Mio Piccolo Disastro C.D. (Completa) #Wattys2020

Gli occhi parlano

When We Were Young - Adele

Ci mise quasi 20 minuti prima di decidere dove mettersi per abbronzarsi meglio, come se ci fosse un posto in cui il sole avesse battuto più forte. Era proprio una Queen delle volte.

- Hey splendore non ti ho mai visto da queste parti...fai qualcosa stasera?

Un ragazza dal biondo platino e fisico da Barbie si avvicinò a noi solo per provarci con Matt che la liquidò in meno di mezzo secondo.

- Scusami, ma sono impegnato...andiamo amore?

Disse guardandomi e io lo assecondai. Ero gelosa del mio migliore amico e finchè non avesse trovato quella che faceva per lui e di cui ne fosse veramente innamorato io lo avrei protetto.

- Certo, amore. Stai attenta a non bruciarti cara.

Con un braccio mi avvolse le spalle e ci allontanammo dalla Barbie in calore.

- Come ai vecchi tempi?!

Dissi ricordando il passato. Quando avevamo circa 14 anni ci promettemmo di essere fidanzati nel caso fossimo dovuti uscire da una situazione con dei ragazzi o ragazze.

- Già come ai vecchi tempi. Ricordi quando mi misi alle spalle di quel ragazzo che ci stava provando con te in quel locale a Piccadilly e quasi sviene? Gli cadde tutta la birra sui jeans sembrava essersela fatta addosso.

Ridemmo talmente forte che delle persone ci guardarono male, ma a noi non interessava. Mi erano mancati questi momenti. Mancava solo Kate.

- Stamattina mi stavi raccontando di Kate prima che Cameron ci interrompesse. Cosa sta succedendo a casa?

- Ho promesso a Kate di non dirlo a nessuno.

Lo guardai aggrottando le sopracciglia. Odiavo quando mi si nascondondevano le cose, sopratutto quando riguardavano persone a cui volevo bene e lui lo sapeva.

- E va bene sei tu quindi penso che con te non valga. É qualche settimana che James e Kellin sono nella merda fino al collo con Ben, La loro gang ha iniziato a rubare grandi auto di lusso, a persone anche di un certo peso, per poi modificarle e rivenderle. Ben chiese a Kellin e James di rubare quella di Tyler Finn, il capo dei SixDemons, per un torna conto personale.

A sentire il nome di Tyler mi vennero dei brivi gelidi lungo tutto il corpo. Non erano come quelli che avevo provato sentendo il nome di Kellin, il ricordo di Tyler mi metteva paura, molta paura. Tyler era crudele.

- Conosco quel tipo è un mostro. Ad una delle tante feste l'ho visto prendere un tipo per il collo e appenderlo al muro, il giorno dopo lo trovarono con il collo spezzato nel retro del locale.

- Appunto. Sò solo che loro hanno provato a dire di no, che non lo avrebbero fatto, ma anche Ben, come Tyler sa essere crudele. Quindi accettarono e nel tentare di rubare la sua macchina sono stati beccati dal fratello minore di Tyler, Nick, che insieme a un suo amico li hanno pestati di brutto. Ti giuro, Sam, quando Kate mi ha chiamato in lacrime e sono andato a casa sua per aiutarla a medicarli, anche se a Kellin dopo quello che ti aveva fatto gliene avrei date il doppio, e ho visto come li hanno ridotti sono rimasto troppo male. Erano irriconoscibili, erano pieni di sangue e con dei lividi, che Dio solo sa come o con cosa glieli avevano fatti. Comunque è da settimana scorsa che non si sà dove siano. Sono scomparsi, Kate li ha cercati dappertutto ma niente, sono spariti. Ha pensato perfino che Kellin avesse scoperto dove sei e che fosse venuto da te. È andata fuori di testa, ma la capisco.

- Kellin non lo sento e non lo vedo da quattro anni, dopo che mi ha lasciato e sono quasi morta per colpa sua, ho ancora i segni addosso. Devo dirti una cosa. Sai quando ti ho detto che Sierra sà tutta la storia?