Ring - Ethan Dolan

30

Avevo pensato a lungo a quel bambino,a come sarebbe entrato nella nostra vita e l'avrebbe stravolta completamente.

A quanto Vanessa mi metterà in cattiva luce.Perché quel bambino mi vedrà come la fidanzata cattiva di suo padre,la donna che ha rubato suo padre dalla famiglia.Perché so che Vanessa ne sarebbe capace e di sicuro non si fermerà mai nel farlo.

Ethan spalancò la porta all'improvviso"Ariah la cena è pronta"spensi la sigaretta nel portacenere e mi alzai svogliata dal letto.

"Grayson ha cucinato di nuovo?"ridacchiai,odiava il fatto che noi credessimo che non ne era capace.

"Si ma non ho intenzione di fidarmi"

"Ti ho sentito"disse Grayson dai fornelli della cucina.

"Ethan dovresti imparare da me,credo che si è capito che sono il gemello migliore.Ariah perché hai scelto lui?"

Ethan alzò un sopracciglio e gli spuntò un sorrisetto malizioso mentre apparecchiava la tavola.

Gli tirai una pacca sulla spalla"Non ti fare strane idee"

Il campanello suonò e si girarono entrambi guardandomi."Aspettiamo qualcuno?"domanda Gray.

Scossi la testa e confusa andai ad aprire la porta.

Non credevo ai miei occhi,che voleva ora?

"Ethan apparecchia anche per me"

Ero rimasta alla porta ancora più scioccata.Mason.

Fece un ghigno snervante"Sei felice di vedermi?"

"Che ci fai qui?"

Non lo vedevo praticamente da mesi,e non mi sarei mai aspettata di rivederlo ancora,ci avevo messo una pietra sopra ormai.

"Devo parlarti di una cosa,devo rimanere fuori dalla porta per molto?"disse sarcastico.

Mi spostai e lo feci entrare.

Ethan serrò la mascella e mi fulminò con lo sguardo.Volevo sentire cosa Mason aveva così bisogno di dirmi.

"In verità noi stiamo per cenare.Quindi è meglio che al posto di irrompere in casa nostra potevi semplicemente chiamarla"si avvicinò Ethan.

"Preferivo rivedere Ariah,la mia migliore amica"marcò la parola 'mia'. "Non capisco perché non mi hai salutato bene prima,vuoi rimediare in camera da letto?"trattenne una risata.

Ethan lo spinse ma riuscii ad afferrargli il braccio."Ethan so perché Mason è qui"

Ci sedemmo a tavola,ero terribilmente a disagio,Ethan potrebbe scoppiare da un momento all'altro,e non so per quanto tempo riesce a resistere.

Il silenzio dominava la stanza,solo il rumore delle posate che si muovevano sul piatto di porcellana.

"Questo pollo è delizioso,Ariah non sapevo sapessi cucinare"fece i suoi complimenti Mason.

"A dire il vero l'ha cucinato Grayson"dissi non alzando lo sguardo dal piatto.

"Sarai sicuramente brava in qualcos'altro"

Ethan si schiarii la voce.Guardai Ethan e notai che Mason e lui si stavano fissando.

"Ariah hai continuato ad allenare la squadra di calcio?"

"In realtà no,sono succede una serie di cose e non avevo tempo per occuparmi anche di quello"

"Peccato,eri un'ottima allenatrice.Quando stavamo insieme"

"Non siamo mai stati insieme"dissi fredda.

"E come chiami quello che c'è stato?"

"Per cosa sei venuto qui?"ringraziai il cielo quando Grayson gli pose quella domanda.

Ignorò completamente Grayson,un vero maleducato.

"Ariah domani sera non prendere impegni che sei mia.Ti porto al ristorante"

"Domani sera Ariah non va da nessuna parte con te.Anzi piccola che ne dici di andare in pizzeria?"mi mise una mano sulla coscia.

Io annuii e gli sorrisi.Mason voleva rientrare nella mia vita,ma era l'ultima cosa che volevo.

La sua mano finii nell'interno coscia e a quel tocco sobbalzai.

"Ora dicci perché sei qui e dopo cena ti invito ad andartene"disse spavaldo Ethan.

"Ariah tuo padre è stato arrestato"