare tutti questi clienti... Noi siamo un semplice contributo" ribatte lei senza perdere un sorrido, cominciando a struccarsi, ed io mi limito a guardarla, sovrappensiero.
Non è la prima volta che lei, Chanel o la stessa Kelly me li fanno notare, è solo che mi fa strano che centinaia di ragazzi di tutta New York vengano al Wild Kitty solo per me.
In fin dei conti, abbiamo tutte due tette e un culo.
"Comunque, stasera ci sono molti universitari, ho detto a Bill di fare attenzione con le tue luci per tenerti sempre il viso nascosto" continua Jordan, ed io non posso fare a meno che sorriderle, ringraziandola.
"Sei un angelo custode".
"E dire che sei tu quella che si chiama Angel" ribatte divertita, facendomi scoppiare a ridere, almeno finchè Kelly non arriva di corsa con uni strofinaccio in mano.
"Angel, cazzo, abbiamo un bel problema" esclama, guardandomi quasi terrorizzata, ed io mi limito ad avvicinarmi, confusa.
"Alex Turner ti ha fatto delle proposte più esplicite?".
"No, peggio! Testa Di Ciclo, quello con i capelli rossi con cui hai parlato tre giorni fa... È qui! Stava per riconoscermi, e l'avrebbe fatta se non avessi lasciato Jon al bancone per scappare da te... Se vedesse me, capirebbe che ci sei anche tu!" Spiega, tutta concitata, e nonostante voglia farle i complimenti per il nomignolo mi limito a sorridere tra me e me.
"Beh, vuol dire che sarà una serata... Movimentata" sorrido, girandomi velocemente per controllare il rossetto, facendo spalancare gli occhi a Kelly.
"Oh no, ragazza, non lavoriamo sodo da mesi per evitare che la gente capisca chi è Naughty Girl perchè tu possa portarti a letto Testa Di Ciclo".
"E chi ha detto che deve capire chi sono? Dico solo... Se mi rifiuta tanto perchè è fidanzato, cosa ci fa in un locale come il Wild Kitty?" Domando, sorridendo maliziosa a Kelly che, improvvisamente, capisce dove voglio andare a parare, e senza pensarci due volte cerco la maschera nera che copre metà volto che usava in passato Chanel prima di esporsi, legandola velocemente dietro alla testa con l'aiuto di Kelly.
"E adesso... La ragazza che tutti stavate aspettando... La cattiva ragazza di New York... Naughty Girl!".
"Augurami buona fortuna, Kels".
"Prevedo guai".
"L'unico guaio sono io!"

Naughty Girl || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora