[5]

2.3K 117 26
                                    

Leggete tutto questo capitolo perchè so giá che morirete dal ridere 😂

Stefano P.O.V.
...Erano le 7:40 e di solito c'era giá qualcuno a quell'ora, per fortuna quel giorno c'era Sal che mi stava aspettando con il suo amico, Giuseppe. Quello lì mi stava antipatico, faceva parte del gruppo di Sascha e aveva 2 anni in piú di noi.

-ci credo che non sei vergine, mi farei delle domande se non lo sei.- non so ne perchè ne come ma io, Giuse e sal, finimmo in un discorso sul sesso e Giuseppe se ne uscì con "io non sono vergine" e quella fu la risposta che gli diede Salvatore.

-e tu ste? Lo hai mai fatto?- mi chiese il piú grande con sguardo di sfida... purtroppo dovevo ancora dire a Sal quello che era successo il giorno prima.

-hem no, io ecco... no non sono vergine.- dissi. Okay, quella situazione stava diventando imbarazzante.
-cosa?? Dimmi chi ti sei scopato, Marina?- diedi uno schiaffetto al collo di Salvatore che disse quella frase in modo perverso.

-no Sal quella lì la odio.- dissi e Giuseppe rise guardando la scena.
-io penso che tu sia gay...- disse chiudendo l'armadietto, aperto poco prima.

-parla per te!- dissi allontanandomi. Avevo visto Burci, e dovevo assolutamente parlare con lui.
Era su un muretto con il suo solito gruppetto, o meglio, una parte del gruppo.

-Burci? Burci dobbiamo parlare.-si gira ridendo e scende dal muretto che divideva la scuola dalla palestra appartenente ad essa.
-hey, ciao sfregiato, ora non si saluta piú?- no, stava ricominciando con gli insulti, ma perchè? Aveva smesso, sono stato 3 anni a combattere contro di lui, senza mai difendermi.

-mi devi delle spiegazioni, Burci.- dissi prima che lui potesse dire qualche insulto pesante.
-ma é tanto difficile chiamarmi per nome?- disse lui, piú ai ragazzi del suo gruppo che a me.
-non ti ho mai chiamato per nome.- dissi aspettando che mi seguisse per parlare in privato.

-beh a letto non hai problemi a chiamarmi per n...- lo fermo mettendo una mano sulla sua bocca e trascinandolo dietro la scuola.
-cosa c'é?- disse, ma non lo lasciai finire, non volevo che mi insultasse, non dopo tutto quello che é successo.

-cosa c'é? Me lo chiedi pure? Mi insulti, mi picchi, mi baci mi fai perdere la verginità, e ora lo dici a tutto il mondo? Mi spiehi che cazzo ti é preso.-
Dissi. Prese una sigaretta e, appoggiandosi al muro, se la mise tra i denti, era carino mentre fumava...

-a io di cazzo ho preso solo il tuo...- disse e gli diedi una pacca sulla spalla per la stupida battuta che aveva fatto.
-o no, una volta o messo in bocca il cazzo di cinquegrana...- sgranai gli occhi. Nessuno mi tocca salvatore.

-cosa??- dissi levandogli la sigaretta dalla bocca.
-stavo scherzando cretino.-

Eeeh boh... okay sono morta, sopratutto per l'ultima battuta, cosa fate pimpi? :3

Se ti dicessi che ti amo?|| Saschefano [finita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora