Il sangue può distruggerci

673 40 7
                                    

Young Blood - Bea Miller

Pov Sam

Rientrammo in casa e il mio unico pensiero era, che il ragazzo che avevo visto correre via fosse Cameron.
Una parte di me sperava questo, almeno aveva sentito tutto e sapeva quello che provavo per lui, ma l'altra parte di me, sperava il contrario per paura di soffrire quando me ne sarei andata.
Dire addio faceva schifo. Lo avevo già detto a troppe persone a cui tenevo come mia mamma, Kate, Matt, James e Kellin... Il loro ricordo faceva tremendamente male. Non volevo succedesse anche con Cameron perché sapevo che, se me fossi innamorata seriamente, sarebbe diventato vitale per sopravvivere. "Troppo tardi per questo,Sam. Già lo ami" maledetta coscienza.
In cucina Gina stava già preparando e quando lei cucinava era meglio non esserle intorno, diventava una specie di Gordon Ramsey. Quindi me ne andai in camera a distendermi per cercare di rilassarmi. Non vedevo l'ora che quella serata fosse solo un ricordo e speravo in uno di quelli belli, ma che fossa già passata.
Avevo una strana sensazione, che potesse succedere qualcosa e che qualcuno avesse sofferto. E di solito non mi sbagliavo. Mai.
Come quando andai in ospedale a trovare mia mamma e non só perchè sapevo che era l'ultima volta che ci avrei parlato. Il giorno seguente morì.
Non ebbi nemmeno il tempo di dirle addio. Per fortuna avevo due amici fantastici al mio fianco e nonostante i nostri soli 9 anni avevano saputo aiutarmi ad andare avanti. Più passava il tempo e più sentivo la loro mancanza.
Sentii il mio letto muoversi e quasi non caddi dall'altra parte.
Sierra si era delicatamente seduta in parte a me.

- Ti sei per caso seduta Sierra?

- Per un piccolo saltino. A cosa stavi pensando?

- A Kate e Matt mi mi mancano un casino - sospirai- Ma sopratutto stavo pensando all'ultima volta che ho parlato con mia mamma. Una parte di me sapeva che sarebbe successo, ma non lo volevo accettare. Non ho avuto nemmeno la forza di andare al suo funerale, sai. Sono andata alla sua tomba solo dopo un mese. Avrei bisogno di lei in questo momento, saprebbe cosa dirmi.

Un nodo in gola si stava pian piano formando. Odiavo piangere.

- Sei una ragazza forte, Sam. Io al tuo posto non so se avessi avuto la forza di andare avanti dopo quello che hai passato, ma adesso non sei sola ci sono io e sai che puoi dirmi qualsiasi cosa.

- Grazie Sierra.

La abbracciai e mi scese qualche lacrima. Pensavo, che mio padre non avesse incontrato Gina e la sua famiglia per caso. Qualcuno lo aveva dovuto guidare da loro.

- Ho una strana sensazione Sierra, come se qualcosa andasse storto e noi non potessimo impedirlo.

Dissi preoccupata.

- Non pensarci. Pensa solo a divertirti e a non fare nessuna figura di merda con i Dolan.

- Come tirare su di morlare tua sorella, vero?

Sierra sorrise, perse l'equilibrio e cadde all'indietro e io non potei fare altro che ridere.

- ti...ti sei fatta male? No perchè è stato fantastico la tua faccia poi.

Dissi tra le risate non riuscendo quasi più a respirare.

-No, ma grazie. Faceva tutto parte del mio piano. In qualche modo dovevo farti sorridere. Comunque cosa metterai? Aspetta, no fammi indovinare jeans, maglietta e vans.

Si rialzò mettendosi a sedere dove era poco prima.

- Ah ah e ah invece avevo pensato ad un vestito, anche se Grayson sa i miei gusti di stile, se così possiamo definirlo, e gli piaccio in tutti i modi.

Mi alzai dirigendomi alla cabina armadio.

- Facciamo progressi sorellina, voglio vederlo.

Tirai fuori l'unico vestito che io abbia mai comprato.

Mio Piccolo Disastro C.D. (Completa) #Wattys2020Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora