Si narra che l'usignolo amasse la rosa da abbracciarla così tanto che le spine gli trafissero il cuore
Oscar Wilde
<<Perché! Perché tutto questo dolore devo provare! Io non mi merito tutto questo schifo da lui!>>
Continuo ad urlare al vento, mentre i miei pugni si scagliano sopra le braccia di Steve.
Lui rimane li immobile senza dire una parola, senza muovere un muscolo contro i miei pugni.
Cerco di slegarmi dalla sua presa, ma lui mi stringe ancor di più da dietro la mia schiena si avvicina alla mia chioma.
<<Shhhhh! Shhhhh! Ci sono qui io stai calma...puoi picchiarti, sfogarti, ma non annullare la tua dignità di donna per lui!>> mi dice con il tono basso per farmi calmare.
Mi stacco dal suo abbraccio e cammino verso l'entrata del pub dirigendomi al bancone.
<<Paul mi puoi preparare il solito?!>> e gli faccio l'occhietto.
<<Subito principessa!>> mi dice scherzando.
Da dietro la mia figura sento una presenza e mi giro di scatto con lo sgabello, lo vedo alzo gli occhi al cielo e sbuffo <<Steve che vuoi ancora?!>>
Scoppia a ridere, mi gira lo sgabello mettendo la mia figura davanti agli specchi del bancone del bar, con le braccia circonda la mia vita e il suo viso si appoggia sopra la mia chioma vicino al mio orecchio e in quel momento ci guardiamo tramite lo specchio <<Guardaci siamo un eterno disastro, tu così bella ed io così buffo, ma siamo il disastro più bello!>> mi dice con un filo di voce.
Scoppio a ridere <<Scemo! Bella...io?! Guardami ho tutto il trucco colato, le guance nere e gli occhi spenti...>>
Mi fa fare una giravolta con lo sgabello e con la mano lo ferma davanti a lui <<Tu sei sempre bellissima!>>
Il mio viso di nuovo arrossisce per un suo complimento. Avevo dato sempre per scontato le sue parole che solo in quell'istante mi rendo conto che è tornato qualcosa per lui, non so bene cosa, ma solo arrossendo un sentimento scuote il mio cuore.
Prendiamo il drink e lui si siede accanto a me nello sgabello vicino. Con il bicchiere ciondolante e lo sguardo fisso nei miei occhi <<Dormi insieme a me questa notte?>>
Spalanco gli occhi e rimango in silenzio, lui si avvicina con il suo gomito al mio dando una gomitata <<Hai visto per una volta dopo tutto questo tempo sono stato io a chiederlo!>>
Annuisco con la testa, bevo il drink tutto d'un fiato e ne ordiniamo un altro che lo scoliamo dentro la nostra gola senza dire una parola.
Mi alzo dallo sgabello e il mio corpo ancheggia da solo, lui scoppia a ridere e mi sorregge la vita con le sue mani.
Scoppio in una gran risata <<Che padrini che siamo!>>
Steve scoppia a ridere <<Umh...si gli potremmo solo imparare a fare disastri a quel piccolo bambino!>>
Annuisco con la testa e scoppio a ridere.
Camminiamo per la città mano nella mano, urlando e cantando come due perfetti amici che si vogliono un bene pazzo. Ogni tanto con il tacco a spillo inciampo sopra l'asflato, ma il mio cavaliere è subito pronto a prendermi e non farmi cadere.
Quando mi prende la sua mano stringe la mia vita e i nostri corpi si scontrano tra di loro, i nostri nasi si toccano ed i nostri occhi si incrociano.
Con un nodo in gola <<Perché siamo arrivati a tutto questo io e te? Perché anche io e te ci siamo fatti così tanto male?>> gli dico.
Lui con l'altra mano si apoggia ai miei fanchi e li stringe <<Non lo so...forse dovevamo capire tante cose...forse dovevamo arrivare al punto di odiarci per tornare noi stessi...quelli che un tempo si am...>>
Appoggio il mio dito e lo ammutolisco, avvicino la mia bocca sopra il mio dito che è sopra la sua e per un istante le nostre bocche si toccano ed io sussurro <<Shhhh!>>
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Tu Sei La Mia Promessa! *REVISIONE* #Wattys2018 #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!
ChickLitSECONDO VOLUME DELLA SAGA "CHE STUPIDA PROMESSA!" Chanel ha fatto la sua scelta prediligendo Colin, lui il suo decimo uomo. Sarà stato un caso scegliere lui per la promessa fatta tanti anni prima con sua sorella o ha deciso di sceglierlo per amore...