Una ragazza di 15 anni rimasta segnata dalla separazione dei suoi genitori quando era ancora piccola e vedendo la madre a pezzi decide di tenete alla larga tutti i ragazzi per evitare di soffrire finché i suoi occhi incontrano....
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Oggi a casa vengono le mie amiche per passare la serata a guardare film, sicuramente discuteremo su quale film guardare. Vado in cucina e preparo i popcorn, non possono mancare! Una volta finito di preparare tutto mi accomodo e aspetto che arrivano. La mia mente torna ad Angelo non so che fare ho paura che se lo frequentassi finirei per soffrire, però essendo l'amico del ragazzo di mia cugina e difficile non incontrarlo dovrei evitare di uscire con Gabriella ma come faccio. I miei pensieri vengono interrotti dal citofono che suona,mi alzo e vado ad aprire. Finalmente sono arrivate Francesca e Rosaria in coro dicono "abbiamo portato da bere sono pronti i popcorn?" Mi metto a ridere le adoro. Come avevo immaginato discutiamo sul genere di film da guardare ma alla fine prendiamo accordo comune. Finiamo di guardare il film è controllo il Cell e trovo un SMS di Gabriella <<domani pomeriggio ti va di uscire insieme? però non posso garantirti che lui non ci sia, scusa>> già capisce cosa posso pensare, sospiro non sapendo cosa fare le ragazze mi chiedono cosa io abbia. Così le rispondo "bhè vi ricordate il ragazzo della piazza?" Entrambe rispondono "si" Così io continuo "ebbene è un amico del ragazzo di Gabriella e l'ho conosciuto l'altra sera si chiama Angelo, ora mia cugina mi ha chiesto se voglio uscire con lei, ma non sa se ci sia anche lui e io non so che fare" dico tutto d'un fiato. Francesca ci pensa un attimo e poi sentenzia "secondo me dovresti andare è possibile che conoscendolo quello che provi svanisca, che lui si riveli un cretino" Rosaria annuisce e dice "se tu ti senti più sicura possiamo venire insieme a te così da avere più appoggio". Forse hanno ragione quindi le rispondo "avete ragione grazie ragazze, quindi confermo per tutte e tre" Finito il film rimaniamo un'altro po'a parlare, poi quando ormai è sera ci salutiamo, le ragazze vanno via e io vado a dormire. La mattina a scuola ci organizziamo per il pomeriggio, rimaniamo che ci incontriamo da casa di Rosaria per andare insieme. Come al solito all'intervallo Antonio viene a cercare di fare scintille, ma senza successo come sempre del resto gli voglio bene ma non più di un amico. È impressionante come si sia fissato con me, non gli ho mai dato agio per poter pensare di essere qualcosa di più, ma è testardo e non vuole proprio demordere.
Arriva il pomeriggio mi cambio e esco di casa per andare da Rosaria. Quando arrivo mi apre la porta sua madre che mi fa accomodare, Rosaria sbuca dalla sua stanza salutandomi con un grosso sorriso sulle labbra. Lei indossa un paio di pantaloni neri, una maglia beige e un paio di tacchi a spillo. Io opto per un abbigliamento casual, maglia nera, jeans e scarpe da ginnastica. Finito di prepararci insieme aspettiamo Francesca che è sempre in ritardo, non appena arriva usciamo di casa.
