Hanji's Pov
Tra quei due c'è sicuramente qualcosa... o meglio, c'è sempre stato qualcosa ma non me ne sono mai accorta.
Da un lato mi sento in colpa, è palese che si amino. Ma evidentemente non sono una madre molto presente, sono sempre via per lavoro. Dovrei parlare di più con loro, insomma, non posso sempre lasciarli da soli. Ho un ruolo importante per loro e devo assicurarmi che vivano la loro vita al meglio possibile! Certo, sono grandi ormai, ma hanno avuto degli episodi in passato che non mi permettono di lasciarli andare. Devo tenerli ancora un pò con me per assicurarmi che non facciano nulla di sbagliato.
Ma il mio buonsenso dove è finito? Almeno stiamo trascorrendo qualche giorno in vacanza assieme. Ma non saranno certo tre giorni a fare la differenza nel nostro rapporto!
Ok, inner peace e finiamola con questo monologo interiore.
Mi butto sul letto e mi sistemo, sedendomi e iniziando a leggere una rivista con una bella tazza di thè fumante in mano.
E' piena di articoli su come trattare i figli, ma che tristezza il destino! Forse ne ho veramente bisogno! Ho conosciuto tante persone nella vita, di qualsiasi età: bambini, ragazzi, adulti... Non è bastato ad insegnarmi come crescere un figlio. Anzi, due. Non sono all'altezza!
Appoggio la tazza e il giornale sul comodino e inizio a massaggiarmi la fronte per calmarmi. Sarò anche una persona allegra ed energica, che cerca di trasmettere più entusiasmo possibile agli altri. Questo non significa che anche io non posso avere delle incertezze o dei dubbi, anche io a volte posso crollare come tutti. Ma lo nascondo facilmente, inoltre, sicco e sono sempre felice, gli altri molto spesso non sospettano nulla del mio stato d'animo. Insomma, alla fine mi ritrovo sempre ad ascoltare i problemi altrui e a confortarli, quando anche io avrei bisogno delle stesse attenzioni che dedico agli altri.
Questa cosa sarà anche altruismo, probabilmente, ma a me piace sapere che ho aiutato qualcuno a stare meglio! Adoro il fatto di vedere la sua espressione cambiare da triste a felice, o averlo aiutato ad aumentare la sua autostima con una semplice frase! Fa stare meglio anche me.
Sento la porta aprirsi e un paio di braccia che mi circondano le spalle.
-Ciao tesoro- mi saluta Erwin con un bacio in fronte.
-Hey! Dov'eri?- Domando sorridendo
-Ho dato un saluto ai ragazzi prima che si addormentassero. Comunque, forse è una domanda privata, non pensi che siano un pò troppo uniti?-
-Ma di cosa ti preoccupi, sono fratelli! E' naturale che tra loro ci sia un legame forte!-
-Va bene, va bene, mi fido! E tu? Come stai?-
-Tutto ok, caro... Ho solo un pò di mal di testa!- lo rassicuro stringedogli la mano, ricevendo una stretta altrettanto forte da parte sua.
-Donna, tu menti!- esclama ridendo. Immaginavo che l'avrebbe capito, mi conosce troppo bene per non capire che sto nascondendo la verità.
-Stavo pensando... non so se sono all'altezza di essere una madre...- lascio un sospiro forte chiudendo gli occhi e appoggiando la testa sulla sua spalla.
- Beh, sei alta 170 cm, quindi di altezza ci sei! No dai, scherzi a parte, perchè hai questi dubbi? Lo sai che tu sai benissimo come comportarti. Voglio dire fa parte del tuo lavoro! Ed è normale avere delle incomprensioni a volte! Nessuno è perfetto, Hanji...-
-Lo so, lo so... ma...-
-Ora dormi va, che è tardi. La notte porta consiglio!-
Mi trascina sotto le coperte stringendomi fortissimo, facendomi fare un'ultima risata prima di cadere nel sonno.
I'M BACK PEOPLE!!!!!
Ok ci sono ci sono ahhhaha, segnalate gli errori, il computer non me li fa notare.
Proverò a scrivere abbastanza spesso ma con capitoli di questa lunghezza. Spero di riuscire a finire questa storia il 25 dicembre, il giorno in cui l'ho iniziata quasi un anno fa ormai! Grazie per la pazienza! :D
