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Lo so che pubblicare a mezzanotte non è normale ma visto che domani non posso, l'ho fatto adesso perché vvb <3

Oggi sascha ha il processo m io non posso andarci. Cammino avanti e indietro per la casa mi sento altamente inutile in questa situazione ma Sascha mi ha chiesto di non immischiarmi, quindi sono chiuso in casa a camminare avanti e indietro per il salotto con lo sguardo di Salvatore e Giuseppe che mi seguono.

-Stefano... calma per favore, ci fai venire l'ansia anche a noi.- li guardo male e continuo il mio viaggio per il salotto.
Inizio a prepararmi, nonostante sono ancora le 15 e forse non è nemmeno iniziato.

Qualche ora dopo...
-e se gli danno la colpa? E se non torna più? E se danno ragione a Sabrina? E se...- stavo per dire un'altra delle mie scuse per avere l'ansia ma vengo bloccato dal campanello di casa che suona due/ tre volte.

Apro lentamente la porta e mi ritrovo Sascha con un sorriso che andava da orecchio a orecchio.
Spalanco gli occhi giá in lacrime e lui annuisce come se mi leggesse i pensieri. (?)
Gli salto addosso e inizio a riempirlo di baci mentre lui mi sussurra cose dolci. Per troppo tempo avevo aspettato questo momento...

-vieni con me, ho una promessa da mantenere.- mi dice prendendomi per mano, saluto Giuseppe e Sal e mi dirigo con lui in macchina.
Il viaggio, era stato silenzioso e ansioso, entrambi non vedevamo l'ora di partire e farci una vita seria.

-apri lì.- mi dice indicandomi il cassettino sotto il cruscotto della macchina, senza staccare gli occhi dalla strada.
Lo apro e ci trovo dei fogli dentro; prendo i primi due e ne leggo il contenuto scoprendo che sono biglietti per un volo diretto a Londra.

-ti amo sascha.- dico fissando i due biglietti che tengo stretti tra le mani come se qualcuno potesse strapparmelo tra un momento all'altro.
-fidati tra qualche minuto mi amerai ancora di più.- mi dice e dopo pochi secondi vedo che ferma la macchina in un grande parcheggio.

Mi "aiuta" a scendere aprendomi la porta e io lo prendo in giro ringraziandolo. Dopo pochi minuti di camminata arriviamo sulla spiaggia, bellissima direi.
C'era un accenno di tramonto nel cielo e il mare era stranamente calmo, e non c'erano molte persone.

-so che è bello, ma credo di meritarmi un po' di attenzioni.- mi giro ma non vedo più sascha, ma poi sento dirmi:
-sono qui sotto...- abbasso lo sguardo e vedo Sascha accovacciato, in ginocchio, con un sorriso divertito sul volto.

Sorrido e vedo che ha la scatolina in mano. -allora mi fai vedere cosa c'è dentro?- sorrido incrociando le mie dita, abbastanza agitato e, mordendomi il labbro, lo vedo mentre apre la scatolina, finalmente...

E niente ci vediamo al finale.

:)

Immaginate di ritrovarvi al posto di Stefano. Dove vorreste andare con la vostra anima gemella per la sua dichiarazione? ;)

Se ti dicessi che ti amo?|| Saschefano [finita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora