La Sala Grande si svuotò lentamente, la cena era finita da alcuni minuti, ma non potevamo dare nell'occhio precipitandoci fuori tutti insieme come un grande gregge di pecore.
Così, in molti restarono ad animare la stanza sotto l'occhio vigile dei professori che, uno dopo l'altro, iniziarono a congedarsi augurando dei sogni d'oro a tutti, finché non arrivò l'ora del coprifuoco che ci diede la libertà.«Via libera!» affermò Malfoy alzandosi agilmente dal suo posto e sorridendo divertito.
«Vamonos» esclamò Stefan su di giri «Abbiamo poco tempo per prepararci e per preparare la Stanza» concluse, abbassando la voce e guardandosi attorno con fare guardingo.
«Non perdiamo altro tempo, allora» commentai facendo segno alle mie cugine di seguirci.
Tutti insieme ci muovemmo verso la Sala Comune di Serpeverde, dove i nostri compagni erano in fermento. Sapevamo che anche i piccoli avrebbero organizzato una festicciola e ci eravamo premurati di raccomandarci con loro di non farsi beccare.
Dopo aver attivato gli incantesimi per rendere la musica impossibile da udire, avevamo salutato alla svelta e ci eravamo diretti alle nostre stanze, lasciando loro il tempo di prepararsi.
Salii le scale del dormitorio che dividevo con Joe e Sam e dopo essermi chiuse la porta alle spalle, mi lanciai sul letto sbuffando già stanca, nonostante l'adrenalina per la festa che di lì a poco sarebbe iniziata.«Rose, non perdere tempo» mi riprese Dom, afferrandomi per un braccio e costringendomi ad alzarmi «Vai in bagno e preparati, intanto Lily ed io ci trucchiamo, poi pensiamo a te».
Alzai gli occhi al cielo, mi aspettavano dei minuti da incubo ed onestamente avrei preferito tagliarmi la lingua per aver accettato il loro ricatto quel pomeriggio.
Mi diedi mentalmente della stupida e decisi di oppormi alle loro pressioni.
Non era onesto e neanche di parola, ma non potevo certo permettere loro di conciarmi come il pagliaccio di quel film horror babbano: Pennywise o come si chiama.«Devo proprio?» domandai passandomi una mano sul volto, cercando di mettere su la mia migliore faccia da cucciolo bastonato.
«Si, devi proprio» esclamò Lily, mentre Joe e Sam mi spingevano nel bagno.
«E muoviti!» urlò la giovane Zabini battendo un pugno sulla porta di legno nero.
«Questa me la pagate» mormorai iniziando a spogliarmi per fare una doccia veloce.
***
Neanche un quarto d'ora dopo mi ritrovai seduta sulla sedia della scrivania, mi avevano già fatto indossare l'abito color smeraldo e mi avevano sistemato i capelli in dei boccoli ordinati sulle spalle.
Mancava solo la parte peggiore, il mio tanto disprezzato e odiato trucco.
Lily mi si mise davanti sfoderando uno dei suoi migliori sorrisetti stronzi, pronta a dare sfogo a tutta la sua bravura nel make-up.«Non preoccuparti, cuginetta» disse dandomi un buffetto sul naso «Ora ci penso io a renderti ancora più favolosa» concluse, iniziando a scavare nel cassetto pieno di trucchi di Joe e Sam.
Spalancai gli occhi terrorizzata, mentre iniziava a spargere un leggero strato di fondotinta sul mio volto, per poi passare la cipria per fissare il tutto.
Non ho la più pallida idea di cosa fece dopo; non sono una ragazza che si trucca molto, non ho mai sentito la necessità di farlo, perché preferisco un leggero strato di mascara e un po' di matita sugli occhi, senza mai esagerare.
Eppure, in quel momento invidiavo mia cugina, si vedeva la bravura nei suoi movimenti e avrei voluto essere capace di valorizzarmi quanto lei.«Ecco fatto» disse lasciando cadere il pennello con cui mi aveva truccato le palpebre «Ora puoi guardarti».
Mi voltai verso lo specchio, gli strass del mio abito risplendevano creando un bellissimo contrasto con la mia chioma color fuoco, mentre il volto era truccato veramente benissimo.
Sugli occhi aveva sfumato un ombretto chiaro ed aveva contornato tutto con della matita nera e del mascara mettendo in risalto il colore chiaro della mia iridi, mentre sulle labbra carnose aveva steso uno strato di rossetto color ciliegia.
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Attenta
Fanfic!!! REVISIONATO FINO AL CAPITOLO 11!!! Questa è la mia prima storia e spero non sia troppo deludente. Rosalie Minerva Weasley, diciassette anni ed un passato abbastanza traumatico alle spalle, è all'apparenza una ragazza qualsiasi, se non fosse per...