Non voglio perderti ora

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Mirrors - Boyce Avenue

Mancavano due giorni all'arrivo di James e Kate, non vedevo l'ora.
Con Matt avevamo appena dato una pulita alla casa difronte alla nostra dove staranno per tutto il tempo che si sarebbero fermati.
Nel pomeriggio sarei andata con Brent a ritirare i biglietti del concerto, dove lui avrebbe fatto la proposta a Sierra.
Non pensavo fosse così difficile tenerle nascosto qualcosa era quasi impossibile. L'altro giorno, mentre stavo prenotando i biglietti, mi spuntò alle saplle iniziando a fare un sacco di domande. Fortuna che anche lei adorava Ed quindi la mia risposta " volevo solo farvi un regalo per tutto quello che state facendo per me" gli era andata bene.
Stavo finendo di fare un collage con le foto fatte alla grotta quando il suono dell'arrivo di un email mi distrasse. Aprendo la posta vidi che era una email del Kings College London, a cui feci domanda prima di partire per gli USA. Avevo troppa paura ad aprirla. Se non mi avevano preso? Che cosa avrei fatto? A che college sarei andata? Dovevo rinunciare ad uno dei miei sogni?. Decisi di non aprirla. Rimasi lì a fissare l'elenco delle email sullo schermo.

- Sam vieni? È pronto il pranzo!

Mio padre entrò in stanza.

Era a casa perchè quella sera sarebbe dovuto partire per uno dei suoi viaggi di lavoro in Spagna dove porterà anche Gina, che si farà una piccola vacanza per le vie di Barcellona, Madrid e Siviglia. Sarebbero stati via una decina di giorni questa volta.

Non ricevendo una mia risposta immediata fece per tornare di sotto.

- Papà è arrivata la email dal Kings...

Si bloccò sulla porta, si girò, venne verso di me a passo lento, quasi come se la risposta fosse per lui, e mi mise una mano sulla spalla destra.

- E cosa dicono?

- Non lo so non l'ho ancora aperta. Ho...ho paura.

- Qualunque cosa ci sia scritto io sono fiero di te sappilo. Se vuoi la possiamo aprire tutti insieme, tutta la famiglia insieme. Porta il portatile di sotto.

Feci come mi disse. Scendemmo le scale, io con il mio portatile stretto sul petto, erano tutti e quattro seduti ai loro posti. Io e mio padre avevamo un espressione tesa.

- Che succede caro?

Chiese Gina preoccupata.

- A Sam è arrivata la risposta dal college di Londra.

A quelle parole spostai il mio sguardo su Cameron che abbassò il suo, sul suo piatto ancora vuoto e vidi che serrò la mascella.

- E...e che c'è scritto?

Disse il moro guardandomi mentre mi misi seduta difronte a lui.

- Non lo so. Non l'ho ancora aperta.

- E cosa aspetti?

Urló Sierra emozionata quasi più di me. Aprii il pc, cliccai sulla posta e chiusi gli occhi, mentre tutti si erano messi alle mie spalle. Sentii mio padre iniziare a leggere la lettera.

- "Cara signorina Samantha Allyson Davies,
Siamo lieti di informarla che sarà una delle prossime alunne accettate al corso di Medicina della nostra facoltà. Aspettiamo i risultati del suo diploma finale per confermare la sua partecipazione in maniera definitiva.
Cordiali saluti e buon senior year
Preside Thomas William Payne, Kings College London". Ma è fantastico ti hanno accettata. Realizzerai il tuo sogno, Sam. Ce l'hai fatta!. Tua madre sarebbe molto fiera di te tesoro.

Mio padre quasi si mise a piangere mentre Gina mi abbracciò da dietro, Matt e Sierra fecero lo stesso. Delle lacrime di felicità iniziarono a scendermi sul viso. Allora era davvero possibile piangere di gioia e non solo per il dolore e tristezza.

Mio Piccolo Disastro C.D. (Completa) #Wattys2020Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora