Ascoltatela mentre leggete :3
perchè non te ne vai? Cosa sei venuto a fare qua?- dissi squadrandolo da testa a piedi.
-non lo so neanch'io, io volevo solo dirti...- lo bloccai alzandomi dal divano e avvicinandomi a lui.-cosa Sascha? Cosa devi dirmi?- lui teneva lo sguardo basso, non si azzardava a guardarmi, ci sarebbe rimasto troppo male.
-niente, odiami.. scusa il disturbo.- si giró e inizió a camminare verso la porta e io subito capi di aver fatto una cazzata, come sempre.-Sascha aspetta.- lui si giró e finalmente riuscì a guardarmi negli occhi e io dolorante, chiusi la porta dietro di lui.
Senza dire una parola continuai a guardarlo, l'unico rumore proveniva dalla televisione nel salotto.Eravamo abbastanza lontani, perchè io ero alla porta, e pure ci guardavamo senza dire una parola.
Alla fine nessuno dei due riuscì a trattenersi ed entrambi camminammo verso l'altro è in un secondo ci ritrovammo le nostre labbra unite, in un bacio dolce e casto.Quel bacio mi fece dimenticare di tutto quello che aveva fatto, un mix di emozioni mi si creó è tutto quello che provavo per lui mi ritornó in testa.
Mentre ci baciavamo, sentivo che stava piangendo, cosí mi staccai e lo guardai negli occhi.
-Stefano, tu mi hai aperto gli occhi... tu per me se qualcosa di speciale, ma non voglio farti soffrire...- non mi diede tempo di rispondere, che subito uscì dalla porta e inizió correre via.Che cosa voleva dire? No cazzo, non mi poteva lasciare cosí.
Io sapevo dove era andato, lo sapevo benissimo.
Presi la macchina e mi avviai in macchina con un flashback nella testa:"-quando sono triste, mi piace andare in spiaggia... non so il perchè mi rilassa e mi aiuta a pensare... tanto ci vuole mezz'ora per arrivarci a piedi, e venti minuti in macchina..."
Sorrisii e dopo aver accelerato, mi ritrovai in spiaggia a correre sotto gli occhi di tutti cercando per gli scogli, il ragazzo che mi aveva picchiato e pure aveva un posto nel mio cuore.Appena lo vidi, sorrisii instantaneamente alla scena che mi ritrovavo davanti: Sascha seduto su degli scogli che guardava il tramonto che si scioglieva nel mare, mentre con il piedi teneva il tempo della canzone che facevano sentire nel bar dietro: Stranger Things di Kygo.
-Cazzo poco sgamabile..- dissi e corsi da lui e gli toccai la spalla e quando si giró, feci unire le nostre labbra in un bacio dolce, con il sole rosso che ci circondava e il rumore del mare che si infrangeva sulla spiaggia.
-come ho fatto...- dissi sorridendo e creando un espressione interrogativa sul suo volto.
-come ho fatto ad innamorarmi di te?- ridemmo e lui si alzó, allacciando un solo braccio attorno il mio collo per baciarmi, mentre l'altra mano la poggió sul mio fianco.Non ero mai stato cosí felice, nonostante lui mi avesse fatto del male, ero comunque innamorato di uno stronzo, ma che in realtà era buono.
SCUSATE SCUSATE SCUSATE DOVEVO AGGIORNARE IERI MA MI È COMPLETAMENTE PASSATO DALLA TESTA 😭
Mi perdonate come ha fatto stefano? *fa gli occhioni dolci* :)
STAI LEGGENDO
Se ti dicessi che ti amo?|| Saschefano [finita]
FanfictionStefano lepri é un ragazzo di 16 anni che va in un liceo insieme a Sascha Burci, un ragazzo di 18 anni. I due si punzecchiano sempre, tanto da far partire un odio da parte di Stefano verso Sascha. Ma Stefano non sa che piú lui lo insulterá, piú la v...