Save A Dance (Parte 1)

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La cerimonia procedeva come quella di qualsiasi altro matrimonio a cui mi fosse mai capitato di partecipare.
La gente mangiava, beveva e si divertiva chiacchierando o ballando sulla grandissima pista organizzata al centro della sala.
La band, scelta per l'occasione, se la cavava alla grande, aveva un repertorio molto vasto e spaziava da musica magica a canzoni Babbane. Proprio queste ultime sembravano aver conquistato gli ospiti che si scatenavano come non mai in balli di ogni genere.
Seduta al mio tavolo, accanto a mio fratello ed ai cugini e amici, mi divertivo a guardare le scene più strane, cercando di trattenermi dal ridere difronte a zio Percy che muoveva le braccia in aria in modo scoordinato, forse troppo brillo per rendersi conto della figura barbina che stava facendo.
Presi un sorso dal mio bicchiere e sospirai; ero rimasta seduta da sola al mio posto, tutti si erano diretti in pista, ma avevo preferito non seguirli, nonostante le preghiere di Sam e Joe.
Ero sicura di averle fatte arrabbiare, ma era stato più forte di me, non ci riuscivo proprio.
Dopo i saluti iniziali, avevo fatto di tutto per ignorare Scorpius e per un paio d'ore era stata un'ardua impresa, soprattutto perché lui aveva provato a scherzare con me come si era abituato a fare.
Per il biondo sembrava non essere successo nulla tra noi, ma quando alla fine mi ero allontanata doveva aver compreso che non avevo alcuna voglia di giocare con lui in quel momento e, forse, non ne avrei più avuta per molto tempo.
Così, era sparito tra la folla insieme ad Albus e Stefan e non si era fatto più vedere se non per mangiare e bere qualcosa a cena.
Avevo passato tutto il tempo seduta a giocare con le posate; dovevo sembrare l'invitata più triste di sempre e per essere una damigella d'onore facevo veramente pena.
Ero sicura di avere un musone stampato sul volto, ma la serata si era fatta più difficile di quanto pensassi e da brava egoista quale ero non riuscivo neanche a cercare di fingere entusiasmo.
Già in partenza trovarmi lì a festeggiare il matrimonio e la felicità dell'uomo che aveva distrutto la mia famiglia, il cuore di mia madre ed il rapporto con mio fratello non era facile, aggiungere di essere stata colei che ha pregato per invitare il ragazzo che le aveva spezzato il cuore, non migliorava certo la situazione.
Perciò, non ero stata il massimo neanche durante il discorso e quello era il momento più importante della serata per me.
La gente aveva sicuramente notato la mia faccia tutto fuorché allegra e doveva aver pensato chissà cosa di me. Speravo solo che a nessuno venisse in mente di stamparmi in un articolo di gossip in prima pagina, con qualche titolo acchiappa lettori che mi avrebbe sicuramente ributtata indietro negli anni in cui non si parla d'altro che della mia famiglia sfasciata.
Troppo concentrata a fissare la gente dimenarsi nelle maniere più strane, non mi resi conto che il posto accanto a mr era stato occupato, finché l'ultimo arrivato non si schiarì la voce.
«La più bella della festa non dovrebbe stare seduta qui da sola» disse Adam mettendo in mostra una fila di denti bianchi d perfetti come perle «Dovresti ballare e divertirti» concluse, mentre mi giravo per guardarlo.
Sorrisi alzando gli occhi al cielo e facendo una smorfia ironica.
«Dovrai impegnarti di più con me» commentai, spostando riportando lo sguardo sui "ballerini" «Sono troppo Serpeverde per sciogliermi con queste frasette da cioccolatino».
Vidi Sam ballare con Al, erano perfetti insieme ed il caso voleva che la cravatta celeste di lui fosse abbinata al vestito di lei.
Speravo vivamente che si diano una sveglia e si mettano insieme, sono perfetti l'uno e per l'altra e già me li vedevo tra dieci anni sposati e con dei bellissimi bambini mori e con gli occhi color smeraldo.
«Ti va di ballare?» mi chiese il giovane al mio fianco, porgendomi la mano dopo essersi alzato dal suo posto.
Lanciai un ultimo sguardo alla pista e vidi Scorpius ballare con una ragazza bionda, doveva essere una delle nipoti americane di Melissa.
Sembravano molto presi nel loro ballo e tra loro non c'era neanche un centimetro di spazio, avrei tanto voluto alzarmi e prenderlo a pugni, ma decisi di essere più furba di lui.
Presi il mio bicchiere di champagne e buttai giù fino all'ultimo sorso, desiderando vivamente che tutto finisse al più presto possibile, mi voltai verso Adam e sorridendo afferrai la sua mano.
Lo seguì sulla pista e mi buttai nella mischia accanto ai miei cugini, iniziai a ballare con quel ragazzo che conoscevo sin da piccola.
Era sempre stato gentile con me e crescendo era diventato oggettivamente bellissimo, ma per me non contava niente il suo fascino.
Sicuramente, sarebbe stato il mio tipo, ma il destino aveva voluto giocare con me e questa insana cotta che avevo non mi permetteva di lasciarmi andare di godermi la sua compagnia come in altri casi avrei fatto.
Avevo occhi solo per la chioma biondissima di Malfoy che ballava e rideva a meno di cinque metri da me.
Quando mi aveva visto ballare aveva deciso di raggiungerci ed ora non faceva altro che fissarmi, mentre tentavo di evitare il suo sguardo.
Odiavo sentirlo su di me, mi aveva ferita troppo rifiutandomi, eppure sembra intenzionato a non lasciarmi in pace.
Adam mi fece fare una piroetta, facendomi scoppiare a ridere come una pazza per la sorpresa.
Joe ci raggiunse a braccetto con Hugo e con il ragazzo biondo con cui mio fratello si vedeva, sembravano sereni e felici, mentre improvvisavano una specie di valzer a tre veramente scoordinato.
Hugo si avvicinò e mi spettinò la chioma rossa per poi stringermi tra le sue braccia.
«Ho deciso che domani scriverò alla mamma» sussurrò con il volto nascosto tra i miei capelli «E dirò tutto a papà, sono stanco di nascondermi» concluse.
Sorrisi emozionata. «Qualunque cosa accadrà sarò al tuo fianco» gli dissi stingendolo più forte.
«Ti voglio bene, Rosie» concluse.

Ciao a tutti,
Sono riuscita ad aggiornare di nuovo, perdonatemi per la lunga attesa.
Ho anche iniziato a lavorare su una storia originale, la mia prima di sempre e mi farebbe piacere se passaste a dare un'occhiata al prologo, si chiama "Good Girl".
Fatemi sapere cosa pensate di questo capitolo e spero che entro mercoledì riuscirò ad aggiornare di nuovo.
Alla prossima,

-Rosie

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